Publiredazionale. Arredareoggi. L’ evoluzione del design anche nelle sedie

 Anche le sedie si evolvono, nel design e soprattutto nei materiali utilizzati nella loro produzione. Dal legno si è passati, infatti, all’ uso di materiali come la plastica, che i designers sono riusciti a “sdoganare” grazie alla flessibilità nelle forme che ha consentito loro di realizzare idee innovative. Segis, Domitalia, Kristalia, Kartell, Calligaris sono nomi di prestigio nel settore delle nuove sedie made in Italy.

Le aziende e i prodotti
Nell’ immagine Slide di Segis, design Matteo Thun e Antonio Rodriguez. Struttura in tubo di acciaio ad alta resistenza. Seduta e schienale in policarbonato ad alto spessore disponibile in diversi colori. Slide è impilabile fino ad otto pezzi.

La seduta Crystal (design Arter & Citton) per Domitalia, dal sinuoso profilo è in policarbonato (il processo produttivo non prevede l’ emissione di sostanze nocive per l’ uomo e per l’ ambiente ed è realizzata con materiale plastico riciclabile).

Domitalia
Stabilità, resistenza ed una forte personalità sono le caratteristiche principali di queste nuove sedute, espressione del vero design Made in Italy. Crystal è disponibile in 6 varianti colore (trasparente, fumé, viola, ambra, bianco pieno o nero pieno) e molto adatta anche al settore contract (impilabile).

Domitalia presenta le sue novità, tanti nuovi prodotti ideati per dare un nuovo volto all’ arredamento della casa contemporanea. Nuovi colori, nuove linee, un design fresco in grado di sedurre ed affascinare grazie alle forme sinuose o lineari in perfetta sintonia per un ambiente giovane, moderno, adatto ad un pubblico che desidera unire la praticità con l’ eleganza.

Publiredazionale. Da Palazzetti l’ ultimo gioiello: Ecofire® Giulia, estetica, praticità e risparmio

 Ecofire® Giulia è la stufa caldaia Palazzetti con funzionamento a pellet che permette di riscaldare tutta la casa. Può costituire un impianto autonomo o integrare quello esistente, anche in sinergia con sistemi di riscaldamento alternativo (es. solare termico), garantendo un notevole risparmio sui consumi.

Giulia, grazie al focolare e allo scambiatore di nuova concezione, cede la quasi totalità dell’ energia all’ acqua (kW 15,2), che può essere utilizzata per riscaldare i radiatori e per uso sanitario. Le sue dotazioni esclusive la rendono ideale per chi desidera riscaldare la propria casa affidandosi ad una tecnologia completamente automatica che garantisce la massima praticità e alti rendimenti (~ 93,5%).

Publiredazionale. È tempo di caminetti, è tempo di Ecofire® Nicoletta firmato Palazzetti: il calore intelligente

 Una serie di special per i caminetti Palazzetti perché ci sembra questo il momento di programmare il riscaldamento intelligente, ecologico, risparmioso e di…elevato standard qualitativo per materiali, design, funzionalità, tecnologia

Vi presentiamo la raffinata stufa a pellet Nicoletta di Palazzetti, altamente tecnologica ed affidabile, permette di riscaldare la propria abitazione in armonia con la natura.

La sua struttura in metallo verniciato, ha preziosi fianchi in legno wengé, teak, o laccato giallo, nero o bianco. Completamente rinnovato e potenziato il focolare, che assicura alti rendimenti e bassi consumi in completa sicurezza.

Come tutti i prodotti Palazzetti, anche Nicoletta è dotata dell’ esclusivo sistema di Doppia Combustione, che garantisce una resa termica molto elevata, unita ad un radicale abbattimento delle emissioni inquinanti in atmosfera, con un’ ottimizzazione dei costi di esercizio.

Cersaie 2009. Un evento nell’ evento: “Beatiful Minds: Abitare la storia”

 Il 2 ottobre u.s. si è svolta al palazzo dei Congressi di Bologna la lezione dell’ architetto Michele De Lucchi sul rapporto tra architettura e storia. Ha introdotto il convegno Andrea Ligabue, membro del Consiglio Direttivo di Confindustria Ceramica con il coordinamento di Aldo Colonetti, filosofo, storico e teorico dell’ arte, del design e dell’ architettura, dal 1998 Direttore Scientifico del Gruppo IED (Istituto Europeo di design).

Abitare la Storia non è riferito alla semplice attività di restauro: si tratta di una questione più complessa, che investe una predisposizione, ma soprattutto un dilemma tipico della modernità: aggiungere o togliere? E se si sceglie la seconda opzione, la conseguenza è agire per sottrazione? Come avviene per esempio nella recitazione teatrale, piuttosto che cinematografica.

De Lucchi, architetto e designer, è da sempre attento alle tematiche della memoria, a partire dalla necessità di interpretare e tradurre il contemporaneo alla luce del tessuto urbano esistente; progetta musei, edifici civili, ma anche elementi di città e deve perciò rapportarsi alla presenza di edifici storici, con il loro carico di significati: sia funzionali sia, soprattutto, simbolici.

Publiredazionale. Roca premiata con il Cersaie Award 2009. Miglior display espositivo dei prodotti e miglior concept di design

 Roca, leader mondiale nel settore della porcellana sanitaria e nel fornire soluzioni complete per l’ ambiente bagno, vince il prestigioso Cersaie Award 2009, alla più importante fiera internazionale della ceramica e dell’ arredobagno, selezionata tra gli oltre 1.000 espositori.

Fortemente voluto da Corrado Giovannetti, Amministratore Delegato di Roca Italia, lo stand aderisce a 360° alla filosofia aziendale Roca loves the planet, in cui tecnologia e design si uniscono per la sostenibilità ambientale.

Uno spazio di 400 mq aperto ma avvolgente, caratterizzato dall’ utilizzo di materiali chiari, con pareti d’ acqua, specchi e giardini sviluppati dal soffitto, all’ interno del quale la porcellana sanitaria viene esaltata e diventa la vera protagonista. Anche le isole espositive sono spazi aperti attorno alle quali il visitatore può muoversi liberamente in un clima di benessere.

Dall’ ingresso principale, posto al lato della reception, il visitatore è condotto alla scoperta della realtà Roca come Leading Global Bathrooom Brand e della sua filosofia verde: dal W+W, prodotto innovativo che ha già ottenuto il premio ISH Design Plus 2009 e che consente un risparmio del 25% di acqua, fino alle numerose serie di rubinetteria.

Arredareoggi. La cameretta a misura di bambino: soluzioni made in Italy, in cui si abbinano qualità e fantasia

 Doimo Cityline ha saputo coniugare la fantasia disneyana e la propria capacità di proporre al mercato soluzioni d’ arredo dalle caratteristiche particolari: qualità dei materiali e delle lavorazioni. E presenta la nuova collezione Winnie the Pooh, che si ispira al magico mondo della Disney e a uno dei suoi personaggi più famosi, il simpatico orsetto Winnie, caro ai bambini di tutto il mondo da diverse generazioni.

I mobili sono decisamente made in Italy e realizzati con l’ attenzione all’ ecologia. Infatti vengono utilizzati ecopannelli Cuoreverde, derivati da piantagioni rinnovabili. Per quanto riguarda i colori di finitura, sono disponibili due versioni: bianco con particolari germoglio e naturale karelia con particolari germoglio. Ai mobili – base si aggiungono tanti complementi e accessori tessili, in grado di personalizzare l’ arredo.

La collezione Winnie the Pooh ha la certificazione UNI EN ISO 9001:2000, che attesta i sistemi di qualità aziendali e, dunque, garantisce la qualità dei prodotti e dei servizi, mirati sempre alla ricerca di soluzioni corrette ed efficaci per il continuo miglioramento del sistema produttivo. E anche il marchio Sicurezza Controllata, rilasciato dall’ Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli, il quale – in collaborazione con l’ Istituto Certificazione Qualità – opera anche nell’ ambito del settore dell’ arredamento: questo marchio attesta lo standard di sicurezza dei mobili per bambini; la garanzia di 10 anni per tutti i prodotti.

Ed ecco PALI
Una cameretta moderna che si presenta subito molto sobria ma allo stesso tempo colorata. Progettata per chi ama un design dalle linee semplici e pulite ma non vuole rinunciare ad offrire ai propri figli la tenerezza e la compagnia che solo il tradizionale compagno dei giochi dei più piccini sa dare.

Publiredazionale. Arredare un loft con Land3, il nuovissimo sistema di Sacea. Meravigliosamente trendy

 Con Sacea e il nuovo sistema Land3 si respira aria nuova in casa. Nuovi colori e nuovi spazi. Bablò e Brick di Sacea ridisegnano e reinterpretano la casa guardando al design, alla funzionalità e all’ adattabilità a diversi ambienti.

Bablò: separatore leggero e suggestivo. Divertente, colorato, si gonfia, si monta e si smonta, separa e unisce.

Brick: un sistema di poltrone che, attraverso un gioco di incastri e connessioni, si compone e si riconfigura facilmente, a seconda delle esigenze. Semplici gesti che consentono di creare spazi singoli e collettivi.

Bablò e Brick fanno parte del sistema Land3 di Sacea. Un sistema che offre la possibilità di progettare spazi ricchi di stimolazioni, contaminazioni sensoriali e materiche. Grazie al suo design innovativo trova collocazione anche negli appartamenti e nei loft più moderni.

Cersaie 2009. Certificazione Leed, Leadership in Energy and Environmental Design: opportunità per un’ edilizia sostenibile

 Il Seminario, organizzato dal Centro Ceramico di Bologna nel corso di Cersaie 2009, si propone di analizzare il ruolo del contributo delle piastrelle in ceramica nella realizzazione di edifici che rispondano ai parametri di efficienza energetica e rispetto ambientale stabiliti dal sistema di certificazione indipendente Leed, Leadership in Energy and Environmental Design.

Uno dei sistemi di certificazione energetico – ambientale degli edifici più diffusi nel mercato delle costruzioni nordamericano, che dovrebbe essere adottato anche in Italia a cura di GBC Italia, Green Buikding Council Italia; un’ associazione no profit, promossa dalla Società Consortile Distretto Tecnologico Trentino, nata con l’ obiettivo di: favorire e accelerare la diffusione di una cultura dell’ edilizia sostenibile; sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sull’ impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini e fornire parametri di riferimento chiari agli operatori del settore.

I parametri servono per valutare ed attestare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica degli edifici, dalla fase di progettazione fino alla gestione quotidiana, avvalendosi di un sistema fondato sull’ attribuzione all’ edificio di un punteggio, riconosciuto sulla base della verificata conformità dell’ edificio stesso a diversi requisiti o crediti.

Publiredazionale. Concept “Cucina Diffusa” presentato da Franzina & Partners Architettura

 Franzina & Partners Architettura, in occasione di Domo 360 – Salone del Mobile di Pesaro (24-27 settembre 2009), ha presentato l’ innovativo concept “Cucina Diffusa”. L’ idea di fondo è quello di superare il concetto di cucina come luogo circoscritto, definito, isolato, in relazione, nel migliore dei casi, solo con la zona giorno.

In questi ultimi decenni, i modi dell’ abitare sono radicalmente cambiati soprattutto in relazione alle mutate esigenze dell’ essere contemporaneo, nonché allo sviluppo e alla capillare diffusione della tecnologia. Nonostante ciò, gli spazi abitativi non hanno subito profonde modificazioni, rimanendo di fatto inalterati rispetto ai modelli codificati fin dagli anni ’50 dello scorso secolo: non solo i materiali e le tecniche costruttive, ma anche la concezione dello spazio, l’ organizzazione distributiva, le specializzazioni funzionali sono le stesse di oltre mezzo secolo fa.

La cucina, e più ancora il bagno, sono gli unici luoghi della casa moderna nei quali sono state introdotte alcune innovazioni. La loro disposizione all’ interno della casa, il loro dimensionamento e il loro allestimento sono stati oggetto di ricerche e sperimentazioni che hanno trovato, se non concreta applicazione, quanto meno ampia divulgazione, portando di fatto ad una maggiore consapevolezza circa il loro ruolo nella costruzione del benessere abitativo.

Il nostro concept, che abbiamo definito cucina diffusa, vuole programmaticamente proseguire lungo questo percorso, cercando se possibile di condurlo alle estreme conseguenze. L’ idea di fondo è quella di superare il concetto di cucina come luogo circoscritto, definito, isolato, in relazione, nel migliore dei casi, solo con la zona giorno (si pensi all’ormai consueto angolo cottura).

Primo Forum Unesco sulla cultura e sull’ industria culturale. Conclusione con Formigoni e Zanello

 “Regione Lombardia esprime la voglia di investire le proprie risorse per supportare tutto ciò che è relativo al connubio cultura – impresa”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenendo ai lavori di chiusura del primo Forum dell’ Unesco sulla cultura e sull’ industria culturale intitolato “Creatività, innovazione ed eccellenza: dall’artigianato alle industrie del design e della moda”.

“La Lombardia – ha ricordato il presidente Formigoni – conferma la propria disponibilità a investire e a scommettere sull’ ospitalità di tutto ciò che punta a valorizzare l’ innovazione, la creatività e il talento nel settore delle imprese culturali. Per fare questo intendiamo organizzare qui a Monza, ogni anno, diverse tappe sul tema della cultura e dell’ impresa in avvicinamento ad Expo 2015”.

“Un secondo impegno – hanno ribadito il presidente Formigoni e l’ assessore Zanello – è quello di proporre all’ Unesco di rendere stabile questo Forum, nella cornice della Villa Reale che potrebbe destinare alcune sale, in maniera permanente, alla sede italiana dell’ Unesco”.

“Pensando poi alle specifiche esigenze dell’industria culturale, Regione Lombardia, intende organizzare per l’ anno prossimo un evento specificamente dedicato a questo mondo di imprenditori; penso a una grande Fiera dell’ industria culturale nel nuovo polo fieristico di Rho – Pero, una struttura moderna e funzionale che fa da naturale controcanto alla classica Villa Reale.

Publiredazionale. Glass Idromassaggio presenta la vasca “Linea Duo” 190 x 160 per raddoppiare il benessere

 La collezione Flow di Itamar Harari dà il benvenuto a Linea Duo, l’ innovativa vasca 190 x 160 a doppia seduta, ideale per chi dispone di un ambiente dalle ampie dimensioni e ricerca il perfetto connubio tra estetica e funzionalità.

Caratterizzata da due zone comunicanti che si distinguono per le diverse prestazioni, l’ area tonic e l’ area relax, Linea Duo offre un duplice benessere, con getti che stimolano il rilassamento e la tonificazione. E gli effetti benefici raddoppiano.

Di grande abitabilità e di facile installazione sia nella variante a incasso sia in quella da appoggio a pavimento, Linea Duo è una soluzione versatile che può essere posizionata a centro stanza, a parete o ad angolo.

Rivoluzionario è l’ impiego dell’ elemento tessile come rivestimento per i pannelli nella versione ad appoggio, cui si aggiungono i cuscini che arredano il bordo vasca della versione ad incasso creando una comoda zona seduta.