Ance: per le costruzioni trend positivo

 Per le costruzioni il 2007 e` stato il nono anno consecutivo di crescita: gli investimenti sono aumentati dell`1% rispetto al 2006, toccando quota 152.609 milioni di euro (si tratta del piu` alto livello di produzione degli ultimi 40 anni), mentre gli occupati nel settore hanno raggiunto la cifra record di 1.955.000, facendo segnare un incremento del 2,9% nel confronto con l`anno precedente. Questi alcuni dei principali risultati dell`ultimo Osservatorio congiunturale Ance, presentato alla stampa dal presidente dell`Associazione nazionale costruttori Paolo Buzzetti assieme al direttore generale Gaetano Fontana e al vicedirettore Antonio Gennari. Un`analisi da cui emerge come il settore delle costruzioni continui a giocare un ruolo determinante nel sistema economico italiano, dando prova della sua straordinaria capacita` di trainare la produzione e l`occupazione del Paese. `Al dato fortemente positivo sul piano occupazionale – ha sottolineato in particolare il presidente dell`Ance – si accompagna peraltro nel 2007, secondo gli ultimi dati Inail, un rilevante calo del numero degli infortuni mortali. Si tratta di un risultato che certamente non sminuisce la gravita`del problema, ma che dimostra comunque che l`impegno e le azioni della categoria sul fronte della tutela della sicurezza dei lavoratori stanno andando nella direzione giusta`.

Migliaia di notifiche di accertamento di maggior valore catastale in arrivo. Sotto esame le posizioni relative alle denunce di variazione presentate.

 È in atto una massiccia operazione di “aggiornamento” dei valori catastali,conseguente alle denunce di variazione intervenute, peraltro obbligatorie dopo gli interventi edilizi soggetti a DIA. L’Agenzia del Territorio sta notificando centinaia di migliaia di accertamenti contenenti nuove rendite catastali in aggiornamento:il cui incremento di valore rispetto al precedente, è mediamente del 20-30 %. A Milano sono decine di migliaia. Basta realizzare un nuovo servizio igienico ,anche minuscolo,o un piccolo ripostiglio o una minima soppalcatura,o una modifica di destinazione, per trovarsi a dover pagare il 30 % in più di tutte le imposte collegate al sistema dei valori catastali: ICI, Irpef,Imposta di registro e ipocatastale, Imposta di successione e sulle donazioni .

Rovigo: attenzione alla qualità e all’estetica degli edifici

 Rendere ai cittadini la vita più agevole, per vivere meglio la propria abitazione. E’ con questo intento che l’assessorato all’Urbanistica ha lavorato sulla variante al regolamento edilizio e alle norme tecniche del piano regolatore, approvata all’unanimità dal Consiglio comunale. “Abbiamo portato a compimento – ha spiegato l’assessore Luigi Osti, che insieme al funzionario Federico Pugina ha illustrato i contenuti della variante -, un iter iniziato mesi fa sulla cosiddetta variante ai condizionatori, la questione sollevata dal consigliere Placido Maldi sul fatto che i condizionatori secondo le norme erano praticamente abusivi. E’ stato il primo passo che ci ha portati a rivedere e trattare tutta la materia relativa agli “accessori” delle abitazioni, fino ad arrivare al risultato finale, con meno burocrazia e un miglior rapporto con l’amministrazione”. Numerosi sono i contenuti della variante che, in sostanza, liberalizza le manutenzioni ordinarie, per le quali non serve più presentare alcuna documentazione in Comune, mentre per quelle straordinarie, basterà presentare la Dichiarazione d’inizio attività. Ma particolare attenzione sarà data alla qualità e all’estetica.

L’evoluzione normativa, produrre energia

 Le tecnologie per l’energia solare e l’attuale situazione della domotica saranno gli argomenti al centro di due incontri tecnici organizzati da VIMAR, in collaborazione con il CEI, il Collegio dei Periti, l’Ordine degli Ingegneri e l’Ordine degli Architetti di Perugia. I due convegni si terranno il 3 giugno presso il Golf Hotel Quattrotorri di Perugia e il 4 giugno presso l’Hotel Sporting di Ancona, con inizio previsto per le ore 15.00. La prima parte del seminario sarà dedicata alle più recenti evoluzioni tecnologiche di produzione e di trasformazione dell’energia solare: in particolare, verranno trattate le ultime novità normative in materia di impiantistica elettrica, di fotovoltaico e i relativi provvedimenti in materia di sicurezza.

Roma: un convegno sull’ efficienza energetica degli edifici

 Prosegue il ciclo di convegni organizzati dall’associazione culturale ARCHinNOVA, con la collaborazione di Certa s.r.l e dell’Agenzia CasaClima dal titolo “Efficienza energetica e qualità costruttiva: sarà questo il futuro dell’edilizia?”. Sede del prossimo incontro è la sede dell’Acer (associazione costruttori edili romani), via di Villa Patrizi n. 11. “Il nostro obiettivo – spiega Elena Scaratti presidente dell’associazione culturale ARCHinNOVA – è fare in modo che gli operatori del settore immobiliare, progettisti, costruttori, pubbliche amministrazioni utilizzino nella loro pratica quotidiana concetti come risparmio e sull’efficienza energetica degli edifici. Anche per questa ragione abbiamo scelto la formula dei convegni itineranti, perchè il maggior numero di professionisti del settore edile, venga a conoscenza e diffonda la cultura dell’efficienza. Partendo da un presupposto, che il miglior risparmio deriva dall’energia non consumata”.

Box e posti auto, ecco le agevolazioni

 Le regole da osservare per l’acquisto e la proprietà. Sconti e detrazioni, consigli per la compravendita e la successiva cessione, le direttive da seguire per gli interventi di ristrutturazione. Le imposte sull’acquisto previste per la prima casa vanno versate nella stessa misura anche per le sue “pertinenze”. Ossia box, posti auto all’aperto o in garage classificati in catasto in categoria C/6, ma anche i depositi, i magazzini, i laboratori, le tettoie, le scuderie per cavalli. Insomma, tutti gli immobili classificati in catasto nella categorie C/2, e C/7, considerati pertinenziali, che possono anche non essere nello stesso palazzo, ma in uno vicino. Non sono invece considerate pertinenze i terreni con classificazione autonoma in catasto, anche se utilizzati per parcheggiare l’auto. E, secondo le norme vigenti, è possibile acquistare un solo immobile per categoria: gli sconti fiscali si hanno per un box e un magazzino, ma non per due box, in quanto uno solo può godere delle agevolazioni. Le imposte agevolate assommano al 3% del valore dichiarato più 258,23 euro (in caso di acquisto con imposta di registro) oppure al 4% del valore più 387,34 euro (in caso di acquisto soggetto a Iva, quasi sempre case costruite da meno di quattro anni).

Invece, gli acquisti non agevolati sono colpiti da tributi molto più duri: il 10% del valore dichiarato (+ 129,11 euro, nel caso Iva). Si può comprare il box con atto separato, anche anni dopo l’acquisto della prima casa, purché ne venga dichiarata la pertinenzialità. In caso di costruzione (e non di acquisto) di un’autorimessa pertinenziale, l’Iva agevolata può essere applicata sia alla fattura dell’impresa che al costo dei relativi materiali (Risoluzione Entrate 17/03/2006 n. 39). Per godere delle agevolazioni è però necessario che anche l’appartamento sia stato comprato con le agevolazioni prima casa. Ovvero, per esempio, non può essere stato ereditato o donato al contribuente, anche se è di fatto utilizzato come sua abitazione principale.

Carrara fiere: EdiltirrenoExpo innovazione e tecnologia per l’edilizia

 116 espositori diretti (oltre a 154 rappresentati) con il meglio dei prodotti, materiali e innovazioni tecniche per l’edilizia di qualità a Carrara per la prima edizione della fiera che mancava Grande risposta delle aziende ad un evento destinato ai professionisti di costruzioni, ristrutturazioni e risparmio energetico. Per Ediltirreno, la fiera dei prodotti materiali e innovazioni per l’edilizia e il risparmio energetico, è già un successo dalla prima edizione. Saranno, infatti, 116 gli espositori diretti (oltre a 154 rappresentati) su circa 15.000 metri quadrati lordi (sia all’esterno che nei padiglioni) che prenderanno parte a Ediltirreno Expo che si terrà a partire da giovedì 15 fino a domenica 18 maggio. L’inaugurazione ufficiale giovedì alle 12 alla presenza del Sindaco di Carrara, Angelo Zubbani. “Siamo andati ben oltre le aspettative – ha detto nel corso della conferenza stampa di presentazione stamani mattina il presidente di CarraraFiere, Giorgio Bianchini – alla prima edizione si può parlare di successo: gli espositori, come confermano i numeri della Fiera non hanno avuto nessun dubbio sulla bontà e sulla qualità della manifestazione, e soprattutto, sulla sua mission che è quella di diventare l’appuntamento di riferimento del settore in Centro Italia. Forte la presenza di espositori provenienti dalla Toscana, ma anche da Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Lazio, Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige e Umbria“.

Pavia: verso Edilbiotecno “La casa in cui vivo produce energia”

 Edilbiotecno è una fiera di bioedilizia, energie alternative, domotica e arredo ecologicoFiera di bioedilizia, energie alternative, domotica e arredo ecologico. Giovedì 15 maggio alle ore 12 presso la Sala Consiliare della Camera di Commercio di Pavia, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della terza edizione di Edilbiotecno – Laboratorio di Innovazione e Sviluppo per la sostenibilità ambientale delle abitazioni del futuro. L’esposizione è organizzata da PAVIAMOSTRE e fa parte di ARTIGIANA, un evento regionale diffuso promosso da Regione Lombardia DG Artigianato e Servizi e da Unioncamere Lombardia, per la promozione e la valorizzazione dell’artigianato lombardo. Tra le novità di quest’anno Edilbiotecno porterà in scena una nuova area di complementi d’arredo di design sostenibile, denominata “Back-space”, nome che viene dalle menti di Badì Design – Chiara Bazzigaluppi e Gruppo Argo – Marco Colla, Gabriele Ferrari, Roberto Pellino e Gian Luca Perinotto, tutti architetti di Vigevano che hanno avuto l’incarico di sviluppare all’interno del Palazzo Esposizioni, un “allestimento provocazione”. In tema di sostenibilità il Back-space sostiene la tesi secondo cui la bellezza di un ambiente, a partire da quello domestico, è direttamente proporzionale al rispetto ambientale, umano e sociale in cui sono stati prodotti tutti i suoi singoli componenti. Quindi occhio alla provenienza dei materiali e alle condizioni di lavoro di chi ha prodotto ciò che stiamo comprando, perché tutti nelle scelte quotidiane possiamo fare la differenza.

Sicilia: crollo del mercato per le opere pubbliche

 Quest’anno e’ crollato il mercato delle opere pubbliche in Sicilia. Secondo le periodiche rilevazioni dell’Ance Sicilia, nel quadrimestre gennaio-aprile 2008 sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale bandi per 345 gare (-20,14% rispetto allo stesso periodo del 2007 che registro’ 432 incanti) di importo complessivo pari a 261,8 milioni di euro (-34,91% rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno con 402 milioni). Le province che hanno registrato la maggiore flessione sono state Palermo con 66 gare (-25%) per 43 milioni di euro (-68,83%), Ragusa con 16 gare (-55,56%) per 7,9 milioni di euro (-79,16%), Trapani con 32 gare (-8,57%) per 17,8 milioni di euro (-32,57%) e Caltanissetta con 18 gare (-48,57%) per 16,7 milioni (-27,56%). Solo quattro le opere che superano l’importo di 5 milioni di euro: il palazzetto dello sport di S. Agata di Militello (Messina) bandito dalla Provincia regionale (5,09 milioni di euro); l’Itcg ”Stenio” di Termini Imerese (Palermo) bandito dalla Provincia regionale (12,6 milioni); il Polo didattico della facolta’ di Giurisprudenza di Catania, bandito dall’Universita’ (7,1 milioni); e la valorizzazione della cittadella fortificata del Castello di Milazzo (Messina), bandita dal Comune (7,8 milioni).

Confedilizia: risparmio energetico e immobili storico-artistici

 Il Decreto legislativo sul rendimento energetico (n. 192/’05) non si applica agli immobili qualificati come “beni culturali” dal Codice dei beni culturali e del paesaggio nonché alle ville, ai giardini e ai parchi che, seppur non tutelati dalle disposizioni sui beni culturali, si distinguono “per la loro non comune bellezza” e, ancora, ai “complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale” (comprese le zone di interesse archeologico): questo, peraltro, nei casi in cui il rispetto delle prescrizioni implicherebbe “una alterazione inaccettabile del loro carattere o aspetto con particolare riferimento ai caratteri storici o artistici”. In relazione agli immobili oggetto di vincolo culturale o paesaggistico appena citati, si impone, però, una sottolineatura: solo nel caso, infatti, in cui vengano eseguiti sugli stessi lavori edilizi o eventuali interventi sugli impianti, il rispetto delle prescrizioni tecniche contenute nel decreto n. 192 precitato (che impongono specifiche modalità di esecuzione delle opere finalizzate al contenimento dei consumi) potrebbe recare “una alterazione inaccettabile del loro carattere o aspetto con particolare riferimento ai caratteri storici o artistici”. Un’alterazione del genere non è, invece, neppure configurabile nel caso di applicazione delle disposizioni in tema di certificazione energetica.