Locazione e Fisco, il reddito da dichiarare per gli immobili storici

 Il reddito dei fabbricati di interesse storico e/o artistico concessi in locazione, sia ad uso abitativo che ad uso diverso, si determina con l’applicazione della tariffa d’estimo minore rispetto a quelle della stessa zona censuaria.

Il chiarimento è stato fornito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 28/E del 2011, che chiarisce le modalità di esposizione nei modelli dichiarativi, come di seguito riportato.

Leasing immobiliari, online il pagamento dell’imposta sostitutiva

 Il versamento deve essere eseguito, esclusivamente per via telematica, entro giovedì 31 marzo

L’ultima versione del programma, utile per registrare gli atti e pagare correttamente quanto dovuto, disponibile sul sito internet delle Entrate, permette di calcolare gli interessi in base al nuovo saggio fissato all’1,5% dal decreto ministeriale del 7 dicembre 2010. Consente, inoltre, in relazione ai contratti di leasing immobiliare, di assolvere l’imposta sostitutiva delle imposte ipotecaria e catastale.

Vantaggi fiscali per chi loca immobili ad uso abitativo

 A partire da quest’anno chi (proprietario o titolare di diritto reale di godimento), al di fuori dall’attività d’impresa o di lavoro autonomo, loca immobili a uso abitativo – ed eventualmente, insieme all’appartamento, le sue pertinenze – può scegliere di tassare i canoni con un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali comunale e regionale, nonché delle imposte di registro e di bollo sul contratto di locazione, del 21%.

Dati 2010 sull’evasione fiscale e contributiva

 Nel 2010 la somma recuperata dall’Agenzia delle Entrate, INPS ed Equitalia, è stata complessivamente pari a 25,4 miliardi di euro, tra imposte, tasse e contributi evasi

È quanto emerge dai risultati illustrati nel corso di una conferenza stampa dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, dal presidente dell’INPS, dal direttore generale di Equitalia. In particolare, 10,4 miliardi (+15% rispetto al 2009) derivano dai controlli formali e dal recupero dell’evasione dal parte dell’ Agenzia delle Entrate; 6,6 miliardi sono relativi a minori crediti d’imposta utilizzati in compensazione rispetto al 2009, grazie alla stretta sull’uso scorretto dei crediti.

Iva scontata per la casa corretta in corso d’opera

 L’abitazione però deve essere “prima casa” e gli interventi extracapitolato non devono rendere più bello l’immobile

L’imposta sul valore aggiunto è del 4% sui corrispettivi pagati alla ditta che effettua lavori aggiuntivi per rendere più efficiente una ”prima casa” ancora in costruzione. Così chiarisce l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 22/E del 22 febbraio, in risposta al socio di una cooperativa edilizia, a proprietà divisa, che costruisce abitazioni non di lusso, concedendone in appalto la realizzazione.

Frode fiscale di un’impresa di costruzioni

 Una frode fiscale per circa 2,5 milioni di euro di imposte non versate, tra Ires, Irap e Iva, a cui si aggiungono oltre 300mila euro di sanzioni e interessi, per l’anno di imposta 2007

È questo il risultato ottenuto dalla Dr delle Marche dell’Agenzia delle Entrate. L’operazione, maturata nell’ambito dell’attività di indagine antifrode interregionale, ha preso avvio da una vasta azione di controllo su una lista di soggetti che avevano posto in essere, in diverse regioni, transazioni immobiliari di particolare rilevanza. Si trattava nello specifico di leasing immobiliari facenti capo ad alcune società di un gruppo di imprese operanti nel settore delle costruzioni, coinvolte nella realizzazione di un centro commerciale.

Il 18 febbraio torna l’appuntamento con ”M’illumino di meno”

 Festa tricolore per l’energia pulita. Anche l’Agenzia delle Entrate ”s’illumina di meno”

Risparmio energetico a tinte bianche, rosse e, soprattutto, verdi per la campagna internazionale per ”spegnere lo spreco” e accendere la sensibilità ecologica lanciata dalla trasmissione Caterpillar, in onda sulle frequenze di Rai Radio Due. In programma, oltre alla consueta disattivazione di tutti i dispositivi elettrici non indispensabili, l’accensione di luci a tema tricolore per festeggiare in chiave bio il centocinquantenario dell’unità d’Italia.

Compravendite immobiliari, il capannone è un bene strumentale, non un terreno edificabile

 Agli effetti Iva non è considerato terreno edificabile: questo è il parere dell’Agenzia delle Entrate sui beni iscritti al catasto in categoria D

Agli effetti dell’Iva, un capannone dismesso, iscritto in catasto nella categoria D, è un fabbricato strumentale per natura e non un terreno edificabile, anche se la società proprietaria ha sottoscritto con il Comune una convenzione per la riqualificazione dell’area che prevede la demolizione totale del capannone e la realizzazione di nuove costruzioni residenziali e commerciali.

Ravvedimento operoso, da febbraio cambiano le regole

 Ravvedimento operoso, da febbraio cambiano le regole

Ritocco al rialzo per le sanzioni ridotte da pagare quando si decide di fare pace con il fisco

La cosiddetta “legge di stabilità 2011” (legge 220/2010), che ha preso il posto della Legge Finanziaria, all’articolo 1, commi 17-22, ha fissato al 1° febbraio 2011 la data spartiacque per l’applicazione dei “rincari” in caso di ravvedimento operoso, accertamento con adesione, acquiescenza, conciliazione giudiziale e definizione agevolata.

Imposta sostitutiva per il leasing immobiliare

 Imposta sostitutiva per il leasing immobiliare

Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, diffuso nei giorni scorsi, sono stabilite le modalità, con le relative specifiche tecniche, previste per il versamento dell’imposta sostitutiva dovuta sui contratti di leasing immobiliare in corso di esecuzione alla data del 1° gennaio 2011

Con lo stesso Provvedimento sono inoltre approvate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica del modello di comunicazione dei dati catastali degli immobili oggetto di cessione, di risoluzione e di proroga di contratti di locazione, o affitto, già registrati alla data del 1° luglio 2010.

Acquisto di box pertinenziale e detrazione del 36%

 Acquisto di box pertinenziale e detrazione del 36%

La Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n.7/E del 13 gennaio 2011 ha così chiarito:

In caso di acquisto di box pertinenziale, la detrazione Irpef del 36% spetta anche nell’ipotesi in cui il pagamento, mediante bonifico, sia disposto nello stesso giorno della stipula del rogito, con qualche ora di anticipo rispetto alla conclusione dell’atto ed in mancanza di un preliminare registrato.