Come va il mercato dei mutui in Basilicata

 Nel quarto trimestre del 2010 le famiglie in Basilicata hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 56,53 milioni di euro.
Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +6,73% per un controvalore di +3,56 mln di euro. Continua quindi la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare che in quest’ultimo trimestre la variazione è stata si positiva ma in maniera più contenuta rispetto ai trimestri scorsi. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009; secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.

Il mercato dei mutui in Abruzzo nel secondo semestre 2010

 Nel secondo semestre del 2010 le famiglie in Abruzzo hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 236,87 milioni di euro.
Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una ripresa delle erogazioni del +3,18% per un controvalore di +7,30 mln di euro. Continua dunque la serie delle rilevazioni di segno positivo, iniziata nel IV trimestre 2009 e proseguita fino alla chiusura dell’anno 2010. Da segnalare in ogni caso che il dato rilevato è risultato in quest’ultimo trimestre positivo ma in maniera più contenuta rispetto a quanto rilevato nel corso dei precedenti trimestri. I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009, che hanno rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% dei volumi.

Nonostante la crisi il rendimento degli immobili cresce, uno studio di idealista.it

 *Il rapporto tra il prezzo di vendita degli immobili e l’affitto segna maggiori rendimenti nei quartieri dei grandi centri che hanno sofferto la crisi immobiliare
*Il rendimento degli affitti a Milano è il migliore 4,4%, a livello dei buoni del tesoro a 10 anni

Il mattone da investimento può rendere più dei titoli di stato (btp 10 anni). se Milano (4,4%) è la città con il rendimento migliore, a Roma (3,9%) e a Napoli (3,8%) vi sono alcuni quartieri dove l’investimento immobiliare può essere estremamente profittevole È quanto rivela l’analisi dell’ufficio studi di idealista.it, che ha messo in relazione il prezzo degli immobili rilevato nel primo trimestre 2011, con i canoni di locazione registrati nello stesso periodo

Rendimenti delle abitazioni in Italia secondo semestre 2010

 Nel secondo semestre del 2010 l’analisi dei rendimenti delle abitazioni nelle principali città italiane ha confermato la stabilità del trend degli anni precedenti.
Il rendimento annuo lordo nelle grandi città italiane si è attestato infatti intorno al 3,8%. L’Ufficio Studi Tecnocasa ha messo a confronto le dinamiche di crescita delle quotazioni degli immobili, dei canoni di locazione e dei rendimenti, nel periodo che va dagli inizi del 2002 fino al secondo semestre del 2010.

Le consistenze dei mutui in Italia nel 2010

 Per quanto riguarda l’andamento delle consistenze dei mutui in Italia la tendenza rimane sempre improntata alla crescita.
Dopo un iniziale periodo di flessione, avvenuto tra il I e il II trimestre del 2008, l’andamento ha ripreso ad aumentare, fino a raggiungere il volume record di 305.825 milioni di euro nel IV trimestre 2010, facendo registrare un aumento pari al +1,46% rispetto al III trimestre dell’anno. Grazie alla base dati interna dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, è stata analizzata la tendenza rispetto alla quantificazione media dell’importo di mutuo.

News, Frimm Cup 2011

 La regata degli agenti immobiliari e degli operatori del real estate torna all’Isola di Procida.
Main sponsor dell’evento: Unicredit
L’evento velico proposto dall’azienda che da sempre propone il sistema Multiple Listing Service (MLS) per la collaborazione nella compravendita tra agenti immobiliari si svolgerà da venerdì 10 a domenica 12 giugno nelle acque della splendida isola campana

Il mercato immobiliare in Sicilia, le quotazioni a Catania

 Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa nella seconda parte del 2010 a Catania i prezzi degli immobili sono rimasti sostanzialmente stabili; si registra infatti una lieve variazione negativa delle quotazioni pari allo 0,6% rispetto al semestre precedente.
Quotazioni in leggero calo si segnalano nell’area Centro – Imbriani. Nell’ultimo anno infatti i proprietari si sono dimostrati più disponibili a rivedere verso il basso le proprie richieste iniziali, riducendo la forbice presente tra i prezzi immobiliari e l’effettiva disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti. In Centro si registra una buona domanda da parte di genitori di studenti universitari, provenienti in genere da tutte le province della Sicilia ed, in particolare, da quelle di Enna e Caltanissetta, grazie alla presenza di numerose facoltà universitarie in corso Italia.

Il mercato delle locazioni in Italia nel secondo semestre 2010

 Secondo Tecnocasa, a livello nazionale i canoni di locazione hanno registrato stabilità sui trilocali e una diminuzione dello 0,1% sui bilocali.
Anche in questo semestre tra coloro che alimentano la domanda di immobili in affitto ci sono persone che non riescono ad accedere al mercato del credito. L’analisi demografica di coloro che cercano casa in affitto ha evidenziato che nel secondo semestre del 2010 il 61% di coloro che cercano la casa in affitto è rappresentato da single, la restante parte da famiglie, tra i primi sono in aumento le richieste da parte di separati/divorziati.

Formazione e crescita professionale


Linee guida strutturali per mercati sostenibili
Principi e orientamenti per lo sviluppo del settore immobiliare nazionale
Principio 10. Per garantire un mercato immobiliare efficiente, caratterizzato da un’elevata qualità dei servizi professionali e dei prodotti edilizi, è necessario investire in formazione, qualificazione, aggiornamento e crescita professionale continua delle competenze di tutti i soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti nella filiera.

Il mercato della casa in Sicilia, speciale Palermo

 Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Palermo hanno registrato una diminuzione dei prezzi dell’1,1%.

Le zone centrali della città hanno segnalato una contrazione dello 0,3%. Ci sono quartieri in controtendenza, come quello che si sviluppa intorno a via Dante, dove c’è un leggero aumento delle quotazioni sulle tipologie usate dal valore compreso tra 80 e 130 mila euro. L’offerta immobiliare della zona spazia da abitazioni in edilizia popolare degli anni ’20, concentrate soprattutto in via Re Federico e nelle traverse limitrofe. Avvicinandosi al Tribunale di Palermo le quotazioni salgono perché la zona è ricercata da coloro che decidono di aprire studi professionali.

L’Italia che vive in affitto: famiglie senza figli e under 34, ma non solo

 Immobiliare.it: nell’ultimo anno gli affitti sono aumentati in media dell’1,5%.

A Roma l’aumento più consistente (+8,6%), seguono Firenze, Milano e Vicenza. Ma se si va in provincia si risparmia anche il 40%. Per gli oltre 4 milioni di famiglie italiane che vivono in affitto, nell’ultimo anno i canoni di locazione hanno subito un incremento medio dell’1,5%. Questo è il primo dato che emerge dall’analisi condotta da Immobiliare.it, sito leader degli annunci immobiliari online, che ha voluto tracciare un quadro preciso degli affitti in Italia.