La casa, un bene che non si svaluta nel tempo

 Da sempre gli italiani hanno avuto con la casa un autentico rapporto d’amore.
L’acquisto della casa è da sempre il sogno degli italiani. Anche oggi, con una grave crisi economica in atto, molti ritengono la casa l’unico vero bene rifugio, l’unico investimento sicuro. Inoltre, nel lungo periodo, l’investimento immobiliare premia le aspettative di salvaguardia del capitale, oltre al suo valore di bene d’uso, quando si tratta di prima casa.

Economia Immobiliare, le compravendite

 Il mercato immobiliare nel primo semestre 2011, pur essendo sostenuto da una domanda di proporzioni ancora rilevante, non ha confermato i segnali positivi mostrati nel primo semestre 2010, registrando evidenti segnali di scarsa mobilità e dinamicità, quasi al limite della stagnazione. Questo è quanto emerge dal Report Urbano Fiaip, che parla di una situazione di stallo.

Casa e finanziamenti, dinamica più sostenuta in Italia per l’accesso delle famiglie al mutuo

 In lenta risalita la possibilità per le famiglie di accedere al mutuo per l’acquisto di un’abitazione
Il rapporto mensile dell’Abi evidenzia che a marzo 2011 il tasso di crescita dei finanziamenti è stato pari al +8,7%. In dettaglio, i finanziamenti alle famiglie hanno manifestato un incremento del +4,7% nella media Area Euro, del +0,5% in Germania, del +6,2% in Francia e del -0,5% in Spagna.

Emersione case fantasma, sanatoria catastale spontanea ancora in fieri

 Sono risultati privi dei requisiti per l’accatastamento 572.503 immobili, Ancora da censire un milione di immobili, rendita in aumento di oltre 415 milioni.
Il processo per l’emersione degli immobili fantasma non è ancora giunto a conclusione. Si apprende dall’Agenzia del Territorio che al 30 aprile, termine ultimo per la sanatoria catastale ”spontanea”, sono state identificate 560.837 unità immobiliari, che hanno portato a un aumento della rendita catastale di 415 milioni e 500 mila euro.

Decreto sviluppo: le norme per il settore delle costruzioni

 Silenzio assenso per il permesso di costruire, riapertura dei termini per i Piani casa regionali, ampliamenti anche per non residenziale, semplificazioni negli appalti

Semplificazioni in materia di Piano Casa e appalti, silenzio-assenso per il permesso di costruire, rinegoziazione dei mutui sono alcune delle novità contenute nel provvedimento.

Case fantasma, quanto costano

 Scaduto il termine per l’aggiornamento catastale degli immobili, rischio rendita presunta e sanzioni ai trasgressori

I criteri per l’assegnazione della rendita catastale d’ufficio e l’ammontare delle spese a carico di chi non ha risposto neanche all’ultima chiamata per la registrazione spontanea degli immobili ”fantasma” in un provvedimento dell’Agenzia del Territorio

Economia Immobiliare, le compravendite

 Secondo i dati resi noti dall’Istat nel terzo trimestre 2010 le convenzioni relative a compravendite di unità immobiliari sono risultate pari a 168.933, in calo del 3,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Si registra, quindi, un nuovo valore negativo dopo i segnali di ripresa manifestatisi nei due trimestri precedenti che, comunque, non avevano riportato il volume delle transazioni ai valori assunti nel 2006, cioè prima dell’avvio della fase di discesa. Nel complesso, il numero delle compravendite stipulate nei primi nove mesi del 2010 (586.801) aumenta leggermente (+0,6%), rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2009 (583.459).

Aggiornamento catastale per evitare le sanzioni

 Circolare n. 4/E del 15 febbraio 2011. Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate

Al fine di contrastare l’evasione fiscale e contributiva che si realizza nell’occultamento dell’effettiva consistenza catastale degli immobili oggetto di imposizione, l’articolo 19 del Decreto Legge del 31 maggio 2010 n. 78, convertito dalla Legge 30 luglio 2010 n. 122, modificato dalla legge di conversione, dispone l’attivazione dell’Anagrafe Immobiliare Integrata, costituita e gestita dall’Agenzia del Territorio, a decorrere dal 1° gennaio 2011

”Immobili fantasma”, entro il 31 dicembre la dichiarazione in catasto

 ”Immobili fantasma”, entro il 31 dicembre la dichiarazione in catasto

Entro il 31.12.’10 i titolari di diritti reali su immobili non dichiarati in Catasto già individuati dall’Agenzia e resi noti nel periodo 2007–2009, sono tenuti a presentare la dichiarazione di aggiornamento catastale (con applicazione – ha reso noto l’Agenzia – delle sanzioni nella misura minima)

Se gli interessati non adempiono all’obbligo entro la fine di quest’anno, l’Agenzia del territorio, nelle more dell’iscrizione in Catasto, procede all’attribuzione di una rendita presunta da iscrivere transitoriamente in Catasto.

Panorama di economia immobiliare, regolarizzazione immobili fantasma

 Panorama di economia immobiliare, regolarizzazione immobili fantasma

Scade il prossimo 31 dicembre il termine per regolarizzare gli immobili appartenenti alle due tipologie indicate nei commi 8 e 9 dell’art. 19 decreto legge 78/2010

La prima categoria riguarda i fabbricati che non risultano dichiarati al Catasto pur insistendo su particelle di terreno censite. Se un cittadino è proprietario di una particella con sovrastante fabbricato non dichiarato, dovrà accatastare l’immobile entro la fine del 2010.

Focus sull’Economia Immobiliare, le compravendite

 Focus sull’Economia Immobiliare, le compravendite

In base ai dati pubblicati dall’Agenzia del Territorio lo stock complessivo in Italia ammonta a 65,8 milioni di unità, di cui più del 49% sono abitazioni e, complessivamente, si concentra nelle regioni del Nord, 50% circa

La variazione di stock complessivo, rispetto al 2008, vede un aumento del 2,3% di unità immobiliari a livello nazionale; le variazioni intervenute nella numerosità dello stock riguardano non solo gli accatastamenti di nuove unità immobiliari o i frazionamenti ma tutti i movimenti registrati dagli uffici.

Immobiliare news, cancellazione semplificata delle ipoteche e certezza del diritto

 Immobiliare news, cancellazione semplificata delle ipoteche e certezza del diritto

Il d.l. 31.’07, n. 7, convertito con modificazioni dalla l. 2.4.’07, n.40, ha introdotto nel nostro ordinamento una semplificazione del procedimento di cancellazione dell’ipoteca per i mutui immobiliari allorché il creditore sia un soggetto esercente attività bancaria o finanziaria oppure un ente di previdenza obbligatoria