Ricerca ENEL: Un “Diamante” che produce energia dal sole

 (ENEL) Intesa per l’installazione nel Parco di Pratolino (FI) del “Diamante”, un impianto fotovoltaico sperimentale, ideato dalla Ricerca Enel con l’Universita’ di Pisa. L’energia elettrica prodotta, in grado di soddisfare le esigenze di un piccolo condominio, puo’ essere usata immediatamente o accumulata sotto forma di idrogeno.

Giovedì 10 gennaio il cortile del Palazzo Medici Riccardi di Firenze ha accolto nella sua prestigiosa cornice un “gioiello” tutto particolare: un protocollo di intesa per l’installazione nel Parco di Pratolino del Diamante, l’impianto fotovoltaico sperimentale ideato dalla Ricerca Enel in collaborazione con l’Università di Pisa. Lo hanno firmato il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, il Direttore del Parco Mediceo di Pratolino, Gennaro Gilberti, e il Responsabile della Ricerca Enel, Gennaro De Michele.

Rifiuti in Campania, Legambiente: “Piano anti-emergenza: meglio tardi che mai”

 Assente il compostaggio e dannoso il terzo inceneritore

“Finalmente un piano del governo per ripulire le strade campane dall’immondizia: meglio tardi che mai! L’esportazione dei rifiuti fuori Regione è la soluzione immediata e inevitabile, ma non deve durare più di qualche settimana”. Così Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, e Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania, commentano il piano predisposto dal governo Prodi per far fronte all’emergenza rifiuti in Campania.

Rifiuti, Prodi presenta il piano d’azione del Governo

 De Gennaro commissario straordinario e impiego dell’esercito per fronteggiare l’emergenza. Per il futuro, nuovi termovalorizzatori e ricorso obbligato alla raccolta differenziata. Soddisfatto il vicepremier Rutelli:“Il Governo ha saputo difendere legalità, ambiente e salute pubblica”. Intanto il Ministero della Salute rassicura i cittadini:“La situazione sanitaria in Campania è sotto controllo”.

Legambiente replica a Cuffaro: “La Sicilia ha bisogno della raccolta differenziata, non di un piano che prevede l’incenerimento come soluzione del problema”

 Il governatore spara numeri da Guinness dei Primati:325 impianti di compostaggio farebbero impallidire il virtuoso Veneto che ne ha solo 15. Peccato che oggi sull’Isola ce ne sia solo 1.

“La termovalorizzazione deve essere concepita solo come l’ultimo anello del trattamento dei rifiuti, a valle della raccolta differenziata, che secondo la legge nazionale deve arrivare al 65% entro il 2012. E’ quello che Legambiente ha sempre sostenuto e sostiene tutt’oggi. Evidentemente il Governatore Cuffaro ascolta solo ciò che gli fa comodo. Siamo convinti che in Campania vada fatto un inceneritore, ma siamo altrettanto convinti che in Sicilia la gestione integrata dei rifiuti vada fatta partendo dalla raccolta differenziata”.

Il Sindaco di Napoli, Iervolino, convoca riunione con ASL NA1

 Il Sindaco Rosa Iervolino Russo, che sta tenendo presso la sede del Comune di Napoli una serie di incontri con gli assessori ed i dirigenti dei servizi direttamente interessati alla vicenda dei rifiuti, anche nell’ottica di offrire la massima collaborazione al Commissariato di Governo, ha convocato per oggi una riunione con l’ASL NA1 per un monitoraggio della situazione sanitaria in città e per individuare gli eventuali interventi che si renderanno necessari

Eni 30Percento: Non utilizzare l’asciugatura con aria calda nella lavastoviglie

 Consiglio 8 di 24

Eliminare la fase di asciugatura con aria calda ti fa risparmiare fino al 45% di energia elettrica in ogni ciclo di lavaggio, circa 30 euro all’anno.*

Circa il 40% delle famiglie italiane possiede una lavastoviglie, mediamente utilizzata quasi tutti i giorni della settimana. Un uso più efficiente di questo elettrodomestico può aiutare a ridurre i consumi annui di energia elettrica.
è bene tenere a mente, ad esempio, che l’eliminazione della fase di asciugatura con aria calda permette di risparmiare fino al 45% di energia elettrica in ogni ciclo (pari a circa il 4,5% dei consumi annui di energia elettrica di una famiglia di 4 persone).
Come eliminare l’asciugatura?

Campania: Intervento di Bassolino sull’emergenza rifiuti

 Antonio Bassolino, Presidente della Regione Campania:
“La nuova fase di crisi che opprime diverse aree della nostra regione, in particolare delle province di Napoli e di Caserta, è il risultato del perdurare dei particolarismi e di un’ostinata opposizione a una gestione razionale del problema.

Il piano definito nei mesi scorsi dal commissariato prevedeva un percorso serrato per l’uscita dalla crisi. Ma ogni volta che uno dei soggetti coinvolti si sottrae, per qualunque ragione, al dovere di dare piena attuazione alle decisioni prese, il sistema va in crisi e tanti cittadini si trovano ad affrontare gravissimi disagi..”

Rifiuti in Campania: in Regione istituito coordinamento per monitorare situazione diossina

 Si è costituita presso la Presidenza della Regione Campania una unità di coordinamento per il monitoraggio e la prevenzione di eventuali rischi e problematiche per la salute dei cittadini derivanti dall’incendio dei cumuli di rifiuti presenti sul territorio.

Al tavolo, da subito operativo, prendono parte funzionari e tecnici degli assessorati alla Sanità e all’Ambiente, dell’Osservatorio Epidemiologico, dell’Istituto Zooprofilattico e dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpac).

Elettricità: con le ispezioni 91 milioni di euro da restituire in bolletta

 Il bilancio delle verifiche dell’Autorità sugli incentivi Cip 6 alle fonti rinnovabili e assimilate

91 milioni di euro di incentivi indebitamente percepiti da restituire nelle bollette dei consumatori. E’ questo il risultato dei controlli che l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha effettuato nel biennio 2006-2007 sugli operatori attivi nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e assimilate. Dei 91 milioni di euro, 27 sono stati già restituiti, per gli altri sono in corso le operazioni di recupero. Le violazioni accertate sono il frutto delle quasi 100 ispezioni effettuate dall’Autorità, in collaborazione con la Cassa conguaglio per il settore elettrico (CCSE), sugli impianti che usufruiscono degli incentivi “Cip 6” per la produzione da fonti rinnovabili, assimilate e da cogenerazione. Il programma di ispezioni proseguirà per tutto il 2008 e prevede di arrivare ad un totale di circa 150 verifiche.

Schiarita sui pannelli solari

 Il provvedimento adottato per superare le criticità segnalate dagli operatori del settore nell’applicazione delle agevolazioni per gli interventi finalizzati al risparmio energetico

Ok alla certificazione di qualità dei pannelli solari conforme alle norme Uni En 12976, En 12975 e En 12976. Tra i soggetti che possono rilasciare l’attestato di certificazione energetica vanno considerati anche i dottori agronomi, i dottori forestali e i periti agrari. Se per lo stesso edificio si effettuano più lavori agevolabili, può essere prodotta un’unica documentazione complessiva sia per l’asseverazione che per l’attestato “energetico” e la scheda informativa. Per i pannelli in autocostruzione, la certificazione di qualità serve per il solo vetro solare.