Emergenza rifiuti: Il commento di Legambiente al Piano De Gennaro

 Legambiente: “L’apertura delle discariche una scelta dolorosa ma inevitabile. De Gennaro vigili e garantisca le norme di sicurezza. Parallelamente è fondamentale un piano che preveda riduzione e raccolta differenziata dei rifiuti”

“L’apertura delle discariche è una scelta dolorosa soprattutto per quei cittadini che in questi anni con responsabilità hanno già dato alla causa dell’emergenza rifiuti, ma è anche l’unica strada i questo momento percorribile. Chiediamo al Commissario De Gennaro di garantire che l’apertura delle discariche sia eseguita rispettando le norme di sicurezza ambientale. Il passato ci insegna che i cittadini hanno dovuto subire due volte, l’apertura delle discariche e la loro cattiva gestione. In questo momento di emergenza riteniamo necessario e fondamentale che parallelamente si concretizzi una politica seria,concreta, efficiente ed efficace di riduzione e raccolta differenziata dei rifiuti, con l’apertura immediata di impianti di compostaggio senza i quali in un futuro breve torneremo di nuovo a parlaredell’ennesima emergenza”.

Rifiuti, De Gennaro presenta il piano del Governo

 Il supercommissario annuncia le misure che consentiranno alla Campania di superare l’emergenza: tre nuove discariche, tre siti provvisori di stoccaggio per le ecoballe, piano straordinario per la raccolta differenziata. E assicura:”A regime smaltiremo 10mila tonnellate di rifiuti al giorno”.

E’ pronto il nuovo piano con cui si provvederà a liberare completamente le strade della Campania, in particolare di Napoli e della Provincia, dai rifiuti. Lo ha illustrato nel pomeriggio di ieri il supercommissario per l’emergenza rifiuti, Gianni De Gennaro, in un incontro con i giornalisti.

Rifiuti: Il Codacons diffida il Comune di Napoli e l’ASIA Spa

 Il Codacons ha presentato una formale diffida al Comune di Napoli, all’Asia Spa e ad Equitalia in merito alla grave vicenda dei rifiuti in Campania. “Il Comune di Napoli e l’Asia spa da oltre due mesi non effettuano il servizio di raccolta rifiuti per motivi certamente non imputabili ai cittadini consumatori. Tale attività è sicuramente contraria alla normativa in tema di tutela ambientale e della salute dei cittadini, e viola palesemente l’art. 9 del regolamento comunale per l’applicazione della TARSU – spiega l’Avv. Giuseppe Ursini, Responsabile del Codacons di Napoli – Le conseguenze del mancato servizio di raccolta rifiuti sono visibili sulla stampa di tutto il mondo, causando anche un grave danno all’immagine della città e dei napoletani, per il quale avvieremo le dovute azioni di risarcimento”.

La casa “verde”

 Per chi decide di acquistare una casa da ristrutturare è importante sapere in che modo utilizzare una serie di accorgimenti che possono apportare un risparmio energetico ed economico: la legge Finanziaria 2008, infatti, ne tiene conto in riferimento alle ristrutturazioni edilizie. Grazie a prodotti e tecnologie sempre più efficienti a livello energetico, è oggi possibile, senza alterare il proprio stile di vita, pagare una bolletta più leggera e inquinare meno.

Nuovi parchi fotovoltaici in Sicilia

 I nuovi impianti, saranno in grado di produrre 48 Milioni di KWh di energia, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 15.600 famiglie.

È stato presentato a Catania, su iniziativa della I.E.I. (società catanese, International Energy Intelligent Spa), il progetto per la realizzazione di un sistema di parchi fotovoltaici per complessivi 300 megawatt, da realizzare in Sicilia, che, secondo le previsioni, saranno pronti entro tre-quattro anni.

Nel corso dei prossimi mesi verranno aperti i cantieri di Belpasso e di Lentini per la realizzazione di primi due parchi, rispettivamente di 6,1 e 26 Mw.

I nuovi impianti, saranno in grado di produrre 48 Milioni di KWh di energia, sufficienti a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 15.600 famiglie. Notevoli i benefici per l’ambiente in quanto la produzione di una tale quantità di energia, se effettuata in maniera tradizionale con centrali elettriche alimentate a carbone o petrolio, avrebbero comportato un’immissione nell’atmosfera di circa 30.000 tonnellate all’anno di anidride carbonica.

A realizzare il progetto sarà Enel.si, la società di Enel che, attraverso una rete di installatori qualificati, è specializzata nello sviluppo di impianti da fonti rinnovabili e nell’efficienza energetica. L’azienda, leader di settore a livello nazionale con una quota di mercato del 40%, si avvarrà di un pool di qualificati concessionari locali per la realizzazione degli impianti fotovoltaici. A regime, l’ intera rete dei parchi produrrà circa 480 milioni di Kwh annui.

Rifiuti, uscirne si può. Legambiente indice manifestazione a Napoli sabato 19

 No all’emergenza perenne, no alle ecomafie e all’incapacità delle amministrazioni. Sì alla differenziata, sì agli impianti di riciclaggio e di compostaggio

Basta con l’incapacità delle amministrazioni, con la pressione delle ecomafie, con un’emergenza commissariale perenne: liberare al più presto la Campania dai rifiuti si deve e si può. Per dare voce a “chi vuole bene alla Campania” Legambiente lancia una manifestazione nazionale a Napoli sabato 19 gennaio, alle ore 14.30 con concentramento a Piazza Carità e arrivo a Piazza Municipio.

Ecco la Campania che non conosce l’emergenza rifiuti

 Si passa dai piccoli comuni come Athena Lucana (Sa) con il 97% e Rofrano (Sa) con il 92% ai grandi comuni come Mercato San Severino(Sa) oltre 20 mila abitanti e 54% di raccolta differenziata o Scafati (Sa) oltre 48mila abitanti con il 39,6%.
Sono 145 i comuni, che nel 2006 hanno superato l’obiettivo minimo del 35% previsto dal Decreto Ronchi di cui ben 75 comuni con percentuale al di sopra del 50%. Legambiente presenta la mappa dei comuni della Campania che in questi mesi non hanno conosciuto l’emergenza rifiuti. Niente Spazzatura per strada, niente riflettori, solo raccolta differenziata.

Una casa ecologica al Festival delle scienze

 Roma. Una Casa ecologica, realizzata con le più innovative tecnologie per il risparmio energetico, è presente al Festival delle scienze che si svolge dal 14 al 20 gennaio 2008 all’Auditorium Parco della musica. Si tratta di una struttura innovativa realizzata dall’assessorato all’Ambiente della Regione Lazio, da Sviluppo Lazio, con il patrocinio del Ministero per l’Ambiente. Il prototipo della Casa ecologica è visitabile all’ingresso dell’Auditorium e accoglie i visitatori del Festival delle scienze. Successivamente sarà esposta nelle province del Lazio.

I documenti sull’emergenza rifiuti discussi dal Consiglio Comunale di Napoli

 Il Consiglio Comunale, dopo circa nove ore di dibattito serrato, ha iniziato alle ore 20 l’esame dei dodici ordini di giorno presentati sull’emergenza rifiuti. Il primo, presentato dal centrosinistra, chiedeva, tra l’altro, al Commissario De Gennaro “ la piena garanzia che nell’eventualità in cui si dovesse addivenire per assoluta necessità all’individuazione e attivazione di siti sul territorio di Napoli, essi abbiano carattere assolutamente provvisorio e temporaneo e quindi strettamente limitati al periodo necessario per uscire dall’attuale fase emergenziale e che gli stessi siano realizzati nel pieno rispetto delle norme a garanzia della salute dei cittadini e della tutela dell’ambiente“

Rifiuti: Il Codacons si costituisce parte civile nel procedimento contro Bassolino

 Dopo le denunce sulla questione rifiuti in Campania presentate dal CODACONS già in data 11 marzo 2004 alle Procure della Repubblica presso il tribunale di Napoli, Salerno, Avellino e Nocera Inferiore, è arrivato il momento della costituzione di parte civile. In data odierna, presso il Tribunale di Napoli, VII Sez., dinanzi al Giudice dell’udienza preliminare Dott. Piscopo, l’Avv. Matteo Marchetti, munito di procura speciale, si è costituito per il CODACONS Campania.

Rifiuti in Campania. La presidente della Regione Piemonte: “Grave disimpegno delle Regioni”

 “Fatte salve le reali difficoltà tecniche di alcune situazioni specifiche”, la presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, giudica “veramente incredibile e ingiustificabile la scarsissima manifestazione di disponibilità mostrata nei confronti della Campania”. Secondo Bresso sottrarsi alle richieste di aiuto significa pensare: “Sono stati incapaci, non è giusto che andiamo in soccorso noì, il che sarebbe un po’ come dire, nel caso di altre emergenze, che non si portano gli aiuti perché occorreva maggiore prevenzione. Un vulnus grave, causa e sintomo di una malattia profonda che rischia di far morire questo Paese”.

Campagna di Legambiente ed Eco dalle città: “gli italiani riducano l’immondizia che va in discarica per fare posto alla spazzatura campana”

 Due chili di meno di spazzatura. E’ la mobilitazione lanciata da Legambiente e Eco dalle Città che invita gli italiani a ridurre di almeno due chili a testa la spazzatura destinata nei prossimi giorni alle discariche. Due chili di rifiuti in meno – ottenuti diminuendo i piccoli sprechi quotidiani o incrementando con maggiore attenzione la raccolta differenziata – possono creare in poche settimane quello spazio in discarica necessario ad accogliere il surplus di rifiuti campani senza nessun aggravio per gli impianti di smaltimento.