Edifici a basso impatto ambientale: Un Progetto Europeo per il Trentino

 La Giunta approva la delibera dell’assessore alla programmazione, ricerca e innovazione

Creare una maggiore consapevolezza riguardo agli edifici a basso consumo energetico. E’ questo l’obiettivo principale del progetto ILETE – “Initiative for low energy training in Europe”, finanziato con 55 mila euro di contributo comunitario del Programma IEE (Intelligent Energy – Europe) ed altrettanti a carico del bilancio provinciale. Oggi, approvando la relativa delibera dell’assessore alla programmazione, ricerca ed innovazione, la Giunta provinciale ha dato il via libera al progetto, fortemente voluto dall’Assessorato all’energia, riforme istituzionali e autonomie locali.

Rifiuti – Differenziata. ANCI e Apat, da Campania reazione positiva

 Importante il contributo della campagna ‘Campaniadifferenzia

‘’Un risultato importante, che testimonia della volontà dei Comuni campani di ‘voltare pagina’ rispetto al passato e di avviare un percorso virtuoso che porti alla applicazione generalizzata della raccolta differenziata dei rifiuti’’.

Leonardo Domenici, Presidente della Associazione dei Comuni Italiani (ANCI), commenta cosi’ la notizia – diffusa dal Commissario straordinario per l’emergenza rifiuti in Campania Gianni De Gennaro – secondo la quale 505 Comuni Campani sul totale di 551 hanno presentato entro i termini previsti dall’Opcm 3639/2008 i loro Piani per la raccolta differenziata.

‘’Solo due mesi fa – commenta Domenici – pochi avrebbero scommesso su un simile risultato che e’ stato raggiunto grazie all’impegno ed alla consapevolezza delle amministrazioni comunali campane convinte, loro per prime, della necessita’ di una visione totalmente nuova nell’approccio alla questione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti’’.

Energia sostenibile per l’Italia: Milano città laboratorio per Kyoto

 Presentata all’Urban center l’iniziativa che sollecita amministrazioni pubbliche e operatori privati a valorizzare e sperimentare azioni di governo innovative entro il 2012 per promuovere la qualità urbana e ambientale
Per promuovere un uso e una produzione più intelligenti dell’energia il Ministero dell’Ambiente e l’Istituto Nazionale di Urbanistica presentano oggi, all’Urban Center, il concorso nazionale “Energia sostenibile nelle città”. L’iniziativa conferma il sodalizio tra urbanistica e ambiente. L’iniziativa, non a caso, nasce a Milano.

“Nelle città europee più sviluppate e popolate tutti i termini del problema ambientale sono contestualmente presenti e chiedono soluzioni equilibrate” ha spiegato Carlo Masseroli, assessore allo Sviluppo del Territorio durante la presentazione del concorso, negli spazi dell’Urban Center.
Presenti Antonio Lumicini, responsabile della campagna “Energia Sostenibile per l’Europa” (SEE) del Ministero dell’Ambiente, Virginia Bombelli del Ministero dell’Ambiente, Federico Oliva Presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica e Stefano Stanghellini, Presidente di Urbanistica Italiana srl.

Energethica 2008: in primo piano il risparmio energetico in edilizia

 All’inaugurazione della mostra, la premiazione dei due progetti vincitori: in primo piano il risparmio energetico in edilizia.

Sono due giovani architetti, Stefania Di Benedetto laureata nell’ateneo fiorentino, e Vittorino Belpoliti, laureato a Ferrara i due vincitori ex-aequo della terza edizione del Premio Energethica. La premiazione è avvenuta stamattina nell’ambito della cerimonia di apertura di Energethica 2008, il terzo salone nazionale dell’energia rinnovabile e sostenibile in svolgimento alla Fiera di Genova fino a sabato 8 marzo.

A premiare i giovani progettisti il Presidente del comitato di valutazione Luca Marigo, manager area energie rinnovabile del DIMSET dell’Università di Genova, l’organizzatore della manifestazione Edgar Mäder, l’assessore all’ambiente della Provincia di Genova Sebastiano Sciortino e Mauro Azzi, responsabile mercato imprese area Liguria di Intesa San Paolo, sponsor del premio.

Costruire verde: Salone delle tecnologie e dei prodotti verdi per l’edilizia e la città


A Bologna dal 12/03/2008 al 15/03/2008

Costruire verde è un appuntamento di sicuro impatto fra coloro che operano nel settore edilizio e della progettazione, amministrazione e manutenzione dello spazio cittadino, ispirato da moderne esigenze e nuove possibili soluzioni.
Nei padiglioni della fiera di Bologna saranno esposti e presentati prodotti e tecnologie che mettono al centro dell’attenzione l’ecologia, tema di grande attualità, come esigenza imprescindibile di benessere, quindi nuovo metro di giudizio per la vivibilità in città e negli spazi privati. A Costruire verde saranno messe in luce le soluzioni fino ad oggi adottate per integrare il verde nell’arredo urbano e negli interni ed esterni dei locali privati. Saranno inoltre dibattute e presentate nuove possibilità e tecnologie, che nel futuro prossimo potranno aiutare tutti a migliorare la qualità della vita nei territori fortemente urbanizzati. Un focus particolare riguarderà le soluzioni a basso impatto ambientale che permettono di ottenere risparmi gestionali di rilievo.
Costruire verde si rivolge agli addetti del settore e sarà presente in fiera a Bologna accanto ad altri eventi fieristici di già nota importanza e di sicuro richiamo, quali Saie Spring e Progetti&Paesaggi.

D’ora in poi ad Arzignano solo case ecosostenibili

 Il Comune di Arzignano, in provincia di Vicenza, ha adottato un nuovo regolamento per l’edilizia sostenibile e il risparmio energetico, primo esempio in Italia.

Il Comune di Arzignano ha adottato un nuovo Regolamento per l’edilizia sostenibile, il primo del genere in Italia. La scelta è in linea con le politiche di sostenibilità ambientale messe in atto dall’amministrazione negli ultimi anni e si dimostra necessaria considerando che il settore civile-residenziale incide per il 40% sui consumi generali di energia.

L’aspetto più innovativo del nuovo regolamento, che recepisce la legislazione nazionale e detta i requisiti relativi alle nuove costruzioni, al risparmio energetico, alle energie rinnovabili e alla certificazione ambientale, riguarda gli incentivi che l’Amministrazione concede a chi costruisce edifici ad alta efficienza energetica. In particolare si tratta di agevolazioni economiche per gli edifici nuovi o ristrutturati che ottengono la certificazione denominata “CasaClima” secondo le categorie A, B e Oro.

Emilia Romagna. Rendimento energetico edifici, via a nuove norme

 L´Assemblea della Regione Emilia-Romagna ha approvato l´”Atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di rendimento energetico e sulle procedure di certificazione energetica degli edifici”.
Si tratta di nuove norme per il miglioramento dei consumi energetici degli edifici e per l´avvio della certificazione energetica.
Alcune importanti novità riguardano i nuovi edifici, le ristrutturazioni degli edifici superiori ai 1000 mq e l´adozione dell´obbligo di certificazione energetica che entrano in vigore a partire dal 1° luglio prossimo.
Nella notizia si trovano informazioni sui contenuti dell´atto e la dichiarazione dell´assessore regionale alle Attività produttive e piano energetico, Duccio Campagnoli.

Fotovoltaico. GSE: “In Italia installati oltre 83 MW”

 Il GSE ha già riconosciuto 15 milioni di euro di incentivi. Trentino Alto Adige e Lombardia le regioni con maggiore potenza installata

La potenza installata degli impianti fotovoltaici incentivati dal Conto Energia ha raggiunto, a oggi, oltre 83 MW su tutto il territorio nazionale. Tale potenza si riferisce a 8.030 impianti entrati in esercizio (tra Vecchio e Nuovo Conto energia) da quando è attivo il meccanismo di incentivazione dell’energia prodotta da fotovoltaico gestito dal GSE.
Di questi impianti, 3.911 sono relativi ai piccoli impianti (compresi tra 1 e 3 kW), 3.583 ai medi impianti (compresi tra 3 e 20 kW) e 536 ai grandi (superiori a 20 kW). Le regioni con una maggiore potenza installata sono Trentino Alto Adige (9,5 MW)) e Lombardia (8,9 MW), mentre quelle con minore potenza installata il Molise (139 kW) e la Valle D’Aosta (106 kW).

Energethica: A Genova dal 6 al 8 marzo 2008

 Dopo il grande successo ottenuto da Energethica 2007, che con 10.116 visitatori da ben 20 Paesi ha registrato una crescita del 37% rispetto al debutto nel 2006, sono in pieno svolgimento i preparativi per Energethica 2008. Il Salone dell’energia rinnovabile e sostenibile si presenterà presso la Fiera di Genova dal 6 al 8 marzo 2008 nel padiglione C, posto nelle immediate vicinanze del Centro Congressi e provvisto di Centro Servizi, dando così ancora maggiore risalto al laboratorio interattivo dell’energia sostenibile, con convegni e seminari concentrati nello stesso luogo, organizzati in collaborazione con una schiera di rinomati partner tecnici tra enti pubblici, istituti di ricerca ed associazioni di categoria.

Il padiglione “C” del quartiere fieristico di Genova sarà così suddiviso: al pianterreno ospiterà gli impianti di generazione e la consueta “Isola delle Idee Energethiche”, dove ogni mezz’ora si assisterà ad un nuovo intervento autorevole; il piano rialzato sarà dedicato in particolare all’edilizia sostenibile (con cantiere dimostrativo), oltre a sistemi di generazione, mobilità sostenibile, stampa specializzata, associazioni e istituzioni; l’area esterna sarà occupata dalle macchine per la trasformazione e la lavorazione del legname per la combustione, oltre alle consuete installazioni solari e per la generazione di calore, all’area test drive ecc…

La scommessa della Sardegna sul solare termodinamico

 Incentivi della Regione per la realizzazione di impianti fotovoltaici e di pannelli solari. Si punta a produrre 100 Megawatt entro il 2009, un anno in anticipo rispetto a quanto fissato dal Piano energetico ambientale su scala nazionale. Le opportunità per i privati e per le imprese.

Una scommessa per l’Italia, che però la Sardegna gioca d’anticipo. Così l’assessore regionale dell’Ambiente, Cicito Morittu, ha sintetizzato la svolta nella produzione di energie rinnovabili attraverso gli investimenti sul solare termodinamico: 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, resi disponibili con la Finanziaria 2007 e rivolti agli enti pubblici per la realizzazione di impianti fotovoltaici (sino a un massimo di 20 kW) e di pannelli solari. Si tratta, in pratica, della conclusione della sperimentazione iniziata proprio nell’isola dal fisico Carlo Rubbia, ai tempi in cui il premio Nobel presiedeva il Crs4.

“Puntiamo – ha spiegato Morittu – alla produzione di energie rinnovabili, cioè pulite, ma anche al risparmio e all’efficienza. Il Protocollo di Kyoto impone a tutti un’accelerazione, e la Regione vuole anticipare gli obiettivi fissati su scala nazionale. Il Piano energetico ambientale, infatti, intende giungere alla produzione di 100 Megawatt entro il 2010, mentre la Sardegna può arrivarci un anno prima. Un risultato che si può doppiare nel 2010, tra interventi privati e pubblici”.

Lotta all’inquinamento a Milano. “Limitiamo l’accensione dei riscaldamenti a 12 ore”

 È l’appello dell’assessore all’Ambiente ai cittadini milanesi ricordando che contro lo smog occorre l’impegno di tutti
“Per contrastare lo smog è necessario un impegno da parte di tutti anche sul fronte del riscaldamento. Per questo invitiamo i cittadini a limitare l’orario di accensione dei propri impianti a 12 ore giornaliere invece delle 14 attuali. Il Comune lo sta già facendo sui propri immobili”. È questo l’appello rivolto dall’assessore alla Mobilità, trasporti e ambiente Edoardo Croci ai cittadini milanesi, ricordando che anche sul fronte dei riscaldamenti un impegno comune può portare a risultati positivi.

Proprio in questo settore il Comune ha da tempo avviato interventi di controllo degli impianti a gasolio e a metano di case e uffici e di trasformazione delle caldaie dei propri immobili con sistemi a metano o teleriscaldamento. L’attività di controllo del Comune riguarda il 15 per cento dei 5 mila impianti centralizzati e il 5 per cento dei 10 mila impianti autonomi presenti sul territorio milanese. Nella stagione termica 2006-2007 sono stati inoltre controllati 11.084 impianti autonomi, 3.275 impianti centralizzati e 913 generatori aggiuntivi agli impianti centralizzati. Dalle ispezioni risulta che circa il 50 per cento degli impianti non è conforme alle norme contenute nella delibera della giunta regionale n. 8-6.033 del 5/12/2007 che prevedono sanzioni che vanno dai 50 fino a 10.000 euro.

La Ricerca di Enel nella MIT Energy Initiative

 Si rafforza la collaborazione con il Massachussetts Institute of Technology, con lo sviluppo congiunto di tecnologie innovative per la produzione di energia elettrica a bassissimo impatto ambientale e senza emissioni di anidride carbonica, con progetti all’avanguardia su solare, geotermia e carbone pulito.

Con l’obiettivo di “lavorare per consegnare alle nuove generazioni un mondo migliore”, Enel ha deciso di rafforzare la collaborazione in atto già dal 1976 con il MIT (Massachussetts Institute of Technology) di Boston. La Ricerca di Enel parteciperà al programma MIT Energy Initiative, e i ricercatori della prestigiosa università apporteranno il loro contributo al Progetto Ambiente e Innovazione, il piano di Enel per lo sviluppo delle energie rinnovabili, la ricerca, l’innovazione, il risparmio energetico e l’efficienza, lanciato nel dicembre 2006.