Regione Lombardia. Fondo sostegno affitti aumentato a 63 milioni di euro

 Il presidente Roberto Formigoni: “L’ aiuto concreto alle famiglie è nostra priorità“. Per nuclei disagiati 1700 euro l’ anno

È di 63,4 milioni di euro l’ ammontare del Fondo sostegni affitti per il 2009. Lo comunica l’ assessore regionale alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti, spiegando che Regione Lombardia è riuscita a reperire dal proprio bilancio altri 12,4 milioni che si aggiungono ai 51 già stanziati in precedenza.

“L’ aiuto concreto alle famiglie per i bisogni fondamentali – commenta il presidente Roberto Formigoni – è da sempre una priorità della nostra azione di Governo, che a maggior ragione intensifichiamo a fronte delle difficoltà dovute alla crisi. Come ho sempre sottolineato, Regione Lombardia non vuol lasciare da solo nessuno=.

Cedolare secca e Piano casa. Senza rilancio della locazione già sfumati lavori per 7,5 miliardi di euro

 Nei sette mesi passati da quando la Confedilizia ha fatto le relative proposte, il mancato rilancio della locazione attraverso misure di incentivo fiscale ha fatto già sfumare circa 7 miliardi e mezzo di euro di interventi edilizi.

È quanto rileva la Confedilizia, ricordando di aver segnalato nel marzo scorso – in occasione dell’ annuncio da parte del Governo del Piano casa – che in Italia vi sono fra i 700 e gli 800 mila immobili inabitabili perché da ristrutturare o da rimettere in pristino, in gran parte situati nei centri storici.

Per effetto delle annunciate disposizioni del Governo in materia di edilizia, molti di questi immobili avrebbero potuto essere destinati all’ affitto a canoni agevolati, vale a dire stabiliti dagli accordi stipulati dalla Confedilizia in tutta Italia con i sindacati degli inquilini, come prevede la legge.

Ma perché tali immobili venissero destinati alla locazione, occorreva restituire redditività all’ affitto, attraverso l’ introduzione per i contratti di locazione agevolati di una cedolare secca del 18 – 20%.

Avedisco informa: la vendita a domicilio batte la crisi

 Il settore conferma il proprio ruolo nel difficile momento occupazionale: 17mila nuovi addetti. Nei primi sei mesi dell’ anno, fatturato a +1,8%. La decisa crescita del secondo trimestre (+3%) porta il giro di affari delle imprese associate Avedisco a toccare i 688 milioni di euro.

Il primo semestre delle imprese associate Avedisco (Associazione vendite dirette servizio consumatori) si è chiuso con un fatturato di 688 milioni di euro e ha fatto registrare una crescita dell’ 1,8% rispetto allo stesso periodo dell’ anno precedente. Dopo un primo trimestre sostanzialmente stabile (+0,4%), nel corso del secondo trimestre, Avedisco ha registrato una crescita del 3% portando il volume d’ affari a superare i 688 milioni di euro.

“Questi dati ci confermano che il nostro settore è sano e vitale – commenta Luca Pozzoli, presidente di Avedisco -. Nel pieno della crisi economica e occupazionale, le aziende associate Avedisco segnano una crescita decisa sia nel giro d’ affari sia sotto il profilo degli addetti alla vendita”.

News. Borse di studio per gli studenti terremotati, Barbara Del Fallo approva

 La viceresponsabile per l’ Abruzzo dell’ Italia dei Diritti: “Si tratta di un’ iniziativa molto opportuna che ribadisce l’ importanza dell’ aspetto culturale

“Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa, e lo siamo ancora di più perché proviene da un ente territoriale in grado di venire in soccorso di una delle categorie maggiormente colpite dal sisma del 6 aprile: gli studenti. Non dimentichiamo, infatti, che oltre alle giovani vittime del crollo della Casa dello studente, il terremoto ha prematuramente spezzato le vite di numerosi bambini. Aiutare coloro che sono fortunatamente sopravvissuti, perdendo purtroppo genitori e parenti, mi sembra doveroso e degno di encomio”.

Così si esprime Barbara Del Fallo, viceresponsabile per l’ Abruzzo dell’ Italia dei Diritti, commentando l’ iniziativa illustrata dal presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, nell’ ambito dell’ attività della Fondazione Abruzzo Risorge onlus, sorta con l’ obiettivo di sostenere la popolazione degli sfollati.

Il calo dei prezzi al consumo rilevato dall’ Istat non comporta l’ aggiornamento dei contratti di locazione abitativa

 Per la prima volta con il segno meno la variazione dell’ indice dei prezzi al consumo. Ma la variazione negativa – rilevata dall’ Istat per il mese di luglio e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – dell’ indice dei prezzi al consumo, pone un problema che non si era mai finora presentato, quantomeno dal secondo dopoguerra del secolo scorso in poi.

E cioè se, in relazione alle disposizioni riguardanti l’ aggiornamento annuale dei canoni di locazione, si debba procedere alla diminuzione degli stessi (quindi, nella gran parte dei casi e ove non sia stato validamente pattuito contrattualmente un aggiornamento al 100%) nella misura corrispondente al 75% dell’ indice negativo diffuso dall’ istituto di statistica.

È quanto segnala la Confedilizia, precisando che l’ Istat ha comunicato che la variazione annuale dell’ indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati senza tabacchi (quello che si utilizza per l’ aggiornamento dei contratti di locazione) è stata nel mese di luglio pari a -0,1%.

E negativa (anch’ essa nella misura dello 0,1%) è stata pure la variazione del cosiddetto indice armonizzato europeo, vale a dire dell’ indice dei prezzi al consumo per i Paesi dell’ Unione europea rilevato da Eurostat, utilizzabile con specifica clausola nei contratti di locazione abitativa.

Publiredazionale. Casa.it presenta la Top 10 degli immobili di lusso. Jackpot da brivido? Casa da sogno!

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Confedilizia: piani casa regionali “sabotati” con il libretto del fabbricato

 È in corso da parte di alcune Regioni un’ azione di sabotaggio dei Piani casa (quelli relativi agli ampliamenti degli immobili), Piani che in sede regionale sono in corso di approvazione in seguito all’ Intesa siglata nel marzo scorso tra Governo, Regioni stesse ed Enti locali. Tale azione di sabotaggio viene attuata attraverso l’ introduzione, nelle leggi regionali interessate, dell’ obbligo di dotarsi del libretto casa quale condizione indispensabile per poter usufruire della facoltà di operare gli ampliamenti volumetrici degli immobili.

La denuncia è della Confedilizia, che rileva come il consentire gli ampliamenti esclusivamente ai proprietari che si sottopongano all’ obbligo (meramente cartaceo, molto costoso e di nessuna utilità) di dotazione del libretto è una chiara sconfessione dei princìpi ispiratori del Piano casa di iniziativa governativa, finalizzato a rilanciare l’ edilizia attraverso la previsione di nuove possibilità per i proprietari e la semplificazione delle procedure esistenti.

Regione Lombardia. Approvato il Dpefr anticrisi per il rilancio dell’ economia. Varato il documento di programmazione 2010

 Soddisfatti il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e l’ assessore alle Risorse, Finanze e Rapporti istituzionali, Romano Colozzi. Il Consiglio regionale ha approvato il Documento di programmazione economico – finanziaria (Dpefr) 2010, l’ ultimo di questa legislatura.

“Il documento di programmazione approvato – commentano il presidente e l’ assessore – si inserisce in un contesto finanziario e sociale molto delicato. Per questo abbiamo deciso di concentrare i nostri sforzi sulle misure anticrisi e sul rilancio dell’ economia che porta con sé un miglioramento della qualità della vita. Tanto possiamo fare e altrettanto potremmo fare se continueremo senza indugio a perseguire l’attuazione del federalismo fiscale e del regionalismo differenziato. Si tratta di elementi essenziali per valorizzare le potenzialità delle Regioni”.

“La politica e le istituzioni – proseguono Formigoni e Colozzi – si trovano ora di fronte ad una vera e propria sfida. Il primo traguardo che ci poniamo è quello di generare fiducia. Le famiglie lombarde non sono e non saranno lasciate sole, a cominciare da quelle numerose o che devono affrontare gravosi impegni di cura per la propria salute”.

“Il Dpefr – aggiungono il presidente Formigoni e l’ assessore Colozzi – prevede inoltre uno sforzo considerevole per la programmazione degli interventi legati a Expo 2015, una profonda revisione del rapporto fra la Giunta e il sistema regionale, un rafforzamento del ruolo della Regione nel coordinamento della finanza pubblica lombarda, un impegno costante nel settore della semplificazione amministrativa”.

I contenuti del Dpefr sono stati condivisi con i membri del Patto per lo Sviluppo, della Conferenza delle Autonomie e con le segreterie dei Tavoli territoriali di confronto, cioè con i soggetti istituzionali e sociali del sistema lombardo. Il Dpefr 2010 si inserisce in un contesto contrassegnato dalla crisi finanziaria mondiale e dai suoi effetti negativi sull’ economia reale. Per questo, il Documento concentra la propria attenzione sugli impegni per fare fronte alla crisi.

Idea vacanza. Weekend al profumo di pane: corso di cucina speciale al Boutique Hotel Ilio dell’ Isola d’ Elba dal 15 settembre 2009

 Un’ idea per chi non va in vacanza ma può permettersi un weekend. Un weekend speciale al profumo di pane. Il piacere di preparare il pane in casa, un’ abitudine dimenticata che porta con sé l’ idea del calore, della famiglia, della festa. Il Boutique Hotel Ilio di Capo Sant’ Andrea all’ Isola d’ Elba propone ai suoi ospiti uno speciale corso di cucina dedicato proprio all’ arte della panificazione.

Lo chef dell’ albergo, Giancarlo Pollidini, insegna come preparare l’ impasto, come far riposare il tutto, come inserire gli ingredienti in più per aromatizzare il pane. E l’ emozione di vedere lievitare, cuocere in forno e finalmente assaggiare un prodotto casereccio preparato con le proprie mani, non ha uguali.

Perché già solo i gesti rimandano ad una lentezza antica, ad un’ armonia con la natura, e quando poi dal forno si sprigiona la fragranza inconfondibile del pane fatto in casa la memoria risveglia ricordi di infanzia. Anche in chi non li ha.

Perché è l’ aroma della genuinità e della bontà per eccellenza, immediatamente riconoscibile come calore di casa. Il corso per imparare a fare il pane, e stupire così gli amici con un invito speciale, è proposto a partire dal 15 settembre al 18 ottobre 2009 e fino alla fine della stagione.

News. Consorzi di bonifica. Opinioni in tre tempi. Confedilizia: “Calderoli abroghi le tasse”

 Roma, 11 luglio 2009. Il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato: “Prendiamo atto delle buone intenzioni del ministro Calderoli (destinate, peraltro, a rimanere “pie” intenzioni) e della tardiva scoperta dell’ “impossibilità a provvedere” (dopo mesi e mesi di pubblici annunci in senso contrario).

In realtà, la Corte costituzionale si è pronunciata prima della riforma costituzionale del 2001 che ha cambiato radicalmente regime normativo e si è pronunciata comunque solo nel senso di escludere che possano essere trasferite alle Province funzioni di competenza privata (sentenza n. 326 / ’98).

In ogni caso, se anche le cose stessero come ha detto il ministro, una cosa è pacificamente certa: che il potere impositivo di tributi spetto allo Stato e basta, in virtù di quanto dispone l’ articolo 23 della Costituzione. Sfidiamo allora Calderoli e Brunetta ad abrogare il R.D. 13.2.1933 n. 215 o, quanto meno, l’ articolo 21 di tale legge statale, che consente ai Consorzi di esigere i contributi imposti ai proprietari di alloggi e agli agricoltori con ruoli immediatamente esecutivi, che i Consorzi da sé soli si approvano.

Ci attendiamo che queste ultime proposte, coerentemente con quanto fatto presente dal ministro Calderoli e, comunque, coerentemente con il dettato costituzionale, siano accettate ed inserite già nel Codice delle autonomie, così come ci attendiamo che – in ogni caso – si stabilisca un termine massimo di sei mesi alle Regioni per decidere sull’ attribuzione delle competenze consortili”.