E’ possibile presentare la domanda entro il 22 dicembre 2008Il bando è rivolto a coloro che hanno bisogno di un alloggio di dimensioni idonee alle esigenze del proprio nucleo familiare ad un canone di locazione inferiore a quello del mercato degli affitti. Possono fare domanda coloro che hanno i seguenti requisiti : a) essere cittadini italiani o stranieri titolari di carta di soggiorno o permesso di soggiorno biennale; b) avere la residenza nel Comune di Ancona o prestare attività lavorativa nel Comune di Ancona; c) non essere titolari nel territorio nazionale della proprietà, uso, usufrutto o altro diritto reale di godimento, di un’altra abitazione adeguata alle esigenze del nucleo familiare che non sia stata dichiarata collabente ai fini del pagamento dell’ICI; d) avere un reddito del nucleo familiare, pari a Euro 10.286,00. Tale limite è aumentato del 20% per le famiglie monoparentali; e) non avere avuto precedenti assegnazioni in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributi pubblici o precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti Pubblici, salvo che l’alloggio non sia più utilizzabile.
Amministrazione
Roma: Acea chiede nuove tariffe. Il Campidoglio, differenziare e tutelare fasce deboli
Acea Ato2 ha chiesto al Comune di poter aumentare le tariffe idriche a Roma, in base all’adeguamento previsto dalla legge Galli. L’assessore Ghera (lavori pubblici) ha quindi indicato ad Acea
Il Governo per credito a famiglie ed imprese
Fino ad oggi il credito erogato dal sistema bancario italiano alle famiglie e alle imprese, pur in rallentamento, ha continuato a crescere. E’ quanto emerge dalla riunione – che si è tenuta oggi presso il ministero dell’Economia e delle finanze – del “Comitato per la salvaguardia della stabilità finanziaria”. Il Comitato si è riunito per esaminare gli sviluppi più recenti delle tensioni sui mercati finanziari internazionali e nazionali. Oltre al Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, che ha presieduto la riunione, erano presenti il Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, il Direttore generale del tesoro Vittorio Grilli, il Presidente della Consob Lamberto Cardia, il Presidente dell’Isvap Giancarlo Giannini. Nel corso della riunione sono state esaminate le analisi condotte dalle Autorità di supervisione e vigilanza alla luce degli effetti degli interventi coordinati di metà ottobre. Tali analisi indicano la solidità del sistema bancario italiano nel suo complesso grazie al prudente modello di operatività adottato dagli intermediari e alla minore leva finanziaria.
Prestigiacomo inaugura la campagna “Città Solari”
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in collaborazione con ISES ITALIA organizza Città Solari, la campagna di sensibilizzazione sull’energia pulita e le sue applicazioni. L’inaugurazione ufficiale – alla quale prenderà parte il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo -è prevista nella giornata di martedì 28 ottobre alle ore 11:30 presso la Galleria Alberto Sordi, a Roma. l’appuntamento proseguirà anche nelle giornate di mercoledì 29 e giovedì 30 ottobre dalle 10:00 alle 20:00. La Campagna vuole puntare l’attenzione su come le energie rinnovabili e il risparmio energetico siano già una soluzione reale e concreta ai problemi dell’ambiente, mostrandone le applicazioni negli ambiti in cui ci muoviamo abitualmente: la casa e la città in tutte le sue realtà. L’iniziativa prevede l’installazione di 2 cubi, ricchi di immagini e informazioni che creano un percorso educativo-informativo sulle energie rinnovabili.
Attestati energetici, pronto accordo stato regioni
Documenti rilasciati fino a oggi nella babele delle norme nazionali (incomplete) e regionali.
Attestati energetici per 900 mila Lombardia a quota 60 mila. Pronto il raccordo stato-regioni
La certificazione energetica si fa strada nella babele delle leggi nazionali e locali: sono 900mila, in Italia, gli appartamenti per i quali e` stato rilasciato un attestato di certificazione o di qualificazione energetica, 60 mila dei quali solo in Lombardia. Sette le regioni e province autonome che hanno emanato regole proprie in materia: oltre alla Lombardia, l`Emilia Romagna, la Liguria, il Piemonte, la Valle d`Aosta, le province autonome di Trento e di Bolzano. Con una frammentazione normativa, frutto anche dell`assenza protratta di Linee guida tecniche nazionali, che si e` aggravata con la manovra d`estate (legge n. 133/08) che ha eliminato l`obbligo di allegare i certificati agli atti di trasferimento immobiliare, e ha lasciato in vita semplicemente l`obbligo di dotare l`immobile di attestato di certificazione, seppur senza sanzioni specifiche.
Parma: e’ aperto il bando per gli alloggi popolari
Apre lunedì 27 ottobre, e resterà aperto fino al 26 novembre, il bando per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Si tratta di un bando generale: tutti i richiedenti già collocati nelle graduatorie formulate in esito al bando generale del dicembre 2006, qualora fossero ancora interessati all’accesso all’edilizia residenziale pubblica, dovranno ripresentare la domanda secondo quanto stabilito dall’attuale bando. Chi vuole presentare la domanda deve essere cittadino italiano o dell’Unione europea o di altro Stato (in questo caso, deve essere munito di carta di soggiorno o di regolare permesso di soggiorno almeno biennale e deve svolgere regolare attività lavorativa), essere residente o svolgere regolare attività lavorativa nel Comune di Parma. Inoltre, non deve essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su immobili la cui rendita catastale superi il limite consentito dalla legge, non avere riscattato un alloggio erp e non avere ottenuto precedenti finanziamenti agevolati da enti pubblici per l’acquisto di alloggio. Infine, deve essere in possesso di un reddito Ise non superiore a 32.520 €, di un reddito Isee non superiore a 16.260 € e avere un patrimonio mobiliare non superiore a 35.000 €.
Federconsumatori: aumento dei pignoramenti
Banche, si consolida boom pignoramenti immobiliari, (+ 22,3 % SUL 2007) per l’insostenibile aumento delle rate, che aggravano su 3,2 milioni di famiglie indebitate a tasso variabile, per precise responsabilità delle banche. Mentre le banche,sorrette dal Governo Berlusconi-Tremonti, che oltre al decreto salva-banche ed alla convenzione Abi- Ministero dell’Economia,vero e proprio alibi all’obbligo della surroga e della portabilità dei mutui senza alcun onere, continuano la loro sporca melina nel non applicare la legge, si continua a registrare un vero e proprio boom di pignoramenti ed esecuzioni immobiliari in un campione significativo di Tribunali, ben 24 monitorati dall’Adusbef con immensa fatica. Su 3,5 milioni di famiglie che hanno contratto un mutuo per acquistare una casa negli anni scorsi, ben 3,2 milioni, ossia il 91% è stato indotto,dai cattivi ed interessati consigli delle banche,a sottoscrivere contratti con tassi variabili quindi esposti alle turbolenze dei mercati, in presenza di tassi fissi al minimo storico,sconsigliati oppure non erogati affatto dalle banche,quando tutti gli indicatori economici che segnalavano una imminente stretta monetaria, avrebbero dovuto indurre gli istituti di credito a maggiore prudenza per debiti di così lunga scadenza.
Gas: contatori elettronici per i grandi utilizzatori e le famiglie
Nuovi contatori elettronici anche per il gas, a garanzia di una migliore qualità della misurazione e del servizio. Dopo la diffusione, già in via di completamento, dei nuovi contatori elettronici per l’energia elettrica, sono ora previsti dall’Autorità per l’energia misuratori ‘intelligenti’ anche per il gas, facilitando il controllo diretto dei consumi dei clienti attraverso letture periodiche a distanza, rendendo quindi più semplice ed accurata la gestione delle stesse letture e la successiva elaborazione delle bollette. Con i nuovi contatori elettronici si conferma la posizione di leadership dell’Italia nell’ambito dell’innovazione per i sistemi di misura adottati a livello nazionale. Ad annunciarlo, il Presidente dell’Autorità Alessandro Ortis nel corso del convegno Fei a Pisa. Con i nuovi misuratori le bollette, ha spiegato Ortis, saranno calcolate sui consumi effettivi, senza dover più ricorrere a stime; si assicura così la possibilità di conoscere immediatamente i propri consumi reali e meglio valutare le offerte per eventuali libere scelte di fornitori convenienti. Ciò darà impulso anche alla concorrenza nella vendita di gas.
Cala la richiesta dei mutui per l’acquisto di case -13%
Calano le richieste di mutui per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie laziali. Nel secondo trimestre del 2008, infatti, il mercato dei prestiti per l’acquisto di case ha registrato
Expo 2015 Berlusconi firma il decreto
Il Presidente del Consiglio dei Ministri , Silvio Berlusconi, ha firmato ieri sera, prima di partire per Pechino dove parteciperà al Vertice dell’ASEM, il proprio Decreto con il quale si
Ici su fabbricati non ultimati, sentenza della Cassazione
L`Imposta Comunale sugli Immobili (ICI – D.Lgs. 504/1992) si applica con riferimento ai fabbricati iscritti in catasto, ancorche` risultino in corso di costruzione, a nulla rilevando la circostanza che gli immobili non siano, in concreto, utilizzabili, e, quindi, non idonei a svolgere la funzione cui sono destinati. Questo quanto disposto dalla Corte di Cassazione, sez.V, nella Sentenza n.24924 del 10 ottobre 2008, con un orientamento che suscita perplessita`, tenuto conto del dettato legislativo in materia di ICI, in merito alla fondatezza di un accertamento subito da un`impresa di costruzioni (che aveva richiesto l`accatastamento di fabbricati a destinazione residenziale non ancora ultimati) ed avente ad oggetto il mancato versamento dell`ICI, nei periodi d`imposta precedenti a quello di ultimazione dei fabbricati. La valutazione dei giudici sul caso di specie muove dall`interpretazione delle disposizioni del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n.504, istitutivo dell`ICI, secondo cui il presupposto dell`imposta e` il possesso, tra l`altro, di`fabbricati` destinati a qualsiasi uso (art.1, comma 1).
Federconsumatori: terapia d’urto per ridare fiato al mercato
BASTA CON LA SOTTOVALUTAZIONE DELLA CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA, SIA A LIVELLO INTERNAZIONALE CHE NAZIONALE, DOVE È ANCORA PIÙ GRAVE. Per Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti il tempo delle chiacchiere è terminato. È ormai diventata improcrastinabile una manovre che avvii un rilancio della nostra economia, nella quale, la convergenza di tasso di inflazione da un lato e la crisi finanziaria dall’altro, hanno ridotto il potere di acquisto delle famiglie italiane a livelli infimi. A ciò si aggiungono le gravi ripercussioni sull’intero sistema industriale causate della caduta verticale dei consumi, non solo per quanto riguarda l’aspetto quantitativo, ma anche per quanto riguarda quello qualitativo. Bisogna quindi intervenire in maniera decisa e determinata, mettendo in atto una terapia d’urto, sia sul lato dell’offerta che della domanda di mercato, quali prime risposte per un’inversione di tendenza dell’attuale fase recessiva.