Lombardia: La Commissione Territorio approva la revisione dei canoni di affitto ERP

 La riforma riguarderà 170mila alloggi ERP presenti nella regione.

Approvate a maggioranza dalla Commissione Territorio del Consiglio Regionale della Lombardia, le norme sulla revisione dei canoni d’affitto dell’edilizia residenziale pubblica. Il progetto di legge prevede modifiche nel sistema di calcolo del canone oltre a norme sulla vendita del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Per circa 20mila famiglie il canone applicato sara’ quello minimo, ossia inferiore a 20 euro. In ogni caso il canone massimo sara’ di circa 450 euro.

Intesa Regione Lazio e sindacati per l’affitto di case a studenti

 L’Agenzia degli Affitti per gli studenti universitari, promossa dall’Assessorato Istruzione della Regione Lazio con la collaborazione del Comune di Roma ed il supporto di Laziodisu e del Consorzio Pegaso, può contare oggi sul coinvolgimento di tre ulteriori organizzazioni sindacali. Dopo Sicet (Sindacato inquilini casa e territorio), Sunia (Sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari), Uniat-Uil e Uppi (Unione piccoli proprietari immobiliari), hanno dato l’adesione anche Feder.Casa, Unione Inquilini e Asppi (Associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari). E’ stato firmato, infatti, il protocollo d’intesa tra Regione Lazio, Comune di Roma e le tre associazioni sindacali, che provvederanno – nell’ambito dell’Agenzia degli Affitti – a fornire consulenza nella stipula dei contratti, ad assistere gli studenti nel reperimento degli alloggi messi a disposizione dai proprietari, a dare comunicazione dell’iniziativa ai propri associati, illustrando loro le agevolazioni fiscali previste dalla legge 431/98 per chi affitta agli studenti.

Confedilizia: “Occorre rilanciare gli affitti, contro il caro mutui”

 di Corrado Sforza Fogliani, presidente Confedilizia

Negli Stati Uniti, in 10 anni, almeno cinque milioni di famiglie che vivevano in affitto sono diventate proprietarie. Ma per molte, i mutui si sono rivelati insostenibili. Alcune, sono già tornate in affitto e la gran parte delle stesse corre il relativo rischio. Anche in Italia, la crisi mutui si risolve (e si previene) in un modo solo: rilanciando l’affitto. Sul problema casa, la priorità è questa, se si vuole affrontare la situazione tempestivamente, realisticamente, e al di fuori di ogni intento speculativo, evidente in chi lancia piani megalattici di costruzione di immobili di là da venire e accusa la proprietà diffusa di non pagare le tasse, come se invece le pagassero Siiq e Fondi immobiliari, e cioè soggetti del tutto corazzati nei confronti del Fisco perchè protetti da esenzioni fiscali a non finire.

Toscana: dalla crisi “subprime” nessuna conseguenza per il mattone

 La crisi dei mutui subprime non ha toccato il mercato immobiliare toscano, che si conferma tra i piu’ solidi a livello nazionale. E’ quanto emerge dal sesto rapporto sul mercato immobiliare della Toscana, curato da Scenari immobiliari su incarico di Ance.Se per il quinto anno consecutivo tutti gli indicatori regionali sono positivi (ottavo anno se si considera solo il fatturato), ma emergono i primi segnali negativi, soprattutto negli scambi.

Comune di Milano: Aperti gli archivi delle affittanze

 In sala Arazzi, a Palazzo Marino, l’assessore Verga ha presentato ieri i dati riguardanti gli immobili del Comune

Lo stato dell’arte del patrimonio immobiliare comunale. Questo è quanto è contenuto negli archivi contabili che da oggi sono aperti alla consultazione da parte dei consiglieri che ne faranno richiesta e contenenti i dati relativi ad ogni affittanza interessata dal piano di valorizzazione varato dalla Giunta.

Assoedilizia: “Inefficacia della Finanziaria 2008 nel contrastare l’evasione fiscale in materia di redditi locativi”


In relazione alle notizie di agenzia secondo le quali la GdF ha reso noto di aver scoperto, nella provincia di Como, redditi da locazione in nero per 3,5 Mln di euro: prevalentemente relativi a rapporti con extracomunitari irregolari. Commento del presidente di Assoedilizia e della Federazione Lombarda della Proprietà edilizia Achille Colombo Clerici:

Il 5 ottobre scorso è stata inaugurata a Torino la nuova sede direzionale del Gruppo Toscano.


“A Torino eravamo presenti già da 12 anni, ma la crescita dimensionale della nostra rete (soprattutto negli ultimi anni)ha reso necessaria la creazione di una nuova sede direzionale. Basti ricordare che le agenzie Toscano site nelle regioni settentrionali sono ad oggi 76, di cui 24 in Piemonte. L’esigenza di una superficie così vasta, di oltre 600 mq, è funzionale al decentramento di alcune attività per un garantire un migliore servizio, volto sia al cliente finale sia ai franchisee Toscano che gravitano su Torino.”

Registrare il contratto di locazione: facile e conveniente

 Una nuova pubblicazione dell’Agenzia ci spiega come.

L’ultimo numero del periodico bimestrale “l’Agenzia informa”, distribuito gratuitamente in questi giorni ai contribuenti tramite gli uffici delle Entrate e disponibile in formato pdf nella biblioteca di FISCOoggi, è una pratica guida dedicata alle modalità di registrazione dei contratti di locazione.
L’interesse per l’argomento è quanto mai diffuso, considerato che il mercato degli affitti è un fenomeno in crescita. Lo stesso disegno di legge finanziaria per il 2008 tiene conto di questa realtà, introducendo ulteriori benefici fiscali per chi ha redditi bassi e per i giovani inquilini.

L’importanza di registrare i contratti di locazione è evidente: significa tutelarsi in termini di sicurezza rispetto a eventuali inadempienze. Ma significa anche convenienza perchè sono previste una serie di agevolazioni fiscali (imposta di registro, Irpef, Ici) sia per il proprietario che per l’inquilino.

Un programma straordinario “Casa” per le categorie più deboli

 Il programma deve essere predisposto in tempi brevissimi per consentire l’impegno a favore dei Comuni beneficiari delle risorse stanziate (544,5 milioni di euro) entro il prossimo 15 novembre

Il 2 ottobre è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 159 “Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l’equità sociale”, che prevede, tra l’altro, all’art. 21, il finanziamento di un programma straordinario di edilizia residenziale pubblica, destinato ad ampliare l’offerta di abitazioni per le categorie più deboli, in particolare per quelle sfrattate con particolari condizioni di disagio sociale.

Emergenza Sfratti. Minelli, necessaria e urgente una proroga tecnica

 ‘’Ribadiamo la necessità di una urgente ‘proroga tecnica’ finalizzata e temporizzata in relazione alla consegna di alloggi in affitto alternativi da parte dei Comuni’’. E’ quanto ha dichiarato Claudio Minelli, Assessore al Comune di Roma e Presidente della Consulta Casa dell’ANCI alla notizia di un nuovo DDL del Governo sulla proroga degli sfratti. “Occorre subito un decreto di proroga che scongiuri assolutamente le requisizioni per il 14 ottobre, purche’ funzioni un meccanismo che impedisca una tragedia sociale. Il piano casa nazionale stenta a decollare e le risorse individuate sono insufficienti. Ai 550 milioni di Euro previsti stiamo chiedendo almeno ulteriori 100 milioni di euro da attribuire ai Comuni con meccanismi piu’ semplificati di quelli davvero assurdi decisi nel decreto che prevede scadenze inattuabili’’.

Sfratti. Subito un decreto con una proroga tecnica, non requisizioni

 Dichiarazione congiunta degli Assessori alle politiche abitative dei Comuni di: Roma, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Firenze, Bari, Messina, Pisa

“C’e’ un solo modo per evitare che la requisizione diventi paradossalmente l’unico strumento d’intervento per impedire che famiglie in particolari condizioni di disagio, sotto sfratto, il 14 ottobre finiscano davvero per strada: decidere una proroga tecnica finalizzata e temporizzata in relazione alla consegna di alloggi in affitto alternativi”. E’ quanto dichiarano gli assessori alle politiche abitative dei Comuni di Roma, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Firenze, Bari, Messina, Pisa dopo aver appreso la notizia della decisione di tre presidenti di municipio di Roma di requisire 200 appartamenti.