Forum sulla Fiscalità locale: “Basta con una imposizione che si basa principalmente sulla casa”

 Il salone delle conferenze della Camera di Commercio di Benevento ha ospitato la prima edizione del Forum Nazionale sulla Fiscalità locale, organizzato dalla Federcontribuenti, la sigla che riunisce i contribuenti dello Stato e delle autonomie locali. L’incontro, intitolato “Fiscalità locale: problemi, programmi e prospettive” ha ricevuto l’attenzione del mondo politico e delle associazioni di settore, che non hanno mancato di far sentire la propria voce su un tema quanto mai d’attualità.

Sconti per gli affitti già in Unico 2008

 Recepite le disposizioni retroattive dell’ultima Finanziaria. Tra le novità del modello, il quadro BF per recuperare il “bonus incapienti”

La dichiarazione dei redditi di quest’anno recepisce le novità introdotte dalla Finanziaria 2007 e alcune disposizioni contenute in quella 2008 che hanno effetto retroattivo. Per i giovani fra i 20 e i 30 anni è riconosciuta una detrazione di 991,60 euro per i primi tre anni, se abitano in una casa in affitto diversa da quella dei genitori e se percepiscono un reddito non superiore a 15.493,71 euro. È una delle disposizioni contenute nell’ultima manovra economica e recepita nel modello Unico 2008 PF, disponibile sul sito internet dell’agenzia delle Entrate.

Giù il velo dai tetti di oltre 1 milione di case italiane

 Fabbricati non dichiarati ed ex rurali. L’intero menù con le pagine informative predisposte dal Territorio è accessibile da oggi anche attraverso il sito internet delle Entrate.

Il valore aggiunto delle nuove tecnologie unito a competenza e rigore. Risultato? Via il velo dai tetti di più di 1 milione di dimore italiane (1.247.584), ben alloggiate nel territorio di oltre la metà dei comuni, 4.238 per l’esattezza. Tranquilli, non si parla di questioni religiose, piuttosto di temi strettamente, anzi, rigidamente materiali. E’ questo infatti un primo bilancio – diffuso lo scorso gennaio – dell’operazione lanciata nei mesi scorsi dall’agenzia del Territorio con il duplice fine, quasi biblico per la sua complessità, di definire un censimento completo dei fabbricati adagiati sull’intero territorio italiano e, al medesimo tempo, provvedere all’aggiornamento della banca dati catastale.

Ristrutturazioni edilizie: Il 36% compie 10 anni. Sulla torta di compleanno il nuovo record 2007

 La Finanziaria 2008 conferma l’agevolazione fiscale per altri tre anni

Sono 3.226.307 i contribuenti che in dieci anni hanno usufruito della agevolazione fiscale per ristrutturare un immobile. Questo è l’ottimo risultato della norma in favore del recupero del patrimonio edilizio in vigore dal 1998. Il 2007 ha chiuso con il record del decennio ovvero con 402.811 comunicazioni di inizio lavori inviate al Centro operativo di Pescara. La legge finanziaria per il 2008 conferma la detrazione del 36% fino a tutto il 2010, una proroga di tre anni, quindi, anziché quella consueta, annuale, delle precedenti manovre.

Slitta l’aggiornamento delle rendite catastali

 Prorogati i termini per denunciare al catasto le modifiche apportate agli immobili di residenza. L’aggiornamento delle rendite catastali è stato voluto da molti comuni italiani, tra cui grandi città come Roma, Milano, Genova e Firenze per rivalutare gli appartamenti secondo canoni correnti anche ai fini della regolarizzazione delle contribuzioni ICI.

Finanziaria 2008: Ulteriore detrazione ICI

 Con l’art. 1, commi 5 – 6 – 7 della Legge Finanziaria 2008, vengono modificati gli articoli 8 e 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 in materia di Ici, fissando un’ulteriore detrazione Ici per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo di un importo pari all’1,33 per mille della base imponibile. La stessa detrazione minore uguale a 200 euro può essere utilizzata fino a concorrenza del suo ammontare rapportandola al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale.

Ristrutturazioni e bonus “energia”, novità per le spese del 2008

 Iva al 10% per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria anche senza indicazione in fattura del costo della manodopera

Si può usufruire dell’Iva ridotta al 10% per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria anche senza indicazione in fattura del costo della manodopera che, invece, va sempre segnalato per poter usufruire della detrazione del 36% per le spese di ristrutturazione edilizia. Il beneficio della rateazione da tre a dieci anni per le spese di riqualificazione energetica e l’esonero dalla presentazione della certificazione per la sostituzione di finestre e l’installazione di pannelli solari non hanno effetto retroattivo, si applicano dal 2008.

Ristrutturazioni condominiali, con più appartamenti si supera il limite

 Risoluzione n. 19/E del 25 gennaio 2008. Il tetto di 48mila euro spetta per ogni abitazione posseduta

Nel caso di interventi di ristrutturazione sulle parti comuni di uno stabile nel quale una stessa persona è proprietaria di più case, l’importo da portare in detrazione è la somma delle quote spettanti per ogni unità immobiliare. Il tetto massimo di spesa su cui calcolare il beneficio è di 48mila euro per abitazione.

La richiesta di una contribuente, che possiede in quota percentuale più appartamenti situati nello stesso stabile, consente all’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 19/E del 25 gennaio, di chiarire la particolarità di un caso interessante.

Edilizia: recuperati a Giulianova 2,6 milioni di euro

Incassati 2 milioni e 600 mila euro in seguito a una vasta operazione condotta dall’ufficio delle Entrate di Giulianova (TE) su una dozzina di imprese operanti nel settore dell’edilizia.

A dare impulso all’azione le anomalie riscontrate nella fase di controllo della documentazione contabile relativa ai rapporti commerciali intrattenuti dalle imprese costruttrici soggette ai controlli. Sono stati raffrontati, dopo l’esame della contabilità, i dati in possesso degli uffici tecnici dei Comuni e quelli forniti dall’Omi, Osservatorio del mercato immobiliare, con i valori dei contratti di compravendita stipulati dalle società. Sono stati, inoltre, comparati gli atti di compravendita immobiliare con l’ammontare dei mutui contratti dagli acquirenti, nonché con le richieste per beneficiare del regime Iva agevolato, sulla base dei dati in possesso dell’Amministrazione finanziaria.

Gas: aliquota agevolata

 Bolletta energetica meno cara per i consumi familiari di gas metano destinato a tutti gli usi civili. A partire infatti dal 1 gennaio di quest’anno, l’aliquota agevolata Iva al 10 per cento viene applicata, come ricorda una circolare dell’Agenzia delle Entrate, fino a un massimo di 480 metri cubi annui, determinando di fatto una riduzione del costo della bolletta energetica a carico delle famiglie.

Finanziaria 2008: Ici meno cara per i divorziati “sfrattati”

Potrà fruire dell’aliquota ridotta per l’abitazione principale e delle relative detrazioni la parte, soggetto passivo dell’imposta, non assegnataria della casa coniugale.

Il coniuge soggetto passivo Ici che, a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non dovesse risultare assegnatario della casa coniugale, potrà comunque fruire, alle condizioni stabilite dalla norma, dell’aliquota ridotta per l’abitazione principale e delle relative detrazioni. La novità è contenuta nella Finanziaria 2008 e va a incidere direttamente sull’articolo 6 del decreto legislativo 504/1992, che disciplina l’imposta comunale sugli immobili, recante “Determinazione delle aliquote e dell’imposta”.

Successione e donazioni. L’imposta si adegua ai tempi che cambiano

 I chiarimenti delle Entrate hanno interessato, tra le altre, anche le regole applicabili ai trust.

Per la determinazione della franchigia applicabile, nell’ambito dell’imposta sulle successione, sulla quota devoluta all’erede o al legatario, occorre tener conto di tutte le donazioni poste in essere dal de cuius, comprese quelle compiute nel periodo in cui il tributo era stata abrogato (vale a dire, fra il 25 ottobre 2001 e il 29 novembre 2006), per le quali, in base al regime vigente ratione temporis, sia stata riconosciuta una franchigia che abbia assorbito, in tutto o in parte, l’imposta dovuta. E’ solo uno dei chiarimenti contenuti nella circolare n. 3/E del 22 gennaio 2008, documento con il quale l’agenzia delle Entrate è intervenuta a riepilogare la disciplina tributaria applicabile nelle ipotesi di “successioni, donazioni, atti a titolo gratuito e costituzione di vincoli di destinazione”.