Riforma condominio, Confedilizia: necessario attribuire al condominio la capacità giuridica

 La Confedilizia è stata ascoltata in audizione, presso la Commissione Giustizia della Camera dei deputati, sulla riforma del condominio.

Nel corso dell’audizione, la Confedilizia ha preso atto che diverse norme del testo pervenuto dal Senato già presuppongono il riconoscimento al condominio di un’autonomia patrimoniale, sia pure imperfetta, e quindi di una sua soggettività giuridica.

La cedolare secca per il rilancio delle locazioni

 La recente introduzione della nuova imposta sulle locazioni avrà un impatto positivo sul mercato degli affitti

Lo ha annunciato è l’UPPI – Unione Piccoli Proprietari Immobiliari – che dalla sede provinciale di Bologna ricorda come la cedolare secca costituisce un cavallo di battaglia dell’Associazione che da anni richiedeva la possibilità di tassare separatamente i redditi immobiliari. Gli immobili a reddito, per anni penalizzati da balzelli, imposte, contributi, da flessioni delle quotazioni, avevano bisogno di una politica di rilancio che facesse leva sull’imposizione fiscale.

Cedolare, come orientarsi nella scelta

 Imposta piatta, una ”rivoluzione” da seguire, cedolare, come orientarsi nella scelta

La Confedilizia la chiedeva da anni. Ora, la cedolare è arrivata, pur con alcuni limiti che non si possono non segnalare. Lo scopo primo è quello di facilitare, con questa misura, il rilancio del mercato della locazione, che solo può assicurare la mobilità delle forze del lavoro e delle masse studentesche sul territorio.

Cedolare secca, quali regole

 Da precisare anzitutto che per i titolari di contratti in corso al 7 aprile non c’è nessun adempimento: va dichiarato tutto nel 730 o Unico da presentare nel 2012

La cedolare secca, ormai è risaputo, è un regime opzionale di tassazione del canone relativo alle unità immobiliari abitative (accatastate da A/1 ad A/11, con la sola esclusione di quelle classificate come A10, cioè gli uffici), locate a uso abitativo.

Affitti News, entrata in vigore la cedolare secca

 Fiaip festeggia l’importante conquista per la Federazione e per il mercato immobiliare

E’ entrata in vigore la ”cedolare secca” sugli affitti. Per la Federazione degli Agenti Immobiliari si tratta di una vittoria che arriva dopo tanti anni di battaglie parlamentari comuni a fianco della Confedilizia.

”Si tratta di un’importantissima conquista per la Fiaip – dichiara Paolo Righi – che ha promosso in più sedi istituzionali il provvedimento che abbassa la pressione fiscale sugli immobili, permettendo così di sbloccare il mercato immobiliare e favorendo al contempo inquilini e proprietari”.

Cedolare secca, Confedilizia: l’Agenzia delle Entrate assicurerà un tempestivo decollo

Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato: ”Avevamo tempo fa segnalato la necessità di una tempestiva emanazione da parte dell‘Agenzia delle Entrate del provvedimento attuativo previsto dalla normativa

A s s o e d i l i z i a Convegno 2011: ”Le principali novità fiscali nel settore immobiliare”

Giovedì 21 Aprile 2011 Ore 10,00 – 13,00 Sede del convegno: ASSOEDILIZIA Via Meravigli, 3 – Milano Saluto introduttivo Achille Colombo Clerici Presidente Assoedilizia – Coordinatore Sergio Brembati Relazioni Sergio

Cedolare secca, Confedilizia: urgenti chiarimenti operativi

 In Gazzetta il provvedimento sul federalismo municipale che introduce il nuovo regime tributario

Occorrono al più presto i chiarimenti necessari per l’applicazione concreta della cedolare secca sugli affitti, altrimenti vi è il rischio di impedire il decollo della nuova misura e la realizzazione dell’obiettivo di rilancio della locazione che la stessa si prefigge. È quanto rileva la Confedilizia nel segnalare l’avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legislativo in materia di federalismo fiscale municipale, all’interno del quale è appunto prevista l’introduzione della cedolare.

Locazioni immobiliari, le novità: cedolare secca 2011

 Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo schema di decreto attuativo del federalismo fiscale, contenente le norme riguardanti l’autonomia impositiva dei Comuni. Il decreto prevede l’introduzione della cedolare secca sugli affitti( locazioni abitative).

Una nuova imposta che il proprietario di immobili locati avrà facoltà di scegliere in alternativa a quelle attuali con decorrenza dall’anno 2011, relativamente al canone di locazione relativo ai contratti stipulati per immobili ad uso abitativo, e relative pertinenze affittate congiuntamente all’abitazione, potrà essere assoggettato, se il locatore così deciderà, alla nuova imposta, che sostituirà l’Irpef e le relative addizionali, nonché l’imposta di registro e l’imposta di bollo sul contratto di locazione.

Vantaggi fiscali per chi loca immobili ad uso abitativo

 A partire da quest’anno chi (proprietario o titolare di diritto reale di godimento), al di fuori dall’attività d’impresa o di lavoro autonomo, loca immobili a uso abitativo – ed eventualmente, insieme all’appartamento, le sue pertinenze – può scegliere di tassare i canoni con un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali comunale e regionale, nonché delle imposte di registro e di bollo sul contratto di locazione, del 21%.

Economia Immobiliare, federalismo municipale: la cedolare secca sugli affitti

 Con l’approvazione da parte della Camera del testo sul Federalismo municipale, a partire da quest’anno e con effetto dal 1° gennaio 2011, proprietari o titolari di diritti reali di godimento che locano a uso abitativo immobili e relative pertinenze (locate congiuntamente), possono scegliere un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali comunali e regionali, nonché delle imposte di registro e di bollo sul contratto di locazione.

Federalismo, Confedilizia: cedolare svolta storica

 Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:

”Il varo in via definitiva, nella seduta di stamane del Governo, della cedolare secca sugli affitti (che la Confedilizia ha proposto anni fa e perseguito poi tenacemente, in tutti questi anni) rappresenta una svolta storica per il sistema fiscale italiano, prima ancora che un provvedimento determinante (nonostante qualche sbavatura) per ridare redditività alla locazione e per il rilancio, quindi, di un settore che solo può assicurare la mobilità delle forze del lavoro e delle masse studentesche sul territorio.