Manovra finanziaria 2008: Ancora tre anni di “garanzia” per il 36 e il 55 per cento

 Non perdono appeal le detrazioni per gli interventi di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico

Proroga triennale delle agevolazioni tributarie in favore di chi effettua interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica di immobili esistenti. Agevolazioni che si traducono in detrazioni d’imposta, rispettivamente del 36% e del 55% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2010 per i suddetti lavori. Proroga fino al 2010 anche dell’applicazione dell’aliquota Iva del 10% per le relative prestazioni di servizi.

La conferma e l’estensione temporale dei due benefici fiscali sono parte integrante del “pacchetto” di disposizioni in materia di entrate contenute nel disegno di legge finanziaria per il 2008 che, nel suo iter istituzionale, è da oggi all’esame del Senato.

Convegno nazionale case passive Rovigo

 5 e 6 ottobre 2007

Una casa passiva è definita dai parametri di comfort energetico: in breve chiede:
– l’indice energetico di riscaldamento < 15 kWh/m²a - l'indice energetico di raffrescamento < 15 kWh/m²a - l'indice energetico primario (perdite involucro, perdite impianti, acqua calda sanitaria, corrente) < 120 kWh/m²a Le case passive cosa sono? Maggior qualità di vita – minor consumi energetici una CP (Casa Passiva o Passive House) si distingue per altissimi livelli di qualità di vita, grazie ai suoi ridottissimi fabbisogni energetici. Questi livelli vengono raggiunti grazie soprattutto all’altissima qualità costruttiva dei componenti utilizzati, denominati appunto “componenti passivi” (per esempio finestre a taglio termico, materiali isolanti, impianti per il recupero del calore) . Ogni CP è un contributo attivo alla protezione dell’ambiente. L’ aspetto esteriore di una CP non deve per forza essere diverso da quello di una casa definita “tradizionale”. Quindi con le costruzioni passive, definiamo uno standard energetico senza limitazioni ai modi di progettare e costruire.

Approvato protocollo per progetto integrato di restauro centro storico di Napoli

 E’ stato siglato fra il presidente della Giunta Campana, Antonio Bassolino, il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino e Ugo Dovere, per l’Arcidiocesi di Napoli il primo protocollo di intesa per l’avvio dei Progetti integrati urbani finanziati dal ciclo di programmazione 2007-2013.

Si tratta di oltre 220 milioni di euro stanziati per la “rigenerazione urbana del centro storico di Napoli“; l’investimento è finanziato con risorse europee dalla Regione Campania, con il co-finanzamento sia del Comune che della Curia di Napoli. Gli oltre 200 milioni di finanziamento regionale rientrano nelle risorse assegnate alla Campania nell’ambito del nuovo Programma Operativo FERS 2007-2013, approvato di recente dalla Commissione europea.

Bruno Astorre, Assessore politiche abitative del Lazio: “Su politiche casa serve un nuovo corso”

 Quali sono le azioni messe in campo dal suo assessorato per contrastare l’emergenza abitativa nel Lazio?

“Nel Lazio sono 79 i comuni focalizzati per l’emergenza abitativa. La Regione, come richiesto dal governo, ha presentato il piano straordinario per il Lazio (comprensivo di quello per Roma) che prevede un fabbisogno complessivo di 4 miliardi e 500 milioni di euro così ripartiti: primo anno 1 miliardo, secondo anno 1 miliardo e mezzo, terzo anno 2 miliardi. Per indicare tali necessità si è tenuto conto dell’odierno costo medio di un intervento Iacp-Ater, per un alloggio di circa 55/65 mq utili, pari a 90 mq di superficie complessiva. Con tali risorse, si punta all’obiettivo di 45.808 alloggi in più in tutta la regione, da conseguire con varie forme d’intervento: con la costruzione di nuovi alloggi su aree site nei ‘Peep’ nonché in altre aree reperite all’uopo; con il recupero di edifici esistenti, anche con cambiamento di destinazione d’uso; con l’attivazione di progetti speciali per centri di assistenza alloggiativi; con l’acquisto di alloggi sul mercato con riferimento a quelli ancora disponibili degli enti privati, pubblici, previdenziali.”

Comune di Milano. Approvato in Giunta il piano di valorizzazione del patrimonio immobiliare. Verga: “Nuove risorse per i bisogni della città”

 Trovare nuove risorse da un patrimonio non ancora valorizzato, per rispondere sempre di più e sempre meglio ai bisogni socialmente più rilevanti della città. E’ questo il contenuto e l’obiettivo del Piano di Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare del Comune di Milano approvato oggi dalla Giunta su proposta dell’assessore alla Casa Gianni Verga.

Il Piano, che rappresenta una delle leve strategiche del Piano Generale di Sviluppo, nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato, le strutture dell’Amministrazione comunale e la Cassa Depositi e Prestiti con la quale Palazzo Marino ha sottoscritto un Protocollo d’intesa lo scorso giugno.

Ristrutturazioni edilizie, in 7 anni sconto Irpef di 8,2 mld

 Otto miliardi e 200 milioni in 7 anni. A tanto ammonta lo sconto Irpef ottenuto dai contribuenti che hanno ristrutturato gli immobili beneficiando della detrazione del 36 o 41 per cento dal 1998 al 2004. Il numero delle detrazioni complessive (l’importo può essere portato in detrazione in 5 o 10 anni) nel periodo ammonta a 19,9 milioni per un importo medio di 412 euro. Nei 7 anni sono state presentate 2,1 milioni di domande per una detrazione media pari a 4 mila euro per domanda. I beneficiari dello sconto sono comunque più di 2,1 milioni, in quanto molte comunicazioni sono state inviate dai condomìni, mentre, per contro, l’importo medio del beneficio è più basso dei 4 mila euro.

Consigli per ristrutturare singole unità immobiliari in modo sostenibile

 Con una semplice ristrutturazione, è possibile migliorare la salubirità degli ambienti.

Quando si mette mano ad una abitazione, anche per una semplice ristrutturazione, è possibile migliorare la salubirità degli ambienti , con l’obiettivo di preservare la propria salute e rispettare l’ambiente riducendo sprechi e fonti di inquinamento. Prima di passare dalla teoria alla pratica una premessa è d’obbligo: per vivere in modo sano non basta però modificare la propria abitazione, occorre anche comportarsi con coerenza rispetto alle scelte intraprese, riducendo ogni giorno grazie a semplici comportamenti i consumi ed i rifiuti, abituandosi a usare meno detersivi, a riciclare carta, cartone, plastica… I comandamenti sono solo 3 : Riduci, Riusa, Ricicla; essi ci permettono gestire quotidianamente la nostra casa in modo da costruire giorno per giorno un rapporto equilibrato tra uomo, natura e tecnologia.

Mutuo per costruire l’abitazione principale. Detrazione ok se lo dice la banca

 Possibile “scontare” gli interessi passivi anche quando il contratto non specifica la finalità del prestito.

Per poter usufruire della detrazione degli interessi passivi sul mutuo ipotecario contratto per la costruzione dell’immobile da adibire ad abitazione principale, se la motivazione dell’erogazione non è espressamente indicata nell’atto di stipula, basta che la stessa sia riportata in un’apposita dichiarazione rilasciata dalla banca concedente.

100 alloggi di edilizia pubblica da realizzare a Bolzano entro il 2010

 Il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, con gli assessori comunali Bassetti, Pasquali e Ladinser, ha incontrato ieri pomeriggio in municipio l’assessore provinciale Luigi Cigolla accompagnato dai funzionari Bacchin e Spitaler. Oggetto dell’incontro la questione relativa ai 100 alloggi di edilizia pubblica (Ipes) da realizzare a Bolzano entro il 2010 (termine non tassativo).

A luglio torna a migliorare la fiducia delle imprese di costruzione


• Secondo l’inchiesta condotta dall’ISAE su un panel di circa 500 imprese, a luglio il clima di fiducia, considerato al netto dei fattori stagionali e calcolato in base 2000=100, sale da 88,1 a 91,8, continuando così ad oscillare intorno ai valori medi dell’ultimo anno. Tra le variabili componenti l’indicatore, migliorano marcatamente i giudizi sui piani di costruzione mentre le prospettive sull’occupazione rimangono sostanzialmente stabili;
• Gli imprenditori intervistati sono ottimisti sia per quanto riguarda i giudizi sull’attività di costruzione (il saldo aumenta tornando ad essere positivo dopo due mesi di segno negativo) sia per quanto riguarda le prospettive sui piani di costruzione. Diminuisce il numero degli interpellati che prevede un aumento dei prezzi praticati nel settore: il relativo saldo rimane positivo collocandosi sui livelli medi degli ultimi cinque mesi;
• Rimane stabile il numero di imprenditori che non trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione e, tra coloro che dichiarano di averne trovati, prevale l’insufficienza domanda quale ostacolo principale allo svolgimento dell’attività;
• Il recupero dell’indice generale della fiducia è la sintesi, a livello settoriale, di segnali omogenei: si evidenzia un deciso miglioramento della fiducia sia nel settore delle opere non edificatorie (ingegneria civile) sia in quello dell’edilizia.

Ristrutturazioni agevolate: nel 2007 forse oltre la soglia delle 400.000 comunicazioni

 Non si ferma la corsa alle ristrutturazioni agevolate con il bonus fiscale. A luglio, le comunicazioni d’inizio lavori al Centro operativo di Pescara hanno raggiunto quota 250.000, superando la soglia dei tre milioni. A fine 2007, le comunicazioni saranno, per la prima volta, più di 400.000 in dodici mesi. Senza contare la buona performance delle nuove detrazioni (il 55%) sugli interventi per il risparmio energetico varate con la Finanziaria 2007. In totale, poi, i risparmi conseguiti in questi anni dai contribuenti in termini di minori imposte pagate potrebbero superare i 12 mld di euro.