Casa: in arrivo l’ indice di accessibilità

 Casa: in arrivo l’ indice di accessibilità

Secondo il Centro Studi e Ricerche Abi in Italia la flessione dei prezzi degli immobili sembra piuttosto limitata (-0,7% nel 2009 rispetto al 2008 secondo i dati Omi)

Questa è una buona notizia per la stabilità finanziaria complessiva, ma non per le famiglie italiane che non hanno condizioni di accessibilità al mercato immobiliare.

Trend in salita per il mercato immobiliare

 Trend in salita per il mercato immobiliare

Nuovi segnali positivi dal comparto immobiliare. Secondo il bollettino statistico della Banca d’ Italia la vendita di case registra una crescita più che positiva

I dati trasmessi dalla Banca d’ Italia sono il risultato di un sondaggio condotto da Tecnoborsa e che ha coinvolto oltre 930 agenzie immobiliari e che è stato realizzato tra il 6 aprile e il 3 maggio del 2010.

Confedilizia: ai Comuni solo funzioni catastali che non incidano sulla base imponibile dei tributi

 Confedilizia: ai Comuni solo funzioni catastali che non incidano sulla base imponibile dei tributi

La Confedilizia non è – e non è mai stata – contraria all’ attribuzione ai Comuni di funzioni catastali che non incidano sulla base imponibile dei tributi

La Confedilizia è, invece, contraria ad attribuire ai Comuni – direttamente o indirettamente – la funzione di definire il classamento degli immobili e quindi di stabilire con ciò stesso gli elementi fondamentali per la loro tassazione.

Confedilizia sulla manovra

 Confedilizia sulla manovra

Eliminare privilegi nel settore immobiliare e fare chiarezza per i fabbricati rurali

In relazione alla manovra finanziaria in preparazione da parte del Governo, il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato: ”Il momento è certamente delicato e merita ogni apprezzamento lo sforzo del Governo di contenimento della spesa pubblica, nell’ ambito di un’ azione che potrebbe quindi condurre in tempi brevi anche a una riduzione delle imposte.

Accordo Enea – Agenzia del Territorio per l’ efficienza energetica

 Accordo Enea – Agenzia del Territorio per l’ efficienza energetica

Il Direttore dell’ Agenzia del Territorio, Gabriella Alemanno, e il Commissario dell’ Enea, Giovanni Lelli, hanno stipulato un Protocollo d’ Intesa per la realizzazione di un programma di ”Miglioramento dell’ efficienza energetica degli edifici utilizzati dall’ Agenzia del Territorio”

Ristrutturazione low cost: una nuova casa senza cambiare casa

 Ristrutturazione low cost: una nuova casa senza cambiare casa

La crisi economica e la conseguente difficoltà delle famiglie italiane ad accendere (e accedere) ai finanziamenti per l’ acquisto di nuove abitazioni sono alla base delle evidenti flessioni che stanno caratterizzato il mercato immobiliare in Italia

Secondo un’ indagine di Nomisma, infatti, nel 2009 le persone che hanno acceso un mutuo per acquistare un’ abitazione sono calate del 14%. Le previsioni per il 2010 sono di un ulteriore calo del 13%. Secondo l’ Agenzia del Territorio (che fa capo al ministero dell’ Economia) da oltre tre anni le compravendite di immobili sono diminuite del 28%.

Compravendite: contrazione in atto da più di tre anni (-28% dal 2006 al 2009)

 Compravendite: contrazione in atto da più di tre anni (-28% dal 2006 al 2009)

Secondo Tecnocasa nel secondo semestre del 2009 il mercato immobiliare italiano ha registrato un’ ulteriore contrazione delle quotazioni; tuttavia, soprattutto in termini di volontà di acquisto, questo semestre è stato tra i migliori dal 2007 e, dall’ estate 2009 a oggi, si è registrato un aumento della domanda abitativa, a dimostrazione del fatto che l’ ottimismo ritrovato si sta lentamente traducendo in una ricerca attiva sul mercato.

Ancora in crescita la domanda di immobili ad uso investimento che nei prossimi mesi potrebbe risentire positivamente del rientro dei capitali con lo scudo fiscale. Il mattone, quindi, è ancora considerato un impiego vincente per il capitale risparmiato negli anni.

Anche nella seconda parte del 2009 si sono registrate soprattutto compravendite in cui il potenziale acquirente aveva già una parte del capitale a disposizione per finanziare l’ acquisto dell’ immobile e ha stipulato il mutuo solo a integrazione del valore.

Fisco e immobili d’ impresa: ridotta l’ Ici

 Fisco e immobili d’ impresa: ridotta l’ Ici. Ridotto il coefficiente annuale per la determinazione dell’ Ici dei fabbricati d’ impresa. Infatti è stato fissato a 1,02 (1,03 nel 2009) il coefficiente per quantificare l’ Ici 2010: il più basso da quando è stata istituita l’ imposta

Il parametro viene determinato in base ai dati Istat sull’ andamento del costo di costruzione di un capannone e deve essere utilizzato per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale D, non iscritti in Catasto, ma solo se interamente posseduti da imprese e contabilizzati distintamente. L’ Ici deve essere pagata sul valore dell’ immobile risultante dalle scritture contabili fino al momento in cui questi fabbricati vengono censiti in Catasto con attribuzione di rendita.

Il mercato immobiliare nel secondo semestre 2009: all’ esame di Nomisma case, negozi e uffici. Tempi di vendita e locazione

 È stata presentato a fine novembre dal noto Istituto bolognese Nomisma il periodico Osservatorio sul Mercato Immobiliare, che ha messo in luce un miglioramento delle aspettative, sebbene i fondamentali siano ancora deboli. Come, in maniera analitica, si evidenzia qui di seguito.

Calano nel 2009 i valori delle case, dei negozi e degli uffici, con prezzi che, nelle tredici grandi aree urbane monitorate, registrano le seguenti performance annue: -4,1% per le case, -3,9% per gli uffici e -3,2% per le attività, con una riduzione più contenuta nel secondo semestre rispetto al primo.

I tempi di vendita e di locazione degli immobili continuano ad aumentare: per vendere un appartamento occorrono circa sei mesi per alienare, per un immobile industriale il tempo medio richiesto è di oltre nove mesi. In controtendenza, gli appartamenti da affittare che, come sempre, vengono gestiti in breve tempo. La forbice fra domanda e offerta, in fase di trattativa, si amplia sempre maggiormente e raggiunge il 13% di media.

Acquistare casa: per i giovani un sogno da realizzare, ma con molta prudenza

 La Nota realizzata a cura dell’ Agenzia del Territorio, evidenzia che nel III trimestre 2009 il volume di compravendite complessivo è stato di 290.221 transazioni (NTN), con una variazione del -11,3% rispetto al 3° trimestre 2008 (tasso tendenziale annuo). Si conferma, pertanto, il lieve ma costante rallentamento della decrescita, passata dal -18,7% del primo trimestre 2009 al -12,3% del secondo trimestre ed al -11,3% del terzo trimestre

Complessivamente, la crisi del mercato immobiliare risulta più elevata e con maggiori incertezze nelle regioni del Nord, mentre per le regioni del Centro e, soprattutto, del Sud, si rileva un trend maggiormente stabile, con tassi ancora mediamente negativi, ma più contenuti rispetto a quelli dei trimestri precedenti. In particolare: il settore residenziale con 132.761 compravendite segna un tasso tendenziale del -11; il settore terziario con 3.055 transazioni è il settore che registra il calo più elevato (- 18,9%); il settore commerciale con 7.659 NTN subisce una contrazione del 17,7%, leggermente più negativa a quella del II trimestre 2009; il settore produttivo con 2.670 NTN è ancora in forte calo, mediamente del 17,1%.

Dal III Rapporto Nomisma sul Mercato Immobiliare emerge che, per il terzo semestre consecutivo, calano i prezzi delle case, assieme a quelli di negozi e uffici. Per il segmento residenziale la flessione dei valori si è riscontrata già dal II semestre 2008, mentre i segmenti degli immobili per le attività economiche hanno presentato riduzioni solo a partire dal 2009. Tuttavia, occorre sottolineare che il calo dell’ ultimo semestre è inferiore a quello del semestre precedente e, in ogni caso, la diminuzione totale è nettamente inferiore a quella sin qui verificatasi in altri Paesi.

Bollettino Agenzia del Territorio: nota trimestrale sul mercato immobiliare

 È stata presentata all’ Agenzia del Territorio la nota trimestrale sul mercato immobiliare, relativa al terzo trimestre 2009, lavoro curato dall’ Osservatorio del Mercato Immobiliare che ha comparato il volume delle compravendite del periodo di riferimento, rispetto al dato del 2008. Lo studio ha messo in evidenza come il tasso tendenziale annuo continua a essere negativo, anche se la discesa si fa meno ripida e, sul piano nazionale, migliora rispetto a dodici mesi fa.

A livello residenziale il calo è stato dell’ 11%, con 132.761 rogiti stipulati, mentre per quanto concerne il settore terziario, produttivo e commerciale la contrazione è compresa fra il 17,1% e il 18,9%: a ben leggere i dati, tuttavia, si registrano diversità consistenti fra le macro regioni italiane e se, per il settore residenziale, al Nord il calo è del 14,7%, la percentuale scende al 6,6% per il Sud.

Ancora più consistente il divario nel settore terziario e in quello produttivo dove, rispettivamente, nelle regioni del Nord la contrazione registrata raggiunge il 18,9% per gli uffici e il 22,4% per i capannoni, mentre, al Sud il dato è in controtendenza nel settore terziario (segna un risultato positivo pari al +8,6%).

Regione Umbria. Premialità per il recupero dei centri storici. Previsti incentivi alla rivitalizzazione con ampliamento delle superfici

 La Giunta Regionale dell’ Umbria ha emanato le disposizioni per il calcolo delle premialità per gli interventi volti al recupero ed alla rivitalizzazione dei centri storici

L’ obiettivo della legge regionale sui centri storici è quello di garantire la rivitalizzazione dei centri storici dell’ Umbria, la loro riqualificazione e valorizzazione, incentivando gli interventi di recupero edilizio anche associati a premialità di carattere urbanistico o rivolte ad incentivare l’ offerta di servizi.

La Legge individua le azioni e gli strumenti per garantire la rivitalizzazione, la riqualificazione e la valorizzazione dei centri storici, attraverso strumenti innovativi quali gli Ambiti di Rivitalizzazione prioritaria (ARP) e il Quadro Strategico di Valorizzazione (QSV), la definizione di misure e criteri di incentivazione per gli interventi di recupero anche associati a meccanismi e normative premiali sia in termini urbanistico – edilizi che volti a incentivare l’ offerta di servizi.