Immobili all’asta: stop ai nomi dei debitori


Stop ai nomi dei debitori negli atti delle vendite giudiziarie e nelle aste on line. Gli uffici giudiziari e i professionisti delegati alle operazioni di vendita di immobili messi all’asta non devono indicare negli atti pubblicati, anche on line, il nominativo del debitore e ogni altro dato personale che possa identificarlo direttamente. Tutela analoga va garantita anche ad eventuali terzi che compaiono negli atti, senza che ciò sia previsto dalla legge. La cancelleria potrà comunque soddisfare gli interessi di coloro che intendono acquisire i beni fornendo loro le generalità del debitore ed eventuali maggiori informazioni.

É quanto stabilito dal Garante della privacy in un provvedimento (pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 47 del 25 febbraio di cui è stato relatore Giuseppe Chiaravalloti), adottato anche a seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini che hanno lamentato una ingiustificata diffusione, anche on line, dei nominativi di debitori sottoposti alle procedure esecutive e, in alcuni casi, anche di altre persone: ad esempio, i proprietari di immobili confinanti con l’appartamento messo in vendita.

Quando la casa si compra all’asta

 AsteImmobiliariItaliane vende immobili provenienti dal libero mercato, corredati da visure, perizie e verbale di aggiudicazione del notaio. Attico Informa ne parla con l’amministratore delegato Flavio Sanvito.

di Anna Carbone

La rivoluzione è cominciata. Si è infatti costituita la prima Casa d’aste immobiliari privata in Italia, con l’ambizioso progetto di diffondere un nuovo modo di comprare e vendere immobili alla portata di tutti. Per approfondire il tema e capire come si possa accedere a questa innovativa forma di compravendita immobiliare all’asta. Attico Informa ha intervistato Fabio Sanvito, amministratore delegato di AsteImmobiliariItaliane.