Comune di Milano: Dialogo con i sindacati sul tema della casa

 L’assessore alla Casa Gianni Verga interviene in riferimento al presidio delle rappresentanze sindacali organizzato oggi davanti a Palazzo Marino
Apertura al dialogo. L’assessore alla Casa Gianni Verga, in seguito al presidio delle rappresentanze sindacali organizzato davanti a Palazzo Marino, parla di disponibilità da parte dell’Amministrazione comunale. “Il Comune di Milano partecipa al tavolo di lavoro e di approfondimento promosso dall’Anci che ha lo scopo di aprire un confronto fra i Comuni e la Regione Lombardia sull’applicazione della Legge regionale 8/11/2007, n. 27, che riguarda anche il tema della decadenza. Alla Regione è già chiesto lo slittamento del termine di applicazione della nuova normativa all’1° luglio 2008, in maniera tale da avere più tempo per una migliore valutazione complessiva degli incrementi economici derivanti dalla sua applicazione”.

Confedilizia, Primo test elettorale: “Proroga o non proroga del blocco sfratti?”

 “Confedilizia metterà a fuoco la propria posizione elettorale nei confronti delle diverse forze politiche con una serie di «test». E il primo è questo: proroga o non proroga del blocco sfratti?”. Lo annuncia il presidente dell’organizzazione storica della proprietà immobiliare, Corrado Sforza Fogliani, all’apertura della settimana parlamentare che si dovrà occupare dell’argomento.

“Il Governo Prodi – dice il presidente Sforza Fogliani – ha lasciato scadere la proroga per i piccoli proprietari, mentre è ancora in corso quella per la grande proprietà. Ora, però, il ministro Ferrero insiste per prorogare quella lasciata scadere dal Governo, con un apposito emendamento al decreto legge «milleproroghe».

Lampade a risparmio energetico: un cavallo di Troia in soggiorno!

 L’elettrosmog causato da queste lampade supera persino i limiti fissati dalle norme TCO a tutela dei lavoratori al videoterminale

Chi possiede un monitor a bassa emissione elettromagnetica (recante solitamente l’etichetta TCO) e decide di illuminare la scrivania con una lampada a risparmio energetico annulla tutti gli sforzi fatti per garantirsi un luogo di lavoro poco inquinato. I campi elettrici ad alta frequenza emessi da tale tipo di lampade superano di molto il valore di 1 V/m fissato quale limite dalle norme TCO – da 10 a 40 volte, a seconda del modello di lampada considerato.

Elettricità. I cittadini hanno paura di cambiare fornitore

 “La paura degli utenti nel cambiare gestore elettrico, nonostante l’avvenuta liberalizzazione nel settore, è assolutamente giustificata, e dipende dai troppi rincari che hanno fatto crescere a disminura le bollette della luce e nelle limitatissime differenze tra un operatore e l’altro”.

Così Carlo Rienzi, Presidente Codacons, commenta i risultati dell’indagine svolta dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas.
“I cittadini sanno benissimo che cambiando gestore la sostanza non cambierà, e continueranno non solo a pagare cara l’energia elettrica, ma anche a trovarsi di fronte agli stessi problemi riscontrati col precedente operatore – afferma Rienzi – La sensazione diffusa è quella che tra un gestore e l’altro non vi siano differenze tali da motivare un cambiamento, considerato anche che negli ultimi 3 anni i rincari della luce hanno pesato per 102 euro a famiglia”.

Bollette telefoniche gonfiate: oltre il danno, la beffa!

 Al CTCU sono pervenute diverse segnalazioni di cittadini che hanno ricevuto lettere da società di recupero crediti in relazione ad attivazione di servizi non richiesti. IL CTCU denuncia questa prassi all’Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni.

E’ notizia di questi giorni che Telecom Italia, a seguito di una contestazione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha versato a titolo “volontario” la somma di € 6.528.000 per evitare una sanzione ben più pesante legata ad attivazioni e disattivazioni non richieste di servizi TLC. “Una cifra irrisoria per l’ operatore di telecomunicazioni dominante sul mercato” secondo il CRCTU, “ma comunque una sorta di riconoscimento di colpa a cui Telecom Italia farà seguire la disattivazione gratuita di tutti i numeri satellitari a partire da marzo 2008”.

Indagine sulla portabilità dei mutui: le banche non rispettano la legge e negano indubbi vantaggi ai consumatori

 Ad oltre dieci mesi dall’entrata in vigore della Legge 40/2007 (nota anche come Bersani-bis), che prevede la surrogazione delle ipoteche sui mutui senza oneri per il mutuatario, numerosi consumatori continuano a segnalare gravi difficoltà nell’applicazione pratica della nuova norma, volta a favorire la concorrenza tra istituti bancari e a vantaggio dei consumatori, loro clienti. Anche il CTCU ha di recente svolto un’indagine sullo stato della situazione a livello locale: la portabilità incontra ancora notevoli ostacoli!

L’operazione viene indicata con il termine tecnico di “portabilità del mutuo” e con quello legale di “surrogazione dell’ipoteca”. Benché la definizione non sia molto conosciuta, il principio sotteso è molto semplice e riguarda la possibilità di trasferire un mutuo da una banca all’altra in condizioni economiche di favore, con una procedura semplificata e senza spese per il mutuatario.

Lazio. L’acqua del rubinetto: molte luci e qualche ombra

 E’ on line la nuova inchiesta del portale consumatore

Bere acqua in bottiglia? In molte città laziali è solo questione di gusto. Perché l’acqua che scorre dai rubinetti è spesso di buona o addirittura di ottima qualità. Lo dimostra l’inchiesta del Portale consumatore da oggi on line.

Secondo i dati raccolti direttamente dalle aziende che gestiscono i servizi idrici della regione, infatti, l’acqua di Roma, Latina, e Rieti non ha nulla da invidiare all’acqua in bottiglia. Molte luci, insomma, anche se qualche ombra continua a turbare i sonni dei consumatori. Tra queste il continuo superamento dei valori di legge previsti per l’arsenico nell’Alto Lazio, dove solo il ricorso a continue deroghe permette di far rientrare le acque nella legalità.

Fondi CIP6: Legambiente scrive a Bersani

 “Nessuna deroga per gli incentivi Cip 6 agli impianti d’incenerimento autorizzati o in costruzione”.

Lo chiede Legambiente in una lettera invita al Ministro dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani, che affronta anche il tema dell’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, approvata circa dieci giorni fa, sui tre impianti per il recupero energetico previsti in Campania.

“Concedere gli incentivi CIP 6 a impianti d’incenerimento che non sono neanche stati progettati, come quello di Salerno, – ha dichiarato Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente – ,è un provvedimento di dubbia legittimità e non rappresenta in alcun modo la soluzione per la gravissima emergenza campana”.

Contatori del gas: Il Codacons ha diffidato l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas

 I CONTATORI VANNO ROTTAMATI DOPO 20 ANNI E CONTROLLATI OBBLIGATORIAMENTE OGNI 10

Il Codacons ha provveduto a diffidare l’ Autorità per l’energia elettrica ed il gas perché intervenga nel merito della ormai nota vicenda dei contatori del gas.
In Italia, infatti, l’Authority non ha mai fissato un tetto massimo di anni per l’utilizzo dei contatori, né per l’elettricità né per il gas. Considerato che dopo un certo numero di anni i contatori non sono più affidabili, guarda caso a danno dell’utente, il Codacons ha provveduto a diffidare l’Authority, ai sensi dell’art. 140 del Decreto Legislativo n. 206/2005, chiedendo di:

Confedilizia: Servizio di conciliazione proprietario – inquilino

 È stato predisposto dalla Confedilizia il “Regolamento di conciliazione delle controversie tra proprietario e inquilino”, per un Servizio di conciliazione rapido ed efficiente al fine della soluzione delle controversie che possono insorgere fra proprietario ed inquilino nel corso della locazione. Tale regolamento contiene infatti, analiticamente elencate, tutte le norme di condotta che i conciliatori, nello svolgimento del proprio incarico, sono tenuti scrupolosamente ad osservare, e descrive, in modo semplice e chiaro, le varie fasi del procedimento conciliativo.

“Gli sfratti per morosità rappresentano il 75% del fenomeno: decreto legge si, ma ai Prefetti il compito di graduare l’utilizzo della forza pubblica”

 Dichiarazione di Guido Piran Segretario Generale SICET sull’emergenza abitativa

“La caduta del Governo incide in modo negativo sull’emergenza abitativa. Da oltre tre mesi, dopo la scadenza della sospensione per legge degli sfratti, le famiglie in affitto sono di nuovo sole e senza alcuna tutela. La legge finanziaria ha semplicemente ignorato le difficoltà abitative di centinaia di migliaia di famiglie, che non riescono a pagare le esose richieste della proprietà per il rinnovo dei contratti di locazione. I 550 milioni stanziati per favorire il passaggio da casa a casa degli inquilini sottoposti ai provvedimenti esecutivi hanno tempistiche di spesa incompatibili con le urgenti necessità di affrontare una situazione che rischia di divenire drammatica.”

Unione inquilini: “Serve un decreto legge proroga degli sfratti per tutto il 2008”

 Vincenzo Simoni, Segretario Nazionale dell’Unione Inquilini ha rilasciato la seguente dichiarazione: “ Uno spettrale silenzio è sceso sulla condizione delle famiglie composte da anziani, portatori di handicap, con figli a carico o con malati terminali, con sfratto esecutivo. Eppure dopo anni c’è un piano nazionale straordinario, ci sono i finanziamenti, 550 milioni di euro, sappiamo dove e come saranno realizzati i circa 12.000 alloggi di edilizia pubblica, sappiamo anche che il 70% di questi verranno dal recupero di alloggi vuoti ed in degrado. Tutto bene quindi. No! Perché nel frattempo gli sfratti non sono sospesi e si vive una situazione a macchia di leopardo.”