Legambiente presenta Ecosistema Scuola: 10 anni di indagine e molti nodi irrisolti. Ricerca annuale sulla qualità dell’ edilizia scolastica. Dieci anni di Ecosistema Scuola. Molti nodi irrisolti. 40% delle scuole senza strutture per lo sport, ancora il 5% gli edifici scolastici in affitto, finanziamenti a singhiozzo, sicurezza, amianto, energie rinnovabili e anagrafe: questa la mappa dei problemi. Buone pratiche di sostenibilità, raccolta differenziata all’ 86% e illuminazione a basso consumo nel 50% degli istituti. Prato, Parma e Biella in testa alla graduatoria del livello di qualità dell’ edilizia scolastica.
Ecosistema Scuola, la ricerca annuale di Legambiente sull’ edilizia scolastica nel nostro Paese, compie dieci anni. Che cosa è cambiato rispetto al 2001? L’ indagine – presentata oggi a Napoli in occasione del convegno “Per un’ edilizia scolastica di qualità”, organizzato dall’ associazione ambientalista per fare il punto sulle politiche del settore – fotografa pochi passi avanti e molte situazioni di stallo.
A cominciare dall’ età avanzata di buona parte dei 42.000 edifici scolastici italiani e della conseguente necessità di investimenti in manutenzione straordinaria, dal mancato completamento dell’ Anagrafe scolastica a 14 anni dal suo avvio e dall’ assenza di programmazione. Dieci anni di Ecosistema Scuola restituiscono, inoltre, un divario costante nella qualità dell’edilizia scolastica di Nord, Centro, Sud e Isole.