Publiredazionale. Novità nel mondo dell’ edilizia: i parapetti invisibili in vetro della Vetreria Re di Nerviano

 Il parapetto c’ è ma non si vede. Sembra di affacciarsi sul vuoto, ma in realtà una lastra trasparente di vetro garantisce sicurezza e stabilità. È questa l’ ultima tendenza in architettura per le costruzioni di pregio: sostituire i parapetti in ferro con elementi invisibili.

“La sicurezza resta invariata, ma dal punto di vista estetico l’ effetto è davvero notevole. Sono sempre di più gli architetti che scelgono questa soluzione sia per nuove costruzioni sia per le ristrutturazione“. Lo afferma Dario Re, titolare della Vetreria Re, azienda di Nerviano specialista in soluzioni che richiedono alta competenza tecnologica unita ad abilità artigianali.

Finanziaria 2010 approvata dalla Camera. Norme edilizia. Domani forse l’ ok definitivo del Senato

 La Camera dei Deputati ha approvato la Finanziaria per il 2010. Il provvedimento è stato radicalmente modificato dal maximendamento che ha sostituito gli articoli 2 e 3. Il nuovo testo vale 9,2 miliardi di euro, da finanziare con 3,1 miliardi del Tfr inoptato trasferiti dall’ Inps al Tesoro, con i 3,7 miliardi di euro che si stima arriveranno dallo scudo fiscale e con rimodulazioni di spesa nel bilancio dello Stato.

I provvedimenti che interessano l’ edilizia
Prorogata al 31 dicembre 2012 la detrazione Irpef del 36% delle spese sostenute per ristruttuzione di appartamenti e parti comuni di edifici residenziali. Prorogato il 36% anche sugli interventi di ristrutturazione di interi fabbricati, eseguiti fra il 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre 2012 da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano alla successiva alienazione o assegnazione dell’ immobile entro il 30 giugno 2013.

Regione Campania. Piano Casa: edifici condonati, recupero dei sottotetti, edilizia sociale fra gli interventi programmati

 Per rilanciare l’ edilizia la Regione Campania prevede una serie di interventi in deroga agli strumenti urbanistici vigenti. Un piano che rimarrà in vigore a tempo determinato.

Consentiti gli aumenti di cubatura entro il 20% sugli edifici esistenti a destinazione residenziale e sulle piccole palazzine fino a mille metri cubi composti al massimo da due piani fuori terra.

È ammesso l’ aumento fino al 35% della volumetria esistente degli edifici residenziali per gli interventi di demolizione e ricostruzione all’ interno della stessa unità immobiliare catastale e delle pertinenze esterne asservite al fabbricato. Obbligatorie le tecniche costruttive che garantiscano prestazioni energetico – ambientali e in conformità alle Norme tecniche per le costruzioni, che regolano l’ attività edilizia in zona sismica.

Palermo. Il mercato immobiliare del primo semestre 2009 secondo Tecnocasa

 L’ Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa ha analizzato l’ andamento del mercato immobiliare di Palermo, quartiere per quartiere, nel primo semestre dell’ anno. Nello speciale anche indicazioni sul trend domanda / offerta e sugli sviluppi urbanistici legati ai nuovi interventi in corso nella città

In diminuzione del 3.0% le quotazioni delle abitazioni a Palermo nella prima parte del 2009. La macroarea del centro di Palermo è quella che ha subito il calo dei prezzi più sensibili nella prima parte del 2009 (-6.5%), soprattutto in seguito alla performance del quartiere Olivuzza e della zona intorno a via Dante.

La motivazione, comune per entrambe le zone, è da ricercarsi nella minore domanda che si è venuta a determinare in seguito alla restrizioni di accesso al credito e nella maggiore offerta presente sul mercato. Chi ha il capitale a disposizione per acquistare riesce a spuntare prezzi interessanti soprattutto verso coloro che hanno necessità di vendere.

Piano casa. Ok agli ampliamenti, ma con l’ attenzione al risparmio energetico

 Le 16 leggi regionali emanate finora per attuare l’ intesa Stato – Regioni sul piano casa del 31 marzo scorso pongono condizioni agli interventi sugli immobili: è obbligatorio cioè conseguire determinati risultati “verdi”, dai minori consumi per riscaldamento o condizionamento agli incentivi per fonti rinnovabili e recupero dell’ acqua piovana. Le norme variano da Regione a Regione.

Lombardia
La legge regionale 13 / 2009 consente di ampliare fino al 20% il volume di edifici residenziali mono e bifamiliari purché ci sia una diminuzione certificata di oltre il 10% del fabbisogno annuo di energia per la climatizzazione invernale. Alla fine dell’ intervento di ampliamento, il proprietario deve dotarsi dell’ attestato di certificazione energetica dell’ intero edificio. Il bonus volumetrico per demolire e ricostruire gli edifici passa dal 30% al 35% se l’ intervento comporta una dotazione di alberi pari almeno al 25% della superficie del lotto interessato.

Piano Casa nel Molise: premiata l’ efficienza energetica

 Il Consiglio regionale del Molise ha dato il via libera al disegno di legge recante “Intervento regionale straordinario volto a rilanciare il settore edilizio, a promuovere le tecniche di bioedilizia e l’ utilizzo di fonti di energia alternative e rinnovabili, nonché a sostenere l’ edilizia sociale da destinare alle categorie svantaggiate e l’ edilizia scolastica”.

Sono così 17 le Regioni che hanno definitivamente approvato la propria legge, insieme alla Provincia Autonoma di Bolzano.

Regione Lazio: parte il progetto “Energia dai tetti”

 Il Programma “Energia dai tetti” prevede per la prima volta in Italia un intervento integrato di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico delle coperture di edifici delle Ater del Lazio ed installazione e gestione di pannelli fotovoltaici.

Interessata alla bioedilizia nel Piano Casa, la Regione Lazio ha pensato di sfruttare questa occasione per dimostrare che le politiche per la tutela dell’ ambiente e la riduzione delle emissioni si coniugano perfettamente con gli investimenti e provvedimenti pubblici mirati a valorizzare il patrimonio edilizio e a favorire la ripresa economica.

L’ assessore alle Politiche della Casa Mario Di Carlo dichiara: “Grazie progetto Energia dai tetti realizzeremo un intervento di manutenzione straordinaria, che coinvolgerà oltre 350 edifici, per una superficie di 64.000 mq, per i quali abbiamo attivato risorse per oltre 22 milioni di euro, 15 dei quali stanziati dall’ assessorato alla Casa e 7 dall’ assessorato all’ Ambiente. Grazie all’ ottimo lavoro svolto dal tavolo tecnico che ha messo a punto il programma è stata poi introdotta una procedura nuova, conveniente per tutti i soggetti interessati, sia in termini ecologici che economici.

Mercato immobiliare di prestigio. Roma e Milano sotto la lente

 L’ Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa ha analizzato l’ andamento del mercato degli immobili di pregio nella capitale e nella città meneghina

In un mercato residenziale che, nel primo semestre del 2009, ha lanciato segnali di moderata contrazione di prezzi, il segmento del mercato di pregio non registra particolari cedimenti, anche se gli operatori notano una maggiore attenzione ai dettagli, alla qualità dell’ abitazione e in generale una maggiore riflessione da parte degli acquirenti.

La tenuta dei valori per questa tipologia di abitazioni è spiegabile anche con una bassa offerta presente sul mercato. Infatti chi possiede un immobile di questo genere difficilmente è disposto a cederlo, e le compravendite riguardano spesso soluzioni ereditate oppure da alienare in seguito al trasferimento dei proprietari in altre città. Chi cerca tipologie di pregio predilige soprattutto quelle posizionate ai piani alti, luminose, dotate di terrazzo, con ampi spazi di rappresentanza, doppi servizi, box o posto auto (sempre più apprezzati).

News da Regione Lombardia. I numeri del Piano casa 2009

 Il presidente Roberto Formigoni e l’ assessore alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti hanno presentato i numeri del Piano Casa Lombardia 2009

“Siamo andati al di là di quanto avevamo previsto – ha spiegato il presidente Formigoni – riuscendo così a portare il Piano da 316 a oltre 374 milioni di euro. Si tratta di uno sforzo importante che testimonia che stiamo rispondendo bene alle situazioni di bisogno. Contemporaneamente prosegue la gestione razionale del patrimonio delle Aler”.

Il pacchetto casa 2009 risulta dunque così articolato:

– 123,1 milioni per il Fondo sostegno affitti: 59,7 sono già stati distribuiti a 70.000 famiglie come contributo per il 2008. Gli altri 63,4 sono stati stanziati per il 2009 e saranno liquidati a partire dal prossimo 1 gennaio. Ne beneficeranno circa 60.000 famiglie. Anche per l’ anno in corso Regione Lombardia è riuscita a recuperare più risorse di quante stanziate inizialmente (51 milioni) così da garantire un sostegno addirittura più significativo di quello degli anni precedenti.

Assoedilizia informa. Dalla felice intuizione di Alessandro Belgiojoso nasce il Progetto 100 Cascine, patrocinato da Assoedilizia

 Il commento di Achille Colombo Clerici: “Una iniziativa di grande valenza culturale e sociale, prima ancora che economica”

Il titolo del Progetto parla di 100 Cascine: ma a quattro mesi dal via sono già circa 170, ubicate in Lombardia e in altre regioni. E c’ è di più. L’ iniziativa di Alessandro Belgiojoso, nome storico del patriziato lombardo, che all’ inizio mirava solo alla riqualificazione di fabbricati agricoli per fornire una risposta alla domanda di ricettività in vista di Expo 2015, strada facendo si sta trasformando in una linea – guida di soluzione di alcuni problemi che affliggono la nostra imprenditoria agricola, sempre sulla scia dell’ obiettivo prefissato.

Da Mezzana Bigli una soluzione
per la crisi dell’ agricoltura italiana

È il risultato della prima Convention svoltasi a Cascina Erbatici di Mezzana Bigli (Pavia), complesso multifunzionale agri – turistico – industriale di proprietà di Federico Radice Fossati, antesignano della nuova linea. Partecipanti quasi 400 proprietari agricoli, spesso dai cognomi importanti, tutti convinti che il terreno non può più permettersi di essere solo fornitore di cibo, insidiato com’ è dagli alti costi di produzione, da un mercato penalizzante, dall’ invadenza straniera.

Publiredazionale. Casaoggi. Una nuova generazione di architetti verso le nuove frontiere dell’ architettura

 Architettura e Tecnologia: un binomio vincente all’ origine della spinte innovative che si stanno manifestando nel settore, soprattutto dal punto di vista energetico, e mirate a semplificare la vita di chi poi ci abiterà, e addirittura creando case autosufficienti dal punto di vista energetico, con una estetica che rispetti nel contempo l’ ambiente nel quale si inserisce ed i gusti dell potenziale acquirente.

Il parco immobiliare attualmente è saturo di edifici invenduti o in fase di ultimazione realizzati con tecnologie tradizionali. Con l’ aumento del costo della vita, specialmente legato in questo caso alle fonti energetiche, i clienti dimostrano di essere sempre più consapevoli della necessità di abbattere i costi di gestione delle proprie case, ogni giorno più gravosi a causa del fisco e delle oscillazioni del costo delle energie. Pertanto il valore degli immobili sarà sempre più intimamente connesso con la loro qualità architettonica e tecnologica. Alcune tipologie di immobili firmati ARKÈ STUDIO, EUR – LEX, BPT.

Arké Studio

 Uno scorcio della villa e dettaglio dei serramenti motorizzati che creano riparo, una volta aperti, alle ampie vetrate, riparandole dal sole ma anche dalla pioggia.

Oltre a ricercare la soddisfazione estetica, l’ architettura contemporanea dovrà obbligatoriamente tener conto degli aspetti tecnologici e costruttivi e delle spinte innovative che si stanno manifestando nel settore. A causa di un crescente caro – vita e di sempre minori disponibilità di denaro, ci si sta abituando a pensare ai costi di manutenzione, non solo dal punto di vista edilizio, ma soprattutto dal punto di vista energetico. “Oggi, il cliente chiede in quale classe ricadrà l’ edificio, quali fonti energetiche possono essere sfruttate e il presumibile costo annuale per il dispendio energetico, conferma l’ architetto Paola Filippi, titolare dell’ Arkè Studio insieme a Piergiorgio Ditadi.
“Quando, poco meno di dieci anni fa, abbiamo iniziato a disegnare la nostra prima casa domotica, con riscaldamento / raffrescamento a pavimento con pompa geotermica a perforazioni verticali, acqua sanitaria a riscaldamento solare, impianto elettrico e di deumidificazione alimentato da celle fotovoltaiche, recupero delle acque meteoriche per le acque di scarico sanitarie e l’ irrigazione del giardino – raccontano gli architetti – sembrava parlassimo di un’ astronave”

Abruzzo: ulteriore proroga per gli edifici B e C e consorzio obbligatorio per gli aggregati edilizi

 È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 269 del 18 novembre 2009 l’ ordinanza n. 3820 del 12 novembre 2009 che introduce, in particolare, all’ art. 7, comma 1, un’ ulteriore proroga di 30 giorni, decorrenti dal 18 novembre, per potere presentare le domande di contributo per la riparazione o ricostruzione degli edifici classificati B e C.
 
Di particolare rilevanza i contenuti nei successivi commi del citato articolo che in caso di edifici inclusi in aggregati edilizi (in muratura senza soluzione di continuità) prevedono interventi unitari di rafforzamento o miglioramento sismico indipendentemente dalla diversa classificazione di agibilità attribuita alle singole parti.
 
Per eseguire i relativi lavori i proprietari delle singole unità immobiliari dovranno costituirsi in consorzio obbligatorio in tempo utile per presentare la domanda di contributo per la ricostruzione o riparazione delle parti comuni.
 
La costituzione del consorzio è valida con la partecipazione dei proprietari che rappresentino almeno il 51% delle superfici utili complessive dell’ aggregato, ricomprendendo anche le superfici ad uso non abitativo. Il consorzio, per l’ esecuzione degli interventi, si sostituisce ai proprietari che non hanno aderito e delibera con la maggioranza prevista per la riparazione delle parti comuni.