Sgravi fiscali sulle spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico. Un’opportunità per i contribuenti a basso reddito

 Le modifiche alle agevolazioni fiscali sui costi sostenuti per la riqualificazione energetica degli edifici, contenute nella legge finanziaria 2008, introducono alcune interessanti novità. Sarà infatti possibile ripartire la detrazione del 55 % in un arco temporale compreso tra un minimo di 3 e un massimo di 10 anni. Tale misura favorisce i contribuenti con un reddito basso, finora svantaggiati dal fatto di non poter sfruttare completamente il bonus a causa del ridotto ammontare Irpef. Non essendo previsti crediti di imposta, chi pagava poche tasse, aveva – in proporzione – anche un margine di detrazione minore.

Associazione Piccoli Proprietari Immobiliari: “Si faccia presto la cedolare secca sui redditi da locazione”

 GIANNINI: «CEDOLARE SECCA SUI REDDITI DA LOCAZIONE, SI FACCIA PRESTO»
Il Presidente dell’Asppi commenta la proposta, inserita nelle riforme fiscali allo studio del Governo

L’introduzione della cosiddetta “cedolare secca” sui redditi da locazione sembra più vicina dopo il recente Consiglio dei Ministri che ha riportato d’attualità la proposta, già inserita nel programma di Governo ma non ancora realizzata. Luigi Ferdinando Giannini, Presidente Nazionale dell’Asppi-Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari, ha accolto favorevolmente questo mutamento di rotta.

Caro mutuo, le novità dalla Finanziaria e dalle banche

 La rata del mutuo per chi ha sottoscritto un prestito a tasso variabile è sempre più salata e il futuro non è roseo. Lo sanno bene le 530mila famiglie che secondo il Censis sono già a rischio di insolvenza. Chi pagava due anni fa una rata di 800 euro, ora fa i conti con un aumento di 200 euro al mese. A migliorare la situazione arrivano due buone notizie. Finalmente, con la Finanziaria 2008 è stata ribadita la gratuità del trasferimento (surroga) dei mutui da una banca all’altra, per facilitare la ricerca di condizioni più convenienti.

Lombardia: Con i nuovi AQST 181 milioni per 2.738 alloggi

 Sono oltre 181 i milioni di euro che la Giunta regionale mette a disposizione dei Comuni lombardi per incrementare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica per un totale di 164 interventi ritenuti finanziabili, e quindi inseriti all’interno della delibera che propone i nuovi schemi di Accordi Quadro di Sviluppo Territoriale – AQST che, allo stesso tempo, integra e conclude quelli già firmati a inizio 2006.

Luce e riscaldamento gratis per dieci anni a chi abita vicino al termovalorizzatore

 Il disagio dei rifiuti nell’area napoletana ha raggiunto un livello intollerabile. Le responsabilità degli amministratori locali di incapacità o di collusione con la camorra sono evidenti e non vanno occultate. Troppi gli impegni presi e ancora di più quelli disattesi. La protesta così esasperata nasce proprio dalla sfiducia dei cittadini. Il “rifiuto” dei cittadini campani nei confronti dei termovalorizzatori, accolti invece in altre città non è da attribuire alla disinformazione, ma solo alla sfiducia nelle istituzioni locali.

Da Assoedilizia un vademecum sulle novità per la casa


Quali novità fiscali si presenteranno nel 2008 per oltre 23 milioni di famiglie italiane nel rapporto con la casa?

1. Nelle compravendite (ivi compreso il caso di acquisto della casa da una società ed anche se il pagamento e’ stato assoggettato ad IVA) si applica la facoltà di rettifica, da parte dell’Ufficio Finanziario, dei valori dichiarati nel rogito se diversi dal valore effettivo, quando non corrispondenti al cosiddetto valore normale (calcolo peraltro di non semplice attuazione).
Si raccomanda assoluta regolarità nelle contabili bancarie.
E’ prevista altresì la responsabilità in solido dell’acquirente con il venditore in regime IVA, per il pagamento della maggior imposta dovuta e della sanzione (dal 100% al 200% dell’imposta non assolta), in caso di accertamento di un prezzo dichiarato diverso da quello effettivo (il caso, per i privati, riguarda soprattutto l’acquisto di immobili di nuova costruzione).

Finanziaria 2008: Neutralità del reddito relativo all’abitazione principale

 L’articolo 10, comma 3-bis, del Tuir prevede che “se alla formazione del reddito complessivo concorrono il reddito dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e quello delle relative pertinenze, si deduce un importo fino all’ammontare della rendita catastale dell’unità immobiliare stessa e delle relative pertinenze, rapportato al periodo dell’anno durante il quale sussiste tale destinazione ed in proporzione alla quota di possesso”.

Dal Fisco una mano a pagare il mutuo

Finanziaria 2008 (articolo 1, comma 202). Sale a 4.000 euro il limite degli interessi passivi su cui calcolare la detrazione del 19 per cento.

Irpef più leggera per chi ha contratto mutui per l’acquisto dell’unità immobiliare da destinare ad abitazione principale propria o dei propri familiari. Il limite massimo degli interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione, su cui calcolare la detrazione del 19% passa da 3.615,20 a 4.000 euro. La Finanziaria 2008 (legge 244/2007) ha modificato in tali termini l’articolo 15, comma 1, lettera b) del Tuir. Pertanto, il bonus massimo ottenibile in sede di dichiarazione dei redditi dal sostenimento di questi oneri sale a 760 euro (19% di 4.000 euro), contro i 687 circa (19% di 3615,20) “ante Finanziaria 2008”, con un risparmio d’imposta di 73 euro.

Sardegna: I contributi a fondo perduto per la prima casa

Al posto dei mutui regionali agevolati un contributo a fondo perduto in conto capitale sino a 25mila euro per l’acquisto, la costruzione e il recupero della prima casa. La priorità alle giovani coppie costituite da lavoratori atipici o con contratti flessibili, in cassa integrazione o in mobilità o da disoccupati iscritti nelle liste dei centri per l’impiego provinciale. Privilegiati gli interventi di restauro nei centri storici, in particolare nei piccoli comuni delle aree interne.