L’accordo ABI Governo, anticipato dalla minaccia del ministro dell’economia Tremonti (solo mediatica) di aggravare fiscalmente le posizioni delle banche, si limita ad offrire al popolo dei mutuatari a tasso variabile – una soluzione che alcune banche già offrivano da quando i tassi hanno cominciato ad impennarsi: se non è sopportabile la rata lievitata a causa dell’andamento dei tassi, si riduce; quanto corrisposto in meno, rivalutato da tassi di remunerazione per la banca, viene accodato alla fine del mutuo e comporterà il suo allungamento. Mediaticamente, la minaccia iniziale di Tremonti è servita solamente a far passare il falso messaggio di un cedimento delle banche, le quali non solo non restituiscono nulla ai consumatori indebitati a tasso variabile, ma ci guadagnano due volte,sia fidelizzando il cliente che con l’allungamento della vita residua del debito, incamerando maggiori interessi e maggiori commissioni sulle rate. Questa soluzione,che non è proprio né innovativa e neppure vantaggiosa per 3,2 milioni di famiglie strozzate dalle rate, permette alle banche di anticipare, con un meccanismo finanziario a loro favorevole, la soluzione di un problema che si sta facendo drammaticamente sociale.
Difesa del consumatore
Tra i nuovi programmi del Governo c’e’ rinegoziare i Mutui
Rinegoziazione dei mutui alla rata media del 2006: potrebbe riguardare 1.300.000 famiglie con un risparmio medio annuo di 850 euro. a) Prima ipotesi: mutuo da 100 mila euro originari partito
MUTUI: Berlusconi, accordi con banche su importi rate
Il Codacons: sarà tutto inutile. non crediamo piu alle banche, non riaspettano nemmeno le leggi. Il Governo introduca la chiusura delle filiali per gli istituti di credito che non riepttano
Federconsumatori: ICI ok al taglio, ma attenzione a non tagliare anche i servizia ai cittadini!
Federconsumatori concorda con il provvedimento, proposto dal nuovo Governo, che prevede l’abolizione dell’ICI sulla prima casa, già operato, in parte, dal precedente Governo attraverso una riduzione del 40% di tale
Antitrust e Agcom: bloccati sms truffa, 144, 166, 163, 164 e altri ancora
Basta con gli sms “esca”. L’Antitrust ha deciso di bloccare in via cautelare gli invii di messaggini truffa, che invitano i consumatori a chiamare i numeri 899 dal telefono fisso, con costi, al solo scatto alla risposta, di 15 euro. Gli operatori destinatari di tale provvedimento sono Karupa, Bt Italia, Voiceplus, Hig Tech Network, Telecom Italia e il dominio www.messaggiperte.com. La misura è stata disposta nell’ambito di un procedimento avviato dall’Autorità per verificare la scorrettezza di tale pratica commerciale che non fornisce alcuna indicazione sul costo della telefonata, e che invia sms senza avere acquisito alcun consenso da parte dei destinatari. Il provvedimento è stato avviato a seguito delle segnalazioni di numerosissimi cittadini al call center dell’Antitrust.
Portabilità dei mutui: il Notariato e le Associazioni dei consumatori dettano le regole
Regole certe per la portabilità dei mutui. Le istruzioni per i cittadini che intendono modificare le condizioni contrattuali del proprio mutuo sono state illustrate oggi dal Consiglio Nazionale del Notariato e da 11 Associazioni dei consumatori. Indicazioni chiare inserite nella nuova edizione della Guida per il cittadino Mutuo Informato realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato insieme ad Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori alla luce delle modifiche introdotte dalla legge 40/2007, meglio conosciuta come decreto Bersanibis, e dalla Finanziaria 2008. Sono quindi ora tre gli strumenti a disposizione del consumatore: la rinegoziazione, la “portabilità” (o surrogazione), e il “cambio” del mutuo (mutuo di sostituzione). La rinegoziazione è un nuovo accordo tra il cliente e la propria banca: riguarda principalmente il tasso e/o la durata. La legge Finanziaria 2008 (l. 244/2007) ha stabilito che è sempre possibile per la
banca e il debitore variare senza spese le condizioni del contratto di mutuo mediante scrittura privata anche non autenticata. E nei casi in cui la banca richieda la formalizzazione della rinegoziazione in forma notarile o autentica, il Consiglio Nazionale del Notariato ha comunicato la disponibilità a una concreta riduzione dei compensi dovuti.
Quale sarà il futuro per l’energia in Italia con il nuovo Governo?
“Sulle scelte energetiche Berlusconi parla una lingua antica. Dobbiamo capire se in fatto di energia si vuole investire sul futuro o tornare al passato”. Il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati
Codacons: mutui aperte 10 istruttorie su portabilità
Mutui. Catricalà ‘, aperte 10 istruttorie su portabilità, il Codacons: danno pari a 5,9 miliardi di euro per i cittadini, Tremonti sospenda l’autorizzazione all’esercizio del credito per le banche scorrette.
Il trattamento fiscale riservato agli inquilini
La Finanziaria 2008 ha ridisegnato a favore degli affittuari le condizioni normative legate alle locazioni, ma non interviene nei rapporti che intercorrono fra il locatore e il conduttore dell’immobile. Per le locazioni abitative, sono state introdotte due nuove detrazioni: la prima a favore di qualunque tipo di contratto per abitazione principale e la seconda, efficace solo per tre anni, per giovani tra i 20 e i 30 anni che, per ragioni di studio o di lavoro, trasferiscono la residenza lontano dal comune d’origine. Le vecchie e nuove detrazioni non sono cumulabili, ma il contribuente può scegliere lo “sconto” più favorevole. Tuttavia, il divieto di cumulo non è espressamente ampliato alla detrazione del 19 % su un tetto massimo di 2.633 euro (cioè di max 500,27 euro ) prevista per gli studenti universitari iscritti all’università in un comune distante almeno 100 chilometri dalle residenza, e su questo punto si attendono chiarimenti. Infine, con l’aumento del tasso legale, dal 2008 salgono dal 2,5 al 3% gli interessi che il proprietario deve versare annualmente sul deposito cauzionale anticipato dall’inquilino all’inizio della locazione.
Convegno di Assoedilizia: “Le principali novità nel settore immobiliare”
Emerso al Convegno di Assoedilizia su “Le principali novità nel settore immobiliare” DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE RICHIESTE ALLE BANCHE ISPEZIONI SUI CONTI CORRENTI DI CHI COMPRA E VENDE IMMOBILI. ASSOEDILIZIA INVITA
Anammi stila la classifica delle liti condominiali
L’ANAMMI, basandosi sulla sua attivita’ interna e sulle segnalazioni dei suoi 13mila associati, ha stilato l’elenco delle motivazioni che, piu’ di frequente, provocano dispute tra gli abitanti dello stesso immobile. Dall’odore di cucina all’automobile posteggiata nel punto sbagliato, dal bambino che gioca in cortile al cane che abbaia: in un condominio i motivi per litigare non mancano mai. E’ quanto dimostra l’ANAMMI, che ha disegnato una “classifica” delle liti condominiali in base alla sua attivia’ interna e alle segnalazioni deGLi associati (circa 13mila in tutta Italia). Le cosiddette “immissioni”, ovvero rumori e odori provenienti da altri appartamenti. Il classico ticchettio di scarpe femminili a tutte le ore, l’odore di cipolla reiterato, lo spostamento di mobili a tarda ora sono casi tipici di questo genere di motivazione. La cucina etnica ed i suoi aromi forti sono spesso al centro di dispute di condominio. L’apposizione in aree comuni, vale a dire la collocazione in ambito condominiale di oggetti e mezzi di un singolo condomino. Qualche esemplificazione: la fioriera attaccata al muro, l’automobile parcheggiata in uno spazio non autorizzato nel garage condominiale. I rumori in cortile, in particolare il gioco dei bambini. In un’epoca di demografia a quota zero, le voci infantili sono, purtroppo, sempre meno tollerate. L’innaffiatura di piante e balcone, nel caso in cui il flusso idrico investa pesantemente gli spazi sottostanti, appartenenti ad altri condomini. Il rapporto con gli animali domestici, soprattutto quando si trovano in ascensore o nel giardino condominiale.
Legambiente parte con le “giornate del sole”
L’inziativa di Enel, Cittadinanzattiva, Legambiente, Movimento Difesa Del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori per promuovere la cultura dell’efficienza energetica e l’uso delle fonti rinnovabili. Risparmiare energia e tagliare la bolletta senza rinunciare ai comfort della vita moderna, facendo bene all’ambiente: all’insegna di questo principio guida, parte il camion Enel.si con la collaborazione di Cittadinanzattiva, Legambiente, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori. Dal 13 al 28 maggio a Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, Napoli, Palermo, Siracusa arrivano così le “Giornate del Sole”: 10 iniziative congiunte tra la Società per l’energia elettrica e il gas e le associazioni ambientaliste e consumeriste per sensibilizzare e informare gli italiani sull’uso “intelligente” dell’energia elettrica e delle fonti rinnovabili. Arrivato nelle piazze delle città italiane, il camion si aprirà e ai cittadini, primi i milanesi, saranno fornite informazioni e distribuite due guide pratiche. Una sull’efficienza e risparmio energetico e l’altra sul fotovoltaico e solare termico. La prima spiega come utilizzare l’energia in modo più razionale (con suggerimenti utili riguardanti acqua, elettrodomestici, etichette di consumo, illuminazione e riscaldamento) per contribuire al miglior equilibrio del sistema elettrico nazionale e dell’ambiente, ottenendone in più un beneficio in bolletta. La seconda, come dotarsi di un impianto fotovoltaico o solare termico sfruttando gli incentivi previsti e come attivare il cosiddetto ‘conto energia’.