Via libera al “bonus incapienti”

 Il Governo ottiene la fiducia della Camera sul dl fiscale. Previsto per giovedì 22 il voto finale.

Il Governo incassa la fiducia della Camera sul “maxiemendamento” interamente sostitutivo del collegato alla Finanziaria licenziato dal Senato. Le votazioni, iniziate questa sera alle 20, si sono concluse con 333 pareri favorevoli e 231 contrari. Atteso per giovedì mattina, una volta completata l’illustrazione degli ordini del giorno, il voto finale sul testo del decreto. Tra le principali disposizioni in materia fiscale, trova conferma il cosiddetto “bonus incapienti”, riportato ai 150 euro originari; è integrato di 150 milioni di euro lo stanziamento previsto per il 5 per mille 2007. Inoltre al riparto delle somme vengono ammesse, per gli anni 2006 e 2007, anche le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni. Sono abrogate le norme che imponevano di riportare in dichiarazione i dati identificativi dell’immobile ai fini Ici. Il testo dovrà ora tornare al Senato per ottenere il via libera definitivo entro il 2 dicembre.

Finanziaria 2008: Incentivi alle fonti energetiche rinnovabili

 Articolo 30 (Incentivi alle fonti energetiche rinnovabili)

L’articolo 30 al comma 1 stabilisce che i finanziamenti e gli incentivi di cui al secondo periodo del comma 1117 dell’art. 1 della legge finanziaria 2007, sono concessi ai soli impianti realizzati ed operativi, escludendo quelli già autorizzati ma non ancora realizzati. Il comma 2 stabilisce che la procedura del riconoscimento in deroga del diritto agli incentivi prevista dal comma 1118 della legge 296/2006 per gli impianti autorizzati e non ancora in esercizio debba concludersi inderogabilmente entro tre mesi dall’entrata in vigore della presente legge. Il comma 3, aggiunto dalla Commissione, reca una norma di interpretazione autentica dell’articolo 8 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 per precisare che l’agevolazione fiscale ivi prevista si applica anche alla fattispecie in cui la persone giuridica gestore della rete di teleriscaldamento alimentata con biomassa o ad energia geotermica coincida con la persona giuridica utilizzatore dell’energia. Tale persona giuridica può utilizzare in compensazione il credito.

Sintesi degli articoli approvati dalla Commissione Bilancio: Riduzione della pressione fiscale

Articolo 2 (Riduzione della pressione fiscale)

Il comma 1, modificato in Commissione, introduce, rispetto alla normativa vigente, un’ulteriore detrazione fruibile in sede di versamento dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) gravante sulla c.d. prima casa; tale detrazione non si applica agli immobili signorili, alle ville e ai castelli.

Finanziaria 2008: approvata dal Senato

 Con 161 voti favorevoli e 157 contrari l’Assemblea di Palazzo Madama ha approvato in prima lettura la legge finanziaria 2008 (ddl 1817). Il testo passa ora alla Camera. Il Presidente Marini, dopo aver comunicato l’esito del voto, ha sospeso la seduta dell’Aula per mezz’ora per lo svolgimento della Conferenza dei Capigruppo. Alla ripresa dei lavori l’Assemblea ha quindi esaminato ed approvato, quasi a mezzanotte, la Nota di variazione al bilancio e il Bilancio (ddl 1818).

Lombardia. Alloggi popolari: approvata la nuova legge sui canoni di affitto

 SCOTTI: 20.000 FAMIGLIE PAGHERANNO MENO DI QUANTO PAGANO OGGI

Il rispetto del principio di sopportabilità per l’inquilino, di sostenibilità economica del sistema di Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) e la sua valorizzazione mediante programmi di razionalizzazione e sviluppo. Ma anche l’individuazione per gli inquilini di 4 aree di appartenenza in base alle quali saranno definiti i canoni. Sono questi i criteri previsti dalla nuova legge, approvata dal Consiglio regionale della Lombardia che sancisce i criteri generali per la determinazione dei canoni di affitto dei 170.000 alloggi Erp (105.000 gestiti dalle Aler e 65.000 dai Comuni) e le norme sulla valorizzazione e razionalizzazione del patrimonio Erp stesso.

Cessione di immobili, “prezzo-valore” ad ampio raggio

 Risoluzione n. 320/E del 9 novembre 2007. Il principio trova applicazione anche in caso di permuta tra privati

La permuta di immobili a uso abitativo, effettuata tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di impresa, arte o professione, rientra nel campo di applicazione del principio del “prezzo-valore”. Le parti hanno comunque l’obbligo di indicare nell’atto sia il corrispettivo pattuito che il valore attribuito a ciascuno dei beni permutati.
Il chiarimento, richiesto con istanza di interpello da un notaio incaricato di redigere un atto di permuta immobiliare, è contenuto nella risoluzione n. 320/E del 9 novembre.

Normativa sui campi magnetici in edilizia

Il settore delle costruzioni si trova ad affrontare, molto più frequentemente rispetto al passato, la problematica della presenza di elettrodotti sul terreno oggetto di edificazione. La fattispecie richiede oggi più attenzione in quanto:

– è stato emesso il DPCM 8 luglio 2003 (GU 200/03) “Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati dagli elettrodotti”

– a fronte della progressiva minore disponibilità di aree, vengono più frequentemente considerate come opzioni valide per l’edificazione anche terreni prima esclusi per la presenza di elettrodotti.

Mercato Immobiliare, le ristrutturazioni e la Finanziaria 2008…Novità!

Detrazione Irpef ristrutturazioni e Iva agevolata. Sono prorogate per gli anni 2008, 2009 e 2010, per una quota pari al 36% delle spese sostenute, nei limiti di 48.000 euro per unità immobiliare, le agevolazioni tributarie in materia di recupero del patrimonio edilizio relative: È prorogata per gli anni 2008, 2009 e 2010, l’applicazione dell’Iva agevolata del 10% in materia di recupero del patrimonio edilizio, fatturate dal 1º gennaio 2008. Le agevolazioni spettano a condizione che il costo della relativa manodopera sia evidenziato in fattura.

Presidente ANCI scrive a Prodi, subordinare riduzione a verifica reale maggior gettito ICI

 Valutare la possibilta’ di sospendere la operativita’ della riduzione dei trasferimenti erariali verso i Comuni (prevista dal cosiddetto Decreto Visco) in relazione all’aumento di gettito Ici conseguente all’ampliamento della base imponibile dovuto al riclassamento di determinate categorie di immobili. Questa la richiesta che Leonardo Domenici, Presidente dell’ANCI ha avanzato in una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio, Romano Prodi.

Con aliquota unica e detrazioni il Fisco è di casa

 Pdl sottoscritta da maggioranza e opposizione. Tassazione ridotta per chi registra il contratto di locazione. La proposta di legge si compone di due soli articoli

Modifica al regime tributario dei redditi derivanti da contratti di locazione e della disciplina relativa alla detrazione per canoni di locazione. Sono questi, in estrema sintesi, i punti chiave della proposta di legge n. 2434 presentata da Maria Leddi appartenente al gruppo dell’Ulivo e componente della commissione Finanze della Camera dei Deputati. L’intervento legislativo, che è stato sottoscritto da quaranta deputati di maggioranza e opposizione, prevede da un lato per il locatore l’introduzione di una imposta con aliquota unica del 20% e dall’altro introduce contestualmente la detrazione del 19% dell’intero ammontare del canone di locazione effettivamente corrisposto al proprietario dell’immobile. La fruibilità del beneficio fiscale è subordinata a una condizione. Si richiede esplicitamente che i contratti di locazione siano regolarmente registrati. Si tratta di una clausola di salvaguardia introdotta esplicitamente a tutela degli interessi dell’Erario. Infatti, il locatore è tenuto, per poter accedere al regime agevolato dell’aliquota unica, a indicare nella dichiarazione dei redditi gli estremi di registrazione del contratto e quelli di denuncia dell’immobile ai fini dell’Ici.

Casa: Nuove misure fiscali che consentono a tutti di beneficiare degli sconti ICI

 Gli emendamenti alla Finanziaria sul “pacchetto casa” che si sono approntati, per la Federconsumatori consentono di aprire un percorso di equità verso i contribuenti.

Aver abbandonato il tetto di 50000 euro per accedere allo sconto di ulteriori 200 euro di Ici (in aggiunta ai 103 euro già previsti) e ripristinare il beneficio a tutti (escludendo i proprietari di ville, case di lusso, ecc..) fa chiarezza in termini di equità sociale.

Infatti, con la normativa precedente, anche se un coniuge superava il tetto dei 50000 euro e l’altro era al di sotto dello stesso, poteva beneficiare ugualmente dello sconto, mettendo così in evidenza un meccanismo che non rispecchiava realmente la situazione familiare.

Il Senato approva il decreto legge collegato alla Finanziaria

 L’Aula del Senato ha approvato, nella seduta del 25 ottobre, il disegno di legge che converte in legge il decreto legge collegato alla Finanziaria 2008 recante interventi urgenti in materia economico-finanziaria. Il provvedimento, che passa ora all’esame della Camera dei Deputati, è stato approvato con 158 voti favorevoli e 155 contrari.

Le misure previste dal decreto legge coinvolgono soprattutto i redditi bassi e trovano copertura con l’emersione di un nuovo extragettito, originato dal contrasto all’evasione fiscale e dal connesso recupero di base imponibile. Ulteriori risorse sono prelevate dal Fondo per le aree sottoutilizzate e destinate prevalentemente ad interventi infrastrutturali.