Linee Guida nazionali per le fonti rinnovabili

 Linee Guida nazionali per le fonti rinnovabili

Pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 18 settembre u.s. le Linee Guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili

Le Linee Guida costituiscono una disciplina unica per tutto il territorio nazionale, che finalmente regola la normativa del settore delle fonti rinnovabili: DIA/SCIA per i piccoli impianti, comunicazione di inizio lavori per gli impianti domestici.

Problemi dell’immobiliare, tradizionale consulto

 Problemi dell’immobiliare, tradizionale consulto

Il Convegno del Coordinamento legali della Confedilizia (che si è tenuto a Piacenza, a toccare la ventesima edizione) ha costituito l’occasione – come da tradizione – per fare il punto, alla ripresa, sui problemi dell’immobiliare

La cedolare secca, dunque, è arrivata. L’annosa proposta portata avanti dalla Confedilizia (che – a parte il personale impegno del Presidente del Consiglio – aveva ottenuto, alle ultime elezioni politiche, l’inclusione della relativa proposta nei programmi dei maggiori partiti, di maggioranza e di opposizione) ha toccato il traguardo dell’approvazione in prima lettura – trattandosi di un decreto legislativo – da parte del Consiglio dei ministri.

News D.L. Energia: da rifiuti a sottoprodotti

 News D.L. Energia: da rifiuti a sottoprodotti

Il 19 agosto è entrata in vigore la legge 13 agosto 2010 n. 129 recante misure urgenti in materia di energia e proroga del termine per l’esercizio di delega legislativa in materia di riordino del sistema degli incentivi

Tra le novità del provvedimento, due riguardano la filiera della biomassa, e in particolare la modifica della definizione di sottoprodotto per le biomasse destinate alla produzione di energia (definite nel D.Lgs 152/2006 – Testo Unico Ambientale), e l’interpretazione autentica in materia di tariffa onnicomprensiva per gli impianti di potenza media annua non superiore a 1 MW.

Decreto qualifiche, la soddisfazione dell’ANAMMI

 Decreto qualifiche, la soddisfazione dell’ANAMMI

Per l’Associazione Nazional-Europea degli AMMinistratori d’Immobili, la conclusione positiva dell’istruttoria ai sensi del dlgs 206 riconosce il ruolo significativo dell’Associazione nel mondo condominiale

”E ora – afferma il presidente Bica – speriamo che il decreto del ministero della Giustizia non si faccia attendere. Siamo molto soddisfatti per il riconoscimento del ruolo che la nostra Associazione ricopre da tempo in ambito condominiale”. Giuseppe Bica, presidente dell’ANAMMI, esprime forte apprezzamento per la conclusione positiva dell’istruttoria presso il ministero della Giustizia, imposta dal dlgs 206/2007 per l’accreditamento delle associazioni non riconosciute alla partecipazione delle piattaforme europee sulle professioni.

No alle agevolazioni fiscali se la prima casa in seguito diventa scomoda

 No alle agevolazioni fiscali se la prima casa in seguito diventa scomoda

I benefici valgono solo quando la casa già acquistata con l’agevolazione è assolutamente inidonea alle nuove esigenze familiari

La casa scomoda non dà diritto agli acquisti agevolati. Se un contribuente abita in un immobile che il coniuge ha comprato prima del matrimonio con i benefici fiscali ”prima casa” e l’alloggio si rivela in seguito troppo piccolo per le esigenze della famiglia, non è possibile godere ancora una volta delle agevolazioni. Così ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 86/E, che risponde a un’istanza di interpello sulle facilitazioni offerte dal Fisco per l’acquisto della prima casa.

Memo Normativa Antiriciclaggio

 Memo Normativa Antiriciclaggio

In relazione a richieste ricevute, siamo a ricordare e precisare che, a partire dal 31 maggio, l’importo limite di Euro 12.500,00, indicato dalla normativa antiriciclaggio, D.Lgs. 231/2007 in materia di assegni, libretti di deposito al portatore, di titoli al portatore e di utilizzo di denaro contante, è stato ridotto a Euro 5.000,00

L’apposizione della clausola non trasferibile sugli assegni bancari e circolari, è obbligatoria per assegni emessi dal 31 maggio 2010 per importi uguali o superiori alla soglia di Euro 5.000,00.

Mercato Immobiliare News: imposta di Registro complementare – valido l’accertamento al venditore

 Mercato Immobiliare News: imposta di Registro complementare – valido l’accertamento al venditore

La pretesa erariale grava su entrambe le parti, a meno che non sia dovuta per un fatto imputabile a una sola

È legittimo l’avviso di accertamento della maggiore imposta di registro notificato al venditore dell’immobile. Acquirente e venditore sono tenuti in solido, nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, al pagamento del tributo. Il fisco non può avanzare alcuna pretesa nei confronti di chi vende, soltanto se l’imposta è liquidata a seguito di un’istanza di condono presentata dall’acquirente. È in sintesi quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 16743 del 16 luglio

Antiriciclaggio News: ammissibili le rateazioni dei pagamenti in contanti, inibiti pagamenti sotto soglia, se “artificiosamente frazionati”

 Antiriciclaggio News: ammissibili le rateazioni dei pagamenti in contanti, inibiti pagamenti sotto soglia, se “artificiosamente frazionati”

Nessuna sanzione e/o effetto sulle dilazioni di pagamento contrattuali in contanti e/o con titoli al portatore al di sotto della soglia antiriciclaggio che non verrebbe superata attraverso il cumulo di molteplici pagamenti sotto soglia riferiti ad unica operazione economica

Con l’entrata in vigore, dal 4 novembre 2009, del decreto legislativo 151/2009, è stato infatti modificato l’art. 49 del d.lgs 231/07, rendendo assolutamente legittimi i pagamenti rateali per operazioni complessivamente superiori alla soglia limite dei trasferimenti oggi con il DL 78/2010 pari a 5.000 euro, chiaramente in relazione alla nuova legge resteranno inibiti plurimi e ravvicinati pagamenti sotto soglia, se gli stessi siano “artificiosamente frazionati” allo scopo di dissimulare operazioni illecite.

I dati catastali nella registrazione del contratto di locazione e affitto

 I dati catastali nella registrazione del contratto di locazione e affitto

L’art. 19, c. 15 D.L. 78/2010 dispone, a partire dall’1.07.2010, l’obbligo di comunicare i dati catastali dei beni immobili oggetto di contratti scritti o verbali di locazione o affitto

L’Agenzia delle Entrate, pertanto, ha modificato il “modello 69”, utilizzato per richiedere la registrazione degli atti, esclusi quelli degli organi giurisdizionali, prevedendo uno specifico quadro dove indicare i dati catastali nei casi di registrazione dei contratti. Per motivi di omogeneità e di razionalizzazione del sistema, ha esteso l’indicazione dei dati catastali nel “modello 69” anche ai contratti di comodato.

Acustica in edilizia, le novità della comunitaria 2009

 Acustica in edilizia, le novità della comunitaria 2009

È stata pubblicata sul Supplemento ordinario n° 138 alla Gazzetta ufficiale n. 146 del 25 giugno 2010, la Legge n. 96 del 4 giugno 2010 recante disposizioni per l’ adempimento di obblighi derivanti dall’ appartenenza dell’ Italia alle Comunità europee – Legge Comunitaria 2009

L’ art. 15 della Legge, che entra in vigore il 10 luglio 2010, reca modifiche ed integrazioni all’ art. 11 della Comunitaria 2008 in materia di inquinamento acustico.

Focus. In Gazzetta la ricetta anticrisi: “Manovra Economica e Correttiva”

 Focus. In Gazzetta la ricetta anticrisi: “Manovra Economica e Correttiva”

Nuove regole per il Mercato Immobiliare

Con la “Manovra Economica e Correttiva” appena pubblicata sul supplemento ordinario della Gazzetta ufficiale del 31 maggio e contenuta nel DL 31 maggio 2010 numero 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, si vengono ad evidenziare anche provvedimenti o specifici che interessano direttamente il mercato immobiliare.

Aggiornamento a tappeto del catasto immobiliare, con l’ attivazione dell’ Anagrafe Immobiliare Integrata rivolta principalmente all’ individuazione dei c.d. “Immobili fantasma“, quelli cioè non dichiarati al catasto. Entro il 31 dicembre 2010, i titolari di diritti reali sugli immobili potranno presentare domanda di aggiornamento catastale.

Trasferimenti immobiliari. Se le planimetrie sono difformi gli atti sono nulli

 Trasferimenti immobiliari. Se le planimetrie sono difformi gli atti sono nulli

Compravendite e locazioni nel mirino del Governo per contrastare concretamente l’ evasione nel settore

Il Decreto Legge recante ‘Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica‘ introduce, all’ art.19, n. 14, nuove ipotesi di nullità degli atti notarili riguardanti la materia dei trasferimenti immobiliari.

Il provvedimento interviene sull’ art. 29 della Legge 27 febbraio 1985 n.52 avente ad oggetto ‘Modifiche al libro sesto del codice civile e norme di servizio ipotecario, in riferimento alla introduzione di un sistema di elaborazione automatica nelle Conservatorie dei registri immobiliari‘ e stabilisce l’ obbligo in relazione ai trasferimenti, alla costituzione o allo scioglimento di comunione di diritti reali, delle unità immobiliari urbane, di indicare negli atti notarili, oltre all’ identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione – resa dagli intestatari – della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie.