Il lavoro? Un affare di Condominio

 I corsi per amministratore di immobili sono sempre piu’ frequentati. A dirlo, sono le cifre dell’ANAMMI: tanti i diplomati, in crescita i laureati ed i professionisti che puntano su questo settore. Tra donne e uomini e’ quasi parita’, mentre per gli “over 40” sta diventando un’occasione per reinventarsi un lavoro se lo si e’ perso.

Costruirsi un percorso lavorativo, incrementare l’attivita’ esistente o, addirittura, reinventarsi un futuro professionale quando non si e’ piu’ giovani. E’ con questi obiettivi che, sempre piu’ spesso, gli italiani si iscrivono ad un corso per amministratori di condominio. Lo dimostrano le cifre dell’ANAMMI, l’Associazione Nazional-europea degli AMMinistratori d’Immobili che, in procinto di avviare a marzo i nuovi corsi, ha stilato un bilancio sull’anno appena trascorso.

Indagine di Confedilizia: “Condominio e stress”

 (ovvero come prevenire e ridurre lo stress da condominio)

Il condominio è sicuramente un luogo dove vive il corpo, ma anche la mente. La vita condominiale viene spesso dipinta dai media come povera di rapporti umani e interpersonali e concepita come inesauribile fonte di stress. Taluni fatti di cronaca, caratterizzati da esasperazione dei rapporti di vicinato, contribuiscono poi a rappresentare un’immagine negativa del vivere in tale contesto, evocando immagini di tristezza, grigiore, estraneità, solitudine (seppur all’interno di una comunità), insofferenza per una sorta di coabitazione forzata, etc.

Progetto P.G.U: Un distintivo di qualità per gli amministratori condominiali

 E’ partito, patrocinato dall’A.L.A.C. (Associazione Liberi Amministratori Condominiali) tra le maggiori rappresentative a livello nazionale, il progetto P.G.U. (Protocollo di Gestione Uniforme), diretto a garantire migliori prestazioni, da parte degli amministratori di condominio, nonché maggiore trasparenza a favore degli amministrati.

Il progetto, che è stato varato, in via sperimentale, presso la sede nazionale di Genova ha, quale primo protagonista, un piccolo gruppo formato da una decina di studi di amministratori volontari che hanno deciso, con particolare entusiasmo, di sottoporsi ad un impegnativo lavoro di specializzazione e adeguamento delle proprie strutture.

Guida al manager di condominio

 Un bravo amministratore di condominio non solo deve possedere i requisiti previsti dalla legge, ma deve avere anche altre qualità come la capacità di gestione, l’affidabilità e l’aggiornamento. Ma come fare la scelta giusta? In vista delle assemblee di nomina che si svolgeranno tra gennaio e marzo l’Anammi, l’Associazione Nazional-europea degli Amministratori d’Immobili, ha delineato alcune regole per individuare un perfetto “manager di condominio”.

Confedilizia: Affitto, la via d’uscita

 La situazione dell’immobiliare, è quella che è: uccisa, in Italia, dalla fiscalità, e dalle ripercussioni (ampliate, esagerate a bell’apposta – anche – da chi intende indirizzare differentemente gli investimenti) della crisi americana. Dove, peraltro, i guai derivano da una finanziarizzazione del mercato immobiliare (i famosi subprime) che qua da noi non s’è avuta, salvo casi isolati di megabanche.
Volenti o nolenti (colpevoli o, più realisticamente, incolpevoli) gli operatori, il mercato immobiliare – comunque – non tira più come una volta: possiamo dire esaurito il ciclo, del resto crescente da 8-9 anni. Gli operatori avvertono che, per una ragione o per l’altra, l’attenzione si è spostata sull’affitto, tornato ad essere più conveniente anche in funzione dei nuovi tassi di interesse. Anche qua, non siamo davanti a una novità, tantomeno italiana: negli Stati Uniti, milioni e milioni di famiglie sono tornate all’affitto, dopo aver tentato la scalata alla proprietà.

Energia pura per il condominio

 Al convegno sulla “Casa sostenibile”, Enel Energia ha presentato le offerte di fornitura per gli amministratori di immobili all’insegna del risparmio e del rispetto per l’ambiente.

Vivere in uno stabile ‘energeticamente virtuoso’ è possibile. Sono ormai diverse, infatti, le agevolazioni fiscali, gli accorgimenti tecnici e di buon senso, e le offerte di fornitura che permettono di evitare gli sprechi di energia nelle parti comuni del palazzo, risparmiando così sulla bolletta. Una gamma di soluzioni che le aziende, tra cui Enel, e gli esperti del settore hanno presentato ieri a Roma al convegno intitolato “Casa Sostenibile” e dedicato a sicurezza, risparmio energetico, comfort e finanziamento delle opere condominiali. Ad organizzarlo è stata Harley&Dikkinson, l’azienda che ha creato il primo market place per amministratori d’immobili, in collaborazione con Anaci (Associazione nazionale amministratori di condominio e immobili).

Come guadagnare con le parti comuni: Dalla cartellonistica pubblicitaria all’impianto di antenne cellulari, fino ai cambi d’uso di zone inutilizzate dell’edificio

 Le nuove proposte commerciali sul mercato offrono interessanti opportunità

Nonostante le seccature e le spese quasi sempre grosse, i rapporti con il condominio, a certe condizioni, possono fruttare guadagni, valorizzando quel che si possiede e che, magari, ci si dimentica di avere. Parliamo degli spazi comuni, quelli inutilizzati, ma anche quelli che possono vedersi aggiungere funzioni diverse; quelli racchiusi tra le quattro mura ma anche quelli all’aria aperta; le cantine e i sottotetti o i locali del portiere abbandonati; i cortili vasti, i tetti pendenti e quelli piani, i muri privi di finestre e le impalcature delle ristrutturazioni. Le situazioni più interessanti di guadagno sono: l’affitto o la vendita dell’ex portineria o di altri spazi che avevano un tempo altre destinazioni; l’utilizzo dei muri ciechi o delle impalcature delle ristrutturazioni per cartelloni pubblicitari; l’affitto dei tetti e delle terrazze per antenne di telefonia cellulare; l’utilizzo dei cortili o dei giardini comuni per costruire parcheggi interrati; lo sfruttamento dei sottotetti condominiali e di quelli privati.

Accordo tra Cittadinanzattiva e Schindler per l’adeguamento dei contratti di manutenzione ascensori

 Accordo tra Cittadinanzattiva e Schindler per l’adeguamento dei contratti di manutenzione ascensori: sale la tutela del condominio consumatore, scendono le spese. A beneficiarne oltre 20.000 condomìni e un milione di cittadini

Sottoscritto da Cittadinanzattiva e Schindler spa un accordo per la revisione completa dei contratti di manutenzione ascensori, che a partire da dicembre 2007 prevedranno penali più basse in caso di recesso, obbligo del preventivo scritto prima di effettuare riparazioni di importo superiore a 500 €, riduzione dei tempi per comunicare la disdetta e di durata del tacito rinnovo. Non solo, quindi, maggiori tutele per il condominio-consumatore, ma anche elementi di sistema per rendere più dinamico il mercato. A beneficiarne saranno oltre 20.000 condomìni e un milione di cittadini.

Soggetti a ritenuta i compensi del condominio alle cooperative sociali

 Risoluzione n. 306/E del 25 ottobre 2007

Il regime di favore ad esse accordato non incide sulla natura di soggetto passivo Ires

Le somme corrisposte dal condominio a cooperative sociali operanti nel settore dei servizi sono assoggettate a ritenuta d’acconto pari al 4 per cento. E’ quanto precisa l’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 306/E del 25 ottobre in risposta al quesito formulato da una società cooperativa sociale che opera nel settore dei servizi. La cooperativa si occupa, in particolare, di fornire servizi di pulizia in locali, uffici e condomini.

Nasce in Sicilia il registro degli amministratori di condominio

 In base a una legge della Regione Sicilia è stato istituito per la prima volta in Italia il Registro degli Amministratori di Condominio. Il progetto pilota nasce a Catania grazie alla spinta dell’ANACI, l’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, che ha trovato pieno appoggio nella Camera di Commercio etnea per creare finalmente un albo dei gestori di condomìni, non solo per garantire la trasparenza del loro operato e regolamentare l’attività ma anche per dare dignità a una professione fino ad ora poco tenuta in considerazione.