Milano: dalla parte del pianeta per ridurre il surriscaldamento globale

 L’assessore Croci: “In prima fila per contrastare i cambiamenti climatici”. A Palazzo Reale la terza tappa del road show del progetto del Nobel Al Gore dedicato ai grandi problemi del futuro, dalla mobilità all’approvigionamento energetico sostenibili. L’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci è intervenuto questa mattina a Palazzo Reale alla presentazione della terza tappa del road show Una mano al pianeta, un’iniziativa organizzata da Climate Project Italia e patrocinata dal Comune di Milano. “The Climate Project” è l’organizzazione mondiale fondata dall’ex Vicepresidente degli Stati Uniti e Nobel per la Pace 2007 Al Gore che è impegnata a far conoscere i problemi del futuro del pianeta e a contrastare i cambiamenti climatici in atto. Il progetto è stato presentato dal direttore di The Climate Project Italia, Mario Alverà. “Milano è tra le città maggiormente impegnate a livello internazionale per ridurre le emissioni dei gas responsabili dell’effetto serra e per contrastare il cambiamento climatico – ha detto l’assessore Croci illustrando le politiche di intervento del Comune. Un impegno concreto, che si dettaglia in un insieme di azioni previste nel piano per il clima cittadino, che prevede interventi sia a favore della mobilità sostenibile che della sostenibilità energetica”.

Torino: palazzina abusiva a villa salus. Era stata costruita dopo averla dichiarata gia esistente

 E’ in corso di demolizione, su ordine del Tribunale di Torino, una palazzina destinata ad accogliere due appartamenti. L’edificio era stato recentemente costruito abusivamente all’interno della proprietà in passato denominata “Villa Salus” (sopra corso Moncalieri) sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale. Dell’immobile verrà conservata solo una parte del piano terreno, ridimensionato ad una struttura tipo “pompeiana” inutilizzabile ai fini abitativi. L’abusivismo edilizio era stato individuato dagli Agenti della sezione San Salvario/Borgo Po della Polizia municipale, sotto la direzione del Pubblico Ministero Enrico Arnaldo Balme. Durante le indagini la Polizia municipale ha acquisito le fotografie aeree della città effettuate negli anni 2002 e 2004, dalle quali estrapolava l’immagine relativa al fabbricato preesistente. Inoltre, la perizia effettuata da un topografo comunale, in merito alla palazzina (abusiva) oggetto dei lavori edili, dimostrava che l’edificio non corrispondeva oltre che per dimensioni, anche per posizione ed orientamento a quello fotografato negli anni 2002 e 2004 e riportato in alcune carte tecniche.

Puglia: grande successo alla fiera di Dubai dedicata ai materiali da costruzione

 “The Big 5” di Dubai, la principale manifestazione nel settore dell’edilizia e dei materiali da costruzione promossa in Medioriente, non delude le aspettative della Regione Puglia e delle aziende pugliesi. Aperta al pubblico da due giorni ha già regalato numerosi e interessanti contatti commerciali tra i responsabili delle aziende pugliesi che partecipano all’evento, in collaborazione con lo SPRINT Puglia, e il suo pubblico selezionatissimo, composto da architetti, disegnatori, ingegneri e responsabili commerciali provenienti, quasi esclusivamante dai ricchi Paesi del Medioriente. Lo “Spazio Puglia”, allestito per l’evento dalla Regione Puglia, è stato visitato anche dal Sottosegretario allo Sviluppo Economico, on. Alberto Urso e dal Presidente dell’ICE – Istituto nazionale per il commercio con l’estero – amb. Umberto Vattani. Sono soddisfatto – ha detto il sottosegretario Urso rivolgendosi ai referenti della Regione Puglia presenti a Dubai – di constatare che la Regione Puglia abbia deciso di partecipare per la prima volta a The BIG 5.

Energia Eolica un grande vantaggio ma pochi impianti anche di piccola taglia

 Gli impianti eolici di piccola taglia possono rappresentare una opportunità di rilievo in uno scenario di generazione distribuita. Ma in Italia lo sviluppo è frenato dal sistema autorizzativo. Nel panorama delle fonti rinnovabili, lo sfruttamento dell’energia eolica si pone come il fattore più dinamico sul mercato. Nessun’altra fonte energetica, infatti, viaggia agli stessi ritmi di crescita per potenza installata e produzione di energia elettrica. Secondo l’ultimo rapporto fornito dal Global Wind Energy Council, entro il 2020 l’eolico potrebbe teoricamente coprire fino al 12% dell’energia elettrica mondiale, evitando l’emissione di circa 10 miliardi di tonnellate di anidride carbonica, pari al doppio del totale delle emissioni della Cina nel 2005. Indipendentemente da quale sarà il reale contributo dell’eolico nei prossimi anni, tutti gli analisti sono convinti che, nel breve periodo, nessuna altra fonte rinnovabile potrà offrire su scala mondiale un apporto superiore all’eolico per il contenimento delle emissioni climalteranti.
Giocano a favore di questa fonte, accanto alla forte riduzione dei costi specifici (nelle situazioni più favorevoli il kWh eolico è oggi vicino alla competitività con le fonti fossili), anche le nuove frontiere che si sono aperte per lo sfruttamento dell’energia eolica. In particolare l’installazione di campi off shore rappresenta una realtà di estremo interesse, destinata a ricevere nei prossimi anni una forte accelerazione soprattutto in Europa. In questo contesto non si può ignorare il contributo specifico che potranno offrire anche le applicazioni su piccola scala dell’energia ricavata dal vento.

Il Console generale di Russia incontra una delegazione dell’I.R.A.

 Nella sua splendida villa in Genova – Nervi, a pochi passi dalla camminata con vista sul mare, il Console Generale di Russia , Nicola Tavdumadze, ha incontrato la delegazione di IRA composta dal Presidente Salvatore Parisi, dal presidente nazionale dell’ANAMA Paolo Bellini e dalla nostra corrispondente da Mosca Alla Kudryashova, in missione in Italia in questi giorni. L’incontro è risultato non solo cordiale ma soprattutto interessante ed utile per gli interessi di IRA e del suo network. Infatti l’alto diplomatico russo si è detto fortemente interessato a seguire lo sviluppo di IRA considerando la rete un’organizzazione di eccellenza che saprà dare lustro all’Italia. I russi potranno trovare nell’ Italian Russian Association un punto di riferimento importante dotato di tutte le credenziali di correttezza e trasparenza che i russi cercano negli agenti immobiliari italiani.

Frimm e Frimmoney sostegno senza confini

 Organizzazione non governativa che collabora allo sviluppo delle aree più povere del sud del Mondo. Al via l’iniziativa “adotta un bambino, adotta un progetto” obiettivo: 1.000 ADOZIONI Entro luglio 2009. La solidarietà al centro delle azioni dei due network in franchising di FRIMM Holding. La partnership con l’Associazione nata a Roma nel 2001 è nata in occasione della Convention “Welcome Aboard” che FRIMM e FRIMMONEY hanno organizzato a Roma lo scorso settembre. La campagna di sensibilizzazione partirà a dicembre in tutte le 1.000 agenzie del Gruppo e sarà rivolta tanto agli Affiliati quanto ai loro clienti. FRIMM e FRIMMONEY, rispettivamente network immobiliare e creditizio in franchising del Gruppo FRIMM Holding, sono attivamente impegnati per la solidarietà. Le due aziende sostengono e collaborano con Senzaconfini, organizzazione senza scopo di lucro riconosciuta come Ong proprio quest’anno, che opera per lo sviluppo delle aree più povere e disagiate del Sud del mondo, realizzando strutture sanitarie specialistiche, poliambulatori e case di accoglienza insieme a programmi di alfabetizzazione e sostegno a distanza per bambini orfani abbandonati e malati, che ogni giorno combattono contro la fame. L’alleanza è nata in occasione della prima Convention del Tour di FRIMM e FRIMMONEY, il “Welcome Aboard”, tenutasi a Roma lo scorso settembre. E, dal quel momento, il rapporto è cresciuto fino alla realizzazione di una vera e propria iniziativa.

Toscana: rifiuti, i tre Ato interprovinciali sono realtà

 Si è costituito anche l’Ato Toscana Sud. A meno di un anno dal varo della nuova legge sui rifiuti – Lr 61/2007 – quello che sembrava un obiettivo di difficile realizzazione è realtà: i vecchi 10 Ato dei rifiuti non ci sono più e al loro posto sono nati i tre nuovi Ato interprovinciali Toscana Centro, Toscana Costa e Toscana Sud, tre enti di maggiori dimensioni che potranno applicare economie di scala e ottimizzare l’utilizzo delle risorse e del personale per garantire un servizio migliore per il cittadino. «Sono molto soddisfatta – ha detto l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini – per la nascita dei nuovi Ato. Lo scorso anno, approvando la legge 61, la Toscana si è posta un obiettivo molto ambizioso, una sfida che sembrava difficile vincere. Oggi, invece, anche grazie alla collaborazione dei sindaci e al lavoro dei tre Commissari nominati dalla Regione per seguire l’iter della nascita degli Ato, possiamo inaugurare una nuova fase della gestione dei rifiuti in Toscana. Adesso che le tre nuove realtà sono nate dovranno iniziare ad occuparsi dei bandi per assegnare il servizio di gestione ed anche dei progetti per i nuovi impianti». «La Toscana – ha ricordato l’assessore – ha prima di tutto bisogno di aumentare e qualificare la sua dotazione impiantistica, sia per quanto riguarda gli impianti di smaltimento finale, sia per quanto riguarda gli impianti necessari per la valorizzazione ed il trattamento dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. Auguro buon lavoro ai nuovi Ato, ai loro presidenti ed ai consigli di amministrazione: c’è molto da fare per traghettare la nostra Regione verso una gestione di tipo europeo del ciclo dei rifiuti».

Energia: più garanzie e nuovi rimborsi automatici per reclami, errori di fatturazione

 Regole più stringenti per assicurare la massima tempestività nella gestione dei reclami e nella rettifica di ogni eventuale errore di fatturazione, prevedendo anche indennizzi automatici a favore dei consumatori in caso di violazione delle nuove norme. Sono alcune delle principali novità del Testo integrato della regolazione della qualità dei servizi di vendita (TIQV) emanato dall’Autorità per l’energia per migliorare le tutele dei consumatori di elettricità e gas naturale, nei diversi momenti del rapporto commerciale con il venditore di energia elettrica e di gas (reclami, fatturazioni, richieste di informazioni, etc). Il rimborso automatico è di 20 euro e scatta se il venditore non risponde entro 40 giorni dal reclamo del cliente o se l’errore di doppia fatturazione non viene rettificato entro 20 giorni dalla richiesta, oppure se la rettifica della fatturazione non viene fatta entro 90 giorni dalla richiesta. Il nuovo provvedimento è stato approvato al termine di una procedura di consultazione pubblica che ha consentito di recepire anche indicazioni delle Associazioni di consumatori e degli operatori del settore. Il nuovo Testo integrato accorpa in modo organico la precedente regolazione sulla qualità della vendita; ad esempio anche quella per i call center dei venditori che ha fissato obblighi di servizio riguardanti la semplicità del risponditore automatico, l’orario di apertura, la gratuità delle chiamate, l’informazione ai clienti, nonché precisi standard per il tempo medio di attesa, il livello di servizio e l’accessibilità.

I prezzi delle case italiane in media con quelle dell’Unione Europea

 Negli anni del boom immobiliare il primato per la crescita dei prezzi delle case e’ andato a Stoccolma, mentre l’Italia e’ riuscita a rimanere agganciata ai valori del trend medio europeo (+88,1% dal 2000 al 2008). Dal recente studio di Scenari Immobiliari sulle citta’ globali emerge infatti che le abitazioni nella capitale svedese negli ultimi sette anni hanno avuto un incremento di valore del 216%. Questa corsa vertiginosa nelle quotazioni del mercato della casa ha riguardato tutta la regione scandinava, e piu’ in generale, il Nord Europa, dove Oslo ha segnato un +175,7%, Helsinki un +187% e Dublino, addirittura un +195%. L’Italia, pur non immune all’impennata dei prezzi, e’ riuscita quanto meno a tenere il ritmo del continente, con Milano che ha segnato un +88,7% e Roma un +82,5%. L’ipervalutazione di questi anni non si e’ fatta sentire, invece, in Germania.

Lazio: uno sviluppo sostenibile per il Parco del Circeo

 Salvaguardare l’ambiente e gli insediamenti produttivi nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. Questo l’obiettivo della Regione per il Parco Nazionale del Circeo e per il Lago di Paola, come ha spiegato il Presidente della Regione Piero Marrazzo, durante un incontro presso la sede dell’Ente Parco, a Sabaudia, a cui hanno partecipato il presidente dell’Ente Parco, Gaetano Benedetto, il Sindaco di Sabaudia, Maurizio Lucci, e il presidente della Litorale Spa, Romolo Guasco. “E’ stato un incontro importante – ha dichiarato Marrazzo – abbiamo raggiunto la condivisione sul metodo per affrontare le questione relative al Parco e al Lago di Paola. Mi farò carico – ha aggiunto – di invitare in Regione la Comunità del Parco per decidere insieme un ‘cronoprogramma di lavoro’”. “Ci sono due elementi certi – ha continuato – innanzitutto la difesa dell’ambiente, in particolare del Lago di Paola, e poi la necessità di tener conto degli insediamenti produttivi, come l’agricoltura, la cantieristica, l’itticoltura che sono attualmente operativi legittimamente sul territorio”.