Con una patrimoniale, rischio subprime per l’Italia.

 Previsto un crollo dei prezzi (-10/12%). Le sole voci di una sua introduzione hanno già depresso il mercato immobiliare (prezzi giù del 3-5%)
Le continue richieste di introduzione di un’imposta patrimoniale (anche dopo la sua bocciatura da parte dell’Europa) hanno già avuto effetti fortemente negativi sul mercato immobiliare, determinando una sensibile riduzione del valore degli immobili. Se poi la patrimoniale venisse effettivamente varata, le conseguenze depressive sarebbero ben più gravi e farebbero sprofondare il settore in una crisi senza precedenti, fino al rischio di cadere nella spirale subprime.

Fiscalità immobiliare e riforma fiscale

 Confedilizia, in audizione in Senato sulla riforma fiscale: il prelievo fiscale ha il suo limite nella capacità di reddito del patrimonio
Nell’ordinamento italiano dovrebbe essere introdotto il principio stabilito dalla Corte costituzionale federale tedesca: ‘Il prelievo fiscale trova il proprio limite costituzionale nella capacità di reddito del patrimonio’. Questa una delle posizioni espresse dalla Confedilizia in sede di audizione presso la Commissione Finanze e Tesoro del Senato nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla riforma fiscale.

Cinquant’anni fa morì Luigi Einaudi, un maestro di libertà

 Luigi Einaudi morì cinquant’anni fa, il 30 ottobre 1961, a Roma. Ricoverato da qualche giorno in clinica per una broncopolmonite, sua moglie donna Ida capì che lo avrebbe irrimediabilmente perso quando s’accorse che non aveva più voglia di leggere.
Einaudi, in effetti, fu un maestro che fino all’ultimo – già superati, quindi, gli 87 anni – volle imparare. La sua curiosità era insaziabile. Per lui, l’essenziale era leggere sempre qualcosa di diverso da quanto già ci interessa. È il concetto che, dopo avermelo scritto in una lettera, mi aveva ripetuto quando – tre mesi prima della sua scomparsa – avevo avuto (poco più che ventenne) l’insperata fortuna di poterlo andare a trovare a Villa San Giacomo, in quel di Dogliani. E in questo concetto c’è gran parte dell'”uomo” Einaudi.

Clausola di salvaguardia, a rischio molte norme sulla casa

 Indispensabile procedere al più presto all’individuazione dei regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale che si sovrappongono alle prestazioni assistenziali.
Così si esprimono Appc, Asppi, Confedilizia e Unioncasa – le organizzazioni che rappresentano il mondo immobiliare, nelle sue componenti tanto dei piccoli proprietari di casa come degli investitori istituzionali – guardano con crescente preoccupazione alla eventualità che in assenza dei previsti provvedimenti in materia fiscale ed assistenziale, scatti un forte inasprimento della fiscalità sugli immobili, a partire dal 2012, attraverso il taglio lineare ed indiscriminato di svariate possibilità di detrazione o deduzione relative alla casa.

Sviluppo, nel programma elettorale del Pdl si escludeva la patrimoniale

 Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:
“Nel programma elettorale del Pdl è espressamente prevista la rilevazione dei redditi nonché la contrarietà ad un Catasto patrimoniale e, quindi, ad una tassazione di questo tipo, coerentemente con l’abolizione dell’Ici, che è infatti un’imposta patrimoniale, che sussiste per una gran parte di immobili ed alla quale c’è chi vorrebbe aggiungerne una seconda.

“Rendite catastali” in aumento, una bella batosta per i proprietari di prime case

 Il partito della patrimoniale (per molti, solo un cartello anti Berlusconi) pare essersi rassegnato. Ma non del tutto.
Dagli ambienti confindustriali si suggerisce ora un ripiegamento strategico: facciamo una patrimoniale surrettizia, aumentiamo le “rendite” catastali e il gioco è fatto. I patrimonialisti, nel propalare questa idea, fanno leva su un’opinione che i giornali (anche giornali pretesemente tecnici) sono riusciti a creare: è l’opinione che i valori di mercato siano notevolmente superiori a quelli catastali.

La patrimoniale, l’opinione di Corrado Sforza Fogliani

 Così commenta il presidente della Confedilizia l’illusoria “via breve” della nuova tassazione:
Il prelievo fiscale trova il proprio limite costituzionale nella capacità di reddito del patrimonio”. È il (civile) principio stabilito dalla Corte costituzionale federale tedesca in una sentenza del 22 giugno 1995. Da noi, invece, il partito della patrimoniale (al quale tanti sembrano via via iscriversi come ad un cartello anti Berlusconi) vuole prescindere dall’elemento reddituale, per colpire esclusivamente la proprietà in quanto tale, quasi come misura punitiva dei valori (di indipendenza, anzitutto) che essa assicura.

Locazione ed eredità: eredi del conduttore, prelazione e coerede

 Gli eredi del conduttore, i quali, dopo la sua morte, continuino ad occupare, senza titolo, l’immobile locato al loro dante causa, nonostante l’intervenuta convalida della licenza per finita locazione a quest’ultimo intimata, sono tenuti al pagamento, dal momento di detto decesso, dell’indennità di occupazione ai sensi dell’art. 1591 cod. civ., e non già del canone secondo le scadenze pattuite, perché, cessato il rapporto di locazione, la protrazione della detenzione costituisce inadempimento dell’obbligo di restituzione della cosa locata anche quando è consentita dalla legge di sospensione degli sfratti, e la liquidazione del relativo danno, da riconoscersi fino all’effettivo rilascio dell’immobile, deve essere effettuata in base all’art. 1 bis del d.l. 31 dicembre 1988, n. 551 (convertito, con modificazioni, nella legge 21 febbraio 1989, n. 61), senza che possa avere alcuna rilevanza al riguardo la diversa misura inferiore stabilita nel contratto”.
È il principio che la Cassazione ha stabilito con la sentenza n. 11373/‘10, inedita.

La Confedilizia sulla manovra, prima e dopo il vertice

 Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:
Con patrimoniale conseguenze anche per le prime case. Chi allegramente pensa ad imporre una patrimoniale sugli immobili dovrebbe riflettere seriamente sugli effetti depressivi che questa patrimoniale, anche se si limitasse ai grossi patrimoni, avrebbe comunque sul valore anche delle prime case e quindi per coloro che hanno un mutuo da pagare concesso in relazione ad una determinata stima della loro proprietà. Tutto questo, anche senza ipotizzare come conseguenza della patrimoniale lo scoppio di una bolla immobiliare, come pure qualcuno ipotizza e come già avvenuto altrove a seguito di provvedimenti fiscali non sufficientemente pensati”.

URGENTE, entro domani il versamento ritardato dell’acconto della cedolare secca sugli affitti

 La somma dovuta va aumentata dello 0,40%
Per chi non abbia provveduto entro lo scorso 6 luglio, scade domani – venerdì 5 agosto – il termine per effettuare il versamento ritardato della prima rata dell’acconto della cedolare secca sugli affitti dovuta per il 2011, applicando sulla somma dovuta la maggiorazione dello 0,40%. Lo segnala la Confedilizia, fornendo ulteriori indicazioni sull’adempimento.

Riforma fiscale: le agevolazioni che duplicano le prestazioni assistenziali

 Dalla Confedilizia il consiglio di individuarle subito. Il ripristino dell’Ici non è ricompreso nell’elenco delle Gazzetta.
Nella riunione, tenutasi ieri mercoledì 3 agosto 2011, dello specifico Gruppo di lavoro per la riforma fiscale a suo tempo istituito dal Ministro dell’economia, la Confedilizia ha chiesto che si provveda alla immediata individuazione dei regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale che si sovrappongono alle prestazioni assistenziali.