Il mercato immobiliare nel secondo semestre 2011, focus su Trapani

 A Trapani nel secondo semestre del 2010 i prezzi delle abitazioni sono scesi del 5,6% rispetto al semestre precedente. Questi i dati da un’indagine Tecnocasa.
Gli acquirenti, soprattutto i giovani, accedono con difficoltà al credito bancario e questo determina una diminuzione della richiesta ed un ribasso delle quotazioni. L’area del Centro Storico è tra le più richieste della città. Da segnalare la domanda di soluzioni da trasformare in bed and breakfast da parte di trapanesi e di seconde case da parte di acquirenti provenienti da tutta Italia. Il Centro storico infatti ha subito un importante processo di riqualificazione in occasione dell’edizione del 2005 dell’America’s Cup.

Come va il mercato dei mutui in Basilicata

 Nel quarto trimestre del 2010 le famiglie in Basilicata hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 56,53 milioni di euro.
Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +6,73% per un controvalore di +3,56 mln di euro. Continua quindi la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare che in quest’ultimo trimestre la variazione è stata si positiva ma in maniera più contenuta rispetto ai trimestri scorsi. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009; secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.

Il mercato dei mutui in Abruzzo nel secondo semestre 2010

 Nel secondo semestre del 2010 le famiglie in Abruzzo hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 236,87 milioni di euro.
Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +3,18% per un controvalore di +7,30 mln di euro. Continua dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare in ogni caso che il dato rilevato è risultato in quest’ultimo trimestre positivo ma in maniera più contenuta rispetto a quanto rilevato nel corso dei precedenti trimestri. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009, che hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.

Rendimenti delle abitazioni in Italia secondo semestre 2010

 Nel secondo semestre del 2010 l’analisi dei rendimenti delle abitazioni nelle principali città italiane ha confermato la stabilità del trend degli anni precedenti.
Il rendimento annuo lordo nelle grandi città italiane si è attestato infatti intorno al 3,8%. L’Ufficio Studi Tecnocasa ha messo a confronto le dinamiche di crescita delle quotazioni degli immobili, dei canoni di locazione e dei rendimenti, nel periodo che va dagli inizi del 2002 fino al secondo semestre del 2010.

Le consistenze dei mutui in Italia nel 2010

 Per quanto riguarda l’andamento delle consistenze dei mutui in Italia la tendenza rimane sempre improntata alla crescita.
Dopo un iniziale periodo di flessione, avvenuto tra il I e il II trimestre del 2008, l’andamento ha ripreso ad aumentare, fino a raggiungere il volume record di 305.825 milioni di euro nel IV trimestre 2010, facendo registrare un aumento pari al +1,46% rispetto al III trimestre dell’anno. Grazie alla base dati interna dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, è stata analizzata la tendenza rispetto alla quantificazione media dell’importo di mutuo.

Il mercato immobiliare in Sicilia, le quotazioni a Catania

 Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa nella seconda parte del 2010 a Catania i prezzi degli immobili sono rimasti sostanzialmente stabili; si registra infatti una lieve variazione negativa delle quotazioni pari allo 0,6% rispetto al semestre precedente.
Quotazioni in leggero calo si segnalano nell’area Centro – Imbriani. Nell’ultimo anno infatti i proprietari si sono dimostrati più disponibili a rivedere verso il basso le proprie richieste iniziali, riducendo la forbice presente tra i prezzi immobiliari e l’effettiva disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti. In Centro si registra una buona domanda da parte di genitori di studenti universitari, provenienti in genere da tutte le province della Sicilia ed, in particolare, da quelle di Enna e Caltanissetta, grazie alla presenza di numerose facoltà universitarie in corso Italia.

Il mercato delle locazioni in Italia nel secondo semestre 2010

 Secondo Tecnocasa, a livello nazionale i canoni di locazione hanno registrato stabilità sui trilocali e una diminuzione dello 0,1% sui bilocali.
Anche in questo semestre tra coloro che alimentano la domanda di immobili in affitto ci sono persone che non riescono ad accedere al mercato del credito. L’analisi demografica di coloro che cercano casa in affitto ha evidenziato che nel secondo semestre del 2010 il 61% di coloro che cercano la casa in affitto è rappresentato da single, la restante parte da famiglie, tra i primi sono in aumento le richieste da parte di separati/divorziati.

Il mercato della casa in Sicilia, speciale Palermo

 Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Palermo hanno registrato una diminuzione dei prezzi dell’1,1%.

Le zone centrali della città hanno segnalato una contrazione dello 0,3%. Ci sono quartieri in controtendenza, come quello che si sviluppa intorno a via Dante, dove c’è un leggero aumento delle quotazioni sulle tipologie usate dal valore compreso tra 80 e 130 mila euro. L’offerta immobiliare della zona spazia da abitazioni in edilizia popolare degli anni ’20, concentrate soprattutto in via Re Federico e nelle traverse limitrofe. Avvicinandosi al Tribunale di Palermo le quotazioni salgono perché la zona è ricercata da coloro che decidono di aprire studi professionali.

Mercato immobiliare Lazio, focus sulle quotazioni a Roma

 A Roma si segnala un aumento delle quotazioni dello 0,6%. A Frosinone e Rieti i valori degli immobili sono stabili. A Latina si registra una contrazione dello 0,8%. A Viterbo le quotazioni degli immobili si sono contratte del 13,7%.

Nelle zone del centro di Roma si registra un leggero aumento delle quotazioni che ha interessato in particolare il cuore della città con un aumento del 2,5%.

Nella zona del Pantheon, Ghetto Ebraico, via del Corso e piazza del Popolo ad acquistaresono prevalentemente investitori alla ricerca di soluzioni da trasformare in B & B oppure genitori di studenti provenienti dal Sud Italia che acquistano per i figli. Non mancano comunque  richieste da parte di professionisti e di famiglie con buona disponibilità di spesa alla ricerca della prima casa. Gli investitori in genere hanno un capitale a disposizione compreso tra 500 e 800 mila euro ed il pagamento avviene quasi sempre in contante. La domanda di immobili in locazione proviene da studenti, famiglie, professionisti.

Il mercato immobiliare italiano, ripresa della volontà d’acquisto e di investimento nel mattone

 Nel secondo semestre del 2010 il mercato immobiliare italiano ha confermato i trend già emersi nel corso della prima parte dell’anno: prezzi ancora leggermente al ribasso e ripresa della volontà di acquisto e di investimento nel mattone.

Si registra, da luglio 2010, un aumento della domanda che ha interessato le grandi città, i capoluoghi di regione e i capoluoghi di provincia, a conferma di una rinnovata fiducia nel mattone. L’analisi delle compravendite realizzate attraverso le agenzie affiliate al Gruppo Tecnocasa rilevano un leggero incremento nel segmento dell’investimento immobiliare.

Il mercato dei mutui in Lombardia nel IV trimestre 2010

 Le famiglie italiane in Lombardia hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 3.421,58 milioni di euro nel quarto trimestre del 2010.

Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una contrazione delle erogazioni del -12,34% per un controvalore di -481,79 mln di euro. È quanto emerge dall’ultima pubblicazione dei dati statistici di Banca d’Italia usciti nel dettaglio mercoledì 20 Aprile 2011. Si interrompe dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel II trimestre 2010 e proseguita nel trimestre successivo.

Il mercato immobiliare in Calabria, focus su Catanzaro

 Sostanzialmente stabile il mercato immobiliari a Catanzaro dove, nel secondo semestre del 2010, si registra una lieve diminuzione dei prezzi pari allo 0,5%.

Stabili le quotazioni nelle aree di Mater Domini, Gagliano e Cavita, mentre si segnala un lieve calo dei prezzi nell’area di viale De Filippis penalizzata da soluzioni di bassa qualità, dal traffico e dalla carenza di parcheggi. In generale, la seconda parte dell’anno, ha evidenziato una diminuzione delle richieste, anche se nei primi mesi del 2011 si sono registrati segnali di ripresa. Il mercato in queste zone della città è movimentato quasi esclusivamente da famiglie, alcune delle quali si rivolgono anche al mercato delle locazioni non riuscendo ad acquistare.