La Banca d’Italia certifica un grave disagio per le famiglie

 Emerge sempre con più forza, non soltanto dalle denunce di Adusbef e Federconsumatari, ma finalmente anche dalla Banca d’Italia, la gravissima responsabilità delle banche,che appioppando tassi variabili, invece degli irripetibili tassi fissi a 3,2 milioni di sottoscrittori, il 91% su 3,5 milioni di richiedenti, hanno messo a rischio insolvenza milioni di famiglie italiane, che pagano sempre più interessi sui prestiti come, ad esempio, i mutui casa, ma anche le rate del credito al consumo.

Class Action: L’ Asppi avrà modo di intervenire per la difesa degli interessi dei piccoli proprietari immobiliari


Presidente Nazionale: «CLASS ACTION, UN SUCCESSO PER L’ASPPI»
«Accolte le nostre richieste di estendere l’azione alle associazioni portatrici di interessi collettivi»

Con la Finanziaria 2008 è stata introdotta la Class Action, ovvero la possibilità di un’azione legale collettiva da parte di comitati ed associazioni a tutela dei cittadini. Un successo per l’Asppi-Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari che proprio in tal senso aveva scritto al senatore Bordon in fase di approvazione della legge di bilancio.
«Avevamo richiesto – spiega Luigi Ferdinando Giannini, presidente nazionale dell’Asppi – che la tutela degli interessi dei cittadini venisse estesa non solo alle associazioni a difesa dei consumatori ma anche a quelle Associazioni che, come la nostra, garantiscono i diritti dei proprietari immobiliari, nella loro veste di utenti. Auspicammo quindi che, in sede di definizione della legge, si tenesse conto anche degli altri soggetti portatori, da sempre, di interessi collettivi».

Rifiuti: Il Codacons ricorre al TAR del Lazio contro l’ordinanza di Prodi che assegna 115 mln di euro a Bassolino

 Il Codacons ha annunciato un ricorso al Tar del Lazio per chiedere l’annullamento dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3638 del 31.12.2007, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.5 del 7.1.2008, con la quale si attribuiscono al Presidente della regione Campania la bellezza di 115.600.000 euro per interventi atti a contrastare l’emergenza rifiuti e il conseguente inquinamento di alcune aree.
“Ci sembra una erogazione assurda – sostiene il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – alla luce prima di tutto della recentissima decisione della Corte dei Conti, che ha condannato Bassolino a risarcire 3.200.000 euro in relazione alla creazione di una società mista, (incaricata di gestire un call center per l’informazione ambientale attraverso l’assunzione di 100 lavoratori socialmente utili), all’epoca in cui rivestiva anche la carica di commissario per l’emergenza rifiuti; non capiamo poi perché erogare altri soldi al Presidente della Regione Campania – prosegue Rienzi –quando lo stesso Prodi ha nominato Gianni De Gennaro quale nuovo commissario straordinario”.

Rifiuti: Il Codacons si costituisce parte civile nel procedimento contro Bassolino

 Dopo le denunce sulla questione rifiuti in Campania presentate dal CODACONS già in data 11 marzo 2004 alle Procure della Repubblica presso il tribunale di Napoli, Salerno, Avellino e Nocera Inferiore, è arrivato il momento della costituzione di parte civile. In data odierna, presso il Tribunale di Napoli, VII Sez., dinanzi al Giudice dell’udienza preliminare Dott. Piscopo, l’Avv. Matteo Marchetti, munito di procura speciale, si è costituito per il CODACONS Campania.

Unione Inquilini: “Emergenza sfratti dal 10 gennaio”

 Nel silenzio più assoluto si avvicina sempre più la data del 10 gennaio 2008, data entro la quale i Prefetti avevano garantito il congelamento di fatto delle esecuzioni di sfratti riguardanti famiglie in grave disagio abitativo e sociale. In merito Vincenzo Simoni, Segretario Nazionale dell’Unione Inquilini ha dichiarato: “ Attendiamo con apprensione e grande preoccupazione la data del 10 gennaio 2008, quando i Prefetti saranno costretti al superamento del congelamento degli sfratti da questi operato in ossequio alla volontà del Governo di procedere alla approvazione del disegno di legge di sospensione degli sfratti attualmente all’esame del Senato.”

Finanziaria 2008: Le detrazioni per le famiglie numerose

 L’ulteriore detrazione di 1.200 euro introdotta con la Finanziaria 2008 a favore delle famiglie con almeno 4 figli spetta ai contribuenti che già godono delle ordinarie detrazioni per figli a carico e dovrà essere riconosciuta dal sostituto d’imposta in sede di conguaglio dei redditi 2007.

È quanto comunica l’Agenzia delle Entrate che, con una circolare, ha fornito le prime istruzioni ai sostituti d’imposta relative alle novità introdotte con la Finanziaria 2008, che si applicano già al periodo d’imposta 2007. Si tratta di 4 misure relative all’Irpef (detrazione famiglie numerose, neutralità reddito abitazione principale, detrazioni assegni periodici e tassazione Tfr pregresso) di cui i sostituti dovranno tener conto già in sede di conguaglio.

Luce e riscaldamento gratis per dieci anni a chi abita vicino al termovalorizzatore

 Il disagio dei rifiuti nell’area napoletana ha raggiunto un livello intollerabile. Le responsabilità degli amministratori locali di incapacità o di collusione con la camorra sono evidenti e non vanno occultate. Troppi gli impegni presi e ancora di più quelli disattesi. La protesta così esasperata nasce proprio dalla sfiducia dei cittadini. Il “rifiuto” dei cittadini campani nei confronti dei termovalorizzatori, accolti invece in altre città non è da attribuire alla disinformazione, ma solo alla sfiducia nelle istituzioni locali.

Televisione. Bambini e Genitori insieme anche davanti ai TG

 In collaborazione col Ministero delle Comunicazioni, la Rai lancerà dal prossimo 10 gennaio una nuova campagna televisiva dedicata al rapporto tra minori e TV.

Lo spot, della durata di 37”, attraverso lo slogan «Bambini e Televisione: meglio non distrarsi», richiama l’attenzione sul rapporto tra i bambini ed i programmi televisivi dai contenuti editoriali più complessi, come telegiornali, trasmissioni di approfondimento, ecc., le cui immagini e resoconti giornalistici, per una loro consapevole visione, possono richiedere un livello di maturità non alla portata dei più piccoli.

Da Assoedilizia un vademecum sulle novità per la casa


Quali novità fiscali si presenteranno nel 2008 per oltre 23 milioni di famiglie italiane nel rapporto con la casa?

1. Nelle compravendite (ivi compreso il caso di acquisto della casa da una società ed anche se il pagamento e’ stato assoggettato ad IVA) si applica la facoltà di rettifica, da parte dell’Ufficio Finanziario, dei valori dichiarati nel rogito se diversi dal valore effettivo, quando non corrispondenti al cosiddetto valore normale (calcolo peraltro di non semplice attuazione).
Si raccomanda assoluta regolarità nelle contabili bancarie.
E’ prevista altresì la responsabilità in solido dell’acquirente con il venditore in regime IVA, per il pagamento della maggior imposta dovuta e della sanzione (dal 100% al 200% dell’imposta non assolta), in caso di accertamento di un prezzo dichiarato diverso da quello effettivo (il caso, per i privati, riguarda soprattutto l’acquisto di immobili di nuova costruzione).

Rifiuti. Associazione dei Comuni: “Siamo pronti a mettere in rete esperienze positive”

 “Da parte della Associazione dei Comuni Italiani c’e’ la piena disponibilita’ a fare in modo che le conoscenze e le esperienze positive in tema di smaltimento dei rifiuti, maturate in molti Comuni italiani, siano messe in rete, a disposizione delle amministrazioni locali campane che si trovano ad affrontare l’emergenza e che dovranno adeguarsi, entro i prossimi mesi, alle disposizioni contenute nel piano messo a punto dal Governo”.

Mutui. Federconsumatori: “Crescono sofferenze e insolvenze”

 (FEDERCONSUMATORI). Dopo gli allarmi delle associazioni dei consumatori e dell’Adusbef in particolare,che denunciavano una crescita dei pignoramenti e delle esecuzioni immobiliari,ad un ritmo superiore al 20 per cento nel 2007 rispetto al 2006, anche Bankitalia certifica il livello preoccupante raggiunto dalle sofferenze bancarie per le famiglie consumatrici,che sono salite a 11,2 miliardi con un tasso dell’ 8,5 per cento, grazie ai cattivi consigli delle banche,che oltre ad aver appioppato mutui a tasso variabile al 91% dei richiedenti (3,2 milioni di famiglie), hanno alimentato vere e proprie campagne di istigazione al debito per far crescere i loro fiorenti profitti sulla pelle dei debitori, con il ricorso allegro al credito al consumo ed all’indebitamento (“compra oggi che paghi tra due anni” !), mediante carte di debito “revolving”, inviate direttamente al domicilio dei “non richiedenti”,caricate di 3.000-4.000 euro, che per bisogno vengono attivate.

Legambiente replica a Cuffaro: “La Sicilia ha bisogno della raccolta differenziata, non di un piano che prevede l’incenerimento come soluzione del problema”

 Il governatore spara numeri da Guinness dei Primati:325 impianti di compostaggio farebbero impallidire il virtuoso Veneto che ne ha solo 15. Peccato che oggi sull’Isola ce ne sia solo 1.

“La termovalorizzazione deve essere concepita solo come l’ultimo anello del trattamento dei rifiuti, a valle della raccolta differenziata, che secondo la legge nazionale deve arrivare al 65% entro il 2012. E’ quello che Legambiente ha sempre sostenuto e sostiene tutt’oggi. Evidentemente il Governatore Cuffaro ascolta solo ciò che gli fa comodo. Siamo convinti che in Campania vada fatto un inceneritore, ma siamo altrettanto convinti che in Sicilia la gestione integrata dei rifiuti vada fatta partendo dalla raccolta differenziata”.