News Milano. Comunicazione urgente. È partita l’ iniziativa “Comprar casa senza rischi”. Alleanza Comune – Notai per informare e tutelare i cittadini

 Incontri pubblici nelle nove zone cittadine e 1000 consulenze gratuite individuali con un notaio per affrontare con tranquillità l’ acquisto della propria abitazione. La presentazione con gli assessori Verga e Mascaretti

Consulenza specializzata e gratuita in tema di acquisto casa e mutuo negli studi di 225 notai, ma anche incontri pubblici gratuiti presso le sedi dei nove Consigli di Zona. Questa la nuova formula di Comprar casa senza rischi, iniziativa promossa dal Comune di Milano in collaborazione con il Consiglio Notarile di Milano.

Ora è possibile prenotare online oltre 1000 appuntamenti di consulenza gratuita messi a disposizione dai notai di Milano e Lombardia fino al 27 novembre. Hanno illustrato l’ iniziativa nel corso di una conferenza stampa l’ Assessore alla Casa del Comune di Milano, Giovanni Verga, l’ Assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona del Comune di Milano, Andrea Mascaretti e il Presidente del Consiglio Notarile di Milano, Domenico de Stefano.

Roma. Mercato immobiliare in periferia

 Dall’ Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa indicazioni sul trend domanda / offerta e sugli sviluppi urbanistici legati ai nuovi interventi in corso nella città

Alla periferia di Roma, a Torre Gaia si registra una riduzione delle quotazioni in particolare sulle tipologie usate dove si registrano anche proposte a 20 – 25 mila euro in meno rispetto alla richiesta iniziale. Gli acquisti realizzati nella zona vedono protagoniste famiglie che si spostano da quartieri non lontani, come Centocelle o Villa Gordiani dove vendono il loro appartamento per acquistare una soluzione indipendente, meglio se di nuova costruzione.

Infatti non lontano da Torre Gaia sorge Villa Verde un piccolo quartiere che è stato interessato da una serie di nuove costruzioni nel corso del 2007 – 2009 che hanno portato alla nascita di porzioni di quadrifamiliari e di appartamenti in piccoli contesti condominiali strutturati al massimo su due livelli. Torre Gaia è un consorzio con complessi condominiali signorili, spesso con piscina e servizio di sorveglianza, dove si compravendono attici o piani terra con giardino. Più difficili da vendere i piani intermedi. Per un buon usato si spendono da 3600 a 3700 euro al mq.

Condominio. Riforma, quanto mi costi?

 Secondo le stime dell’ Anammi, il disegno di riforma all’ esame del Senato provocherebbe un aumento delle spese a carico dei condòmini.

Costi in aumento per i condòmini e minore flessibilità sui pagamenti. Secondo le stime dell’ Anammi, l’ Associazione Nazional – europea degli AMMinistratori d’ Immobili, sarebbero queste le immediate conseguenze della riforma del condominio in esame al Senato.

“Il testo di legge in discussione – spiega Giuseppe Bica, presidente dell’ Associazione – prevede che, per ogni condominio, l’ amministratore dovrà richiedere un’ apposita fideiussione, da calcolarsi sulla base del bilancio condominiale“. In pratica, il professionista condominiale, per lavorare, sarà obbligato a fornire una garanzia, assicurativa o bancaria, “non inferiore agli oneri prevedibili della gestione annuale” per l’ immobile amministrato.

Una cifra notevole, visto che il bilancio preventivo di un condominio, in media, si aggira tra i 50mila e gli 80mila euro. Tale somma dovrà poi essere garantita tramite beni personali ed il pagamento di un premio annuale che, secondo i calcoli dell’ Anammi basati sugli importi correnti delle fideiussioni, potrebbe attestarsi sui 1000 – 1500 euro.

I buoni rapporti con il vicinato: la novella infinita. idealista.it: e tu, che vicino sei?

 Non sempre è facile mantenere buoni rapporti di vicinato e capita spesso che alterchi scoppiati tra vicini finiscano davanti a un giudice, come dimostrano le indagini realizzate da alcune associazioni di categoria che ritraggono un fenomeno in crescita. E dire che andare d’ accordo tra vicini non è impossibile; basterebbe che tutti osservassero poche, fondamentali regole di educazione, civiltà e buon senso.

A marzo, Codacons (coordinamento per le Associazioni in difesa dei consumatori) informava che ogni anno in Italia 2 milioni di liti condominiali finiscono di fronte a un giudice, mentre a settembre Anaci (Associazione Italiana degli Amministratori) denunciava la crescita costante del fenomeno, con l’ 8% di cause condominiali in più nell’ ultimo anno.

Casi limite a parte, mantenere buoni rapporti di vicinato non è una cosa semplice e a volte si tratta di una vera e propria impresa. Alzi la mano chi non ha mai avuto discussioni con un vicino di casa! La convivenza pacifica non è un traguardo irraggiungibile; è sufficiente rispettare alcune fondamentali regole di educazione, civiltà e buon senso, come quelle suggerite da idealista.it. Inizia tu a dare il buon esempio.

Memorandum. Le scadenze di novembre per il proprietario di casa e il condominio

 Sono tempi difficili e la memoria può trarci in inganno. Le tasse, poi, proprio una cosa da…voler dimenticare, se si potesse. Ma si fa di necessità virtù e inseriamo nella nostra agenda le scadenze da…..non dimenticare, ad evitare problemi anocor più grossi.

16 Novembre 2009 – Lunedì
Imposte e contributi
Ultimo giorno per il versamento da parte del condominio delle ritenute fiscali e dei contributi previdenziali e assistenziali relativi a dipendenti, lavoratori autonomi nonché a contratti di appalto, con riferimento al mese di ottobre 2009.

Addizionali Irpef
Ultimo giorno per il versamento da parte del condominio della rata delle addizionali regionale e comunale all’ Irpef trattenute ai dipendenti sulle competenze di ottobre 2009 a seguito delle operazioni di conguaglio di fine anno nonché per il versamento in unica soluzione delle predette addizionali trattenute, sempre sulle competenze di ottobre 2009, a seguito di cessazione del rapporto di lavoro.

Affitti e condominio, Confedilizia risponde

 La rubrica fornisce risposta solo a quesiti di interesse generale. Non saranno, pertanto, presi in considerazione quesiti né a carattere personale né relativi a questioni già pendenti innanzi all’ Autorità Giudiziaria.

I quesiti vanno inoltrati alla Confedilizia tramite le oltre 200 Associazioni territoriali aderenti alla stessa e presso le quali è possibile attingere anche ogni ulteriore informazione. Per gli indirizzi delle Associazioni consultare i siti www.confedilizia.it / www.confedilizia.eu oppure telefonare al numero 06.67.93.489

Registrazione del contratto di locazione
Si domanda quale sia l’ importo da versare all’ Agenzia delle Entrate per la registrazione di un contratto di locazione a canone libero
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L’ importo dovuto è pari al 2% del canone complessivo della locazione, con un minimo di 67 euro. Per i contratti pluriennali il versamento può essere effettuato sia in un’ unica soluzione (usufruendo anche di uno sconto), calcolando il 2% sul corrispettivo dovuto per l’ intera durata del contratto, sia anno per anno, applicando il 2% sul canone relativo a ciascuna annualità.

Indagine Casa.it: nell’ anno della crisi, la casa continua ad essere una priorità per gli italiani

 Il sogno è una casa indipendente in provincia o un appartamento in un piccolo condominio in città.

Nell’ annus horribilis dell’ economia globale, gli italiani continuano a sognare una casa e in molti si impegnano attivamente nella ricerca della soluzione perfetta. Case indipendenti o appartamenti in piccoli condomini sono al centro dell’ attenzione.

È quanto emerge da un’ indagine Casa.it – Makno condotta su un target di 25 – 55enni in tutto il territorio nazionale, di cui oltre il 50% è interessato al mercato immobiliare: il 27,7% prevede di comprare nel medio periodo, mentre per un altro 24,1% l’ acquisto di una casa, pur essendo tra i propri interessi primari, non è realizzabile a breve a causa dei prezzi considerati, seppur stabili, ancora troppo alti.

La grande maggioranza degli intervistati ha confermato che la ricerca è rivolta all’ acquisto della prima casa (72,3%), mentre circa il 7% dichiara di voler fare un investimento e il 3% di cercare una seconda casa per le vacanze.

I tempi per la ricerca dell’ immobile riflettono l’ incerta congiuntura economica. Se un quarto dei potenziali acquirenti intende acquistare un’ abitazione entro l’ anno (24,2%), per circa il 70% il periodo di riferimento è dai due anni in su, rappresentando un sensibile prolungamento della tempistica rispetto al tempo dichiarato – 6 mesi – da chi ha acquistato un immobile nel primo semestre 2009.

Mode e modi di vivere la casa oggi

 A Bologna sono stati promossi, dall’ Associazione Temporanea di Scopo, nuovi progetti di autocostruzione e autorecupero con l’ obiettivo di aumentare le opportunità abitative a basso costo ristrutturando alloggi in autorecupero. Partecipare personalmente ai lavori non solo permette di abbattere notevolmente i costi, ma favorisce anche i rapporti di buon vicinato per la formazione di condomini solidali.

Quando gli interventi urbanistici avvengono in modo partecipato si conciliano le esigenze degli utenti e fruitori con le capacità e l’ esperienza del progettista. Tuttavia può succedere che le richieste degli utenti non siano compatibili con le proposte degli architetti e dei tecnici. Oppure, in altri casi, l’ architettura vuole essere solo espressione artistica e pertanto il suo fine primario slitta completamente.

Le proposte di autocostruzione e autorecupero già attuate in alcune regioni di Italia, ma soprattutto all’ estero, hanno dato buoni risultati. Attraverso questo tipo di proposte i costi sono più accettabili, gli interventi esterni sono limitati, la forza lavoro è strettamente dei futuri fruitori. Questa scelta ha dunque lati positivi anche a livello umano, per la possibilità di costruire con i futuri vicini di casa, di conoscersi, scambiarsi conoscenze e imparare insieme.

Rubrica Affitti e Condominio, Confedilizia risponde

 La rubrica fornisce risposta solo a quesiti di interesse generale. Non saranno, pertanto, presi in considerazione quesiti né a carattere personale né relativi a questioni già pendenti innanzi all’ Autorità Giudiziaria.

I quesiti vanno inoltrati alla Confedilizia tramite le oltre 200 Associazioni territoriali aderenti alla stessa e presso le quali è possibile attingere anche ogni ulteriore informazione.

Per gli indirizzi delle Associazioni consultare i siti
www.confedilizia.it / www.confedilizia.eu
oppure telefonare al numero 06.67.93.489

Conferma dell’ Amministratore
Si domanda quale maggioranza occorra per confermare l’ amministratore dopo la scadenza del suo mandato.

Al quesito ha risposto la Cassazione, che, sul punto, si è così testualmente espressa: “La disposizione dell’ art. 1136 comma quarto cod. civ. la quale richiede per la deliberazione dell’ assemblea del condominio di edifici riguardante la nomina o la revoca dell’ amministratore la maggioranza qualificata di cui al secondo comma è applicabile anche per la deliberazione di conferma dell’ amministratore dopo la scadenza del mandato” (sent. n. 4269 del 4.5.’94).

Ascensore, adeguamento alle norme sulla sicurezza
In un condominio occorre adeguare l’ ascensore alle norme sulla sicurezza. Si domanda come debba essere ripartita la relativa spesa.

Trattandosi di un intervento che non è correlato all’ intensità d’ uso, alla vetustà o ad eventuali guasti, ma che ha la finalità di garantire l’ incolumità delle persone, la giurisprudenza ha ritenuto che la relativa spesa vada sostenuta da tutti i condòmini in proporzione ai rispettivi millesimi di proprietà (cfr. ex multis, Trib. Bologna, sent. n. 685 del 2.5.’95).

Ascensori ante 1999, verifica straordinaria

 Con proprio decreto entrato in vigore l’ 1 settembre scorso, il Ministro per lo sviluppo economico ha disposto – con diverse scadenze in relazione alla data di installazione dei singoli impianti – una verifica straordinaria degli ascensori messi in esercizio prima del 30 giugno 1999, finalizzata alla realizzazione di un’ analisi delle situazioni di rischio – ben 74 – specificate in un allegato al decreto stesso.

La verifica dovrà essere richiesta dai proprietari o, nei condominii, dagli amministratori condominiali, in occasione della prima verifica biennale programmata sulla base della vigente normativa (che, com’ è noto, prevede anche un controllo manutentivo semestrale).

Successivamente, gli stessi soggetti (gli amministratori, peraltro, previa deliberazione dell’ assemblea condominiale) dovranno – in questo caso, con scadenze legate al tipo di rischi ritenuti presenti – realizzare i conseguenti interventi di adeguamento. Per gli immobili storico – artistici, il provvedimento del ministro Scajola prevede particolari, apposite norme.