Secondo quanto riscontrato dal Rapporto sul Mercato Immobiliare, presentato da Nomisma a fine novembre, dopo nove anni di crescita ininterrotta calano le compravendite; infatti, il 2007 si chiuderà con una flessione media di almeno il 3,3%, ma con punte ben superiori al 10% nei grandi centri. Inoltre, si sono innalzati i tempi medi di vendita e lo sconto praticato rispetto al prezzo richiesto. Tuttavia, i prezzi delle case continuano a tenere con una crescita sull’intero 2007 del 5,1%, anche se gli incrementi sono sempre più contenuti. Infine, diminuisce la quota di famiglie che preferisce l’immobiliare rispetto ad altre forme di investimento. Per quanto riguarda il 2008 ci dovrebbe essere un’ulteriore contrazione delle transazioni che dovrebbero tornare sotto le 800 mila unità, mentre per i prezzi ci dovrebbe essere una crescita del 2,5-3%, ma non si possono escludere flessioni maggiori nelle grandi aree.
Affitto
Perugia, siglato un accordo contro gli affitti in nero
Rafforzare l’azione di contrasto all’evasione nel settore delle locazioni immobiliari, con particolare attenzione al mercato degli affitti universitari è l’obiettivo di un protocollo d’intesa firmato ieri, a Perugia, tra la direzione regionale delle Entrate e l’Agenzia per il diritto allo studio universitario (Adisu).
L’accordo prevede un controllo incrociato fra i dati delle dichiarazioni di avvenuta presa di alloggio presentate dagli studenti all’Adisu per la richiesta di borse di studio e quelli dei contratti di affitto effettivamente registrati.
Nuove case Ater a Civitavecchia: oltre 9 milioni dalla Regione Lazio
La giunta Regionale del Lazio ha approvato durante la seduta di ieri, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e Politica della Casa Bruno Astorre, una delibera che autorizza, a favore dell’Ater di Civitavecchia, l’utilizzo di finanziamenti per la costruzione di nuovi alloggi per un importo complessivo 9.285.667,76 euro; la somma è frutto delle alienazioni degli alloggi Erp (Edilizia residenziale pubblica) ed è contabilizzata nella Gestione speciale.
Vacanze sulla neve, affitti in nero per 2,5 milioni di euro
Secondo un’indagine dell’ufficio delle Entrate di Tirano, è di oltre 2,5 milioni di euro la somma relativa ad affitti non dichiarati, tra il 2001 e il 2005, da cento proprietari di appartamenti nella provincia di Sondrio.
L’indagine è stata avviata in seguito a una verifica nei confronti di una società che opera nel settore turistico che, oltre alla classica attività di agenzia viaggi, gestisce appartamenti messi a disposizione da privati, soprattutto nel periodo invernale.
Il contratto preliminare: ipotesi e tassazione
In generale, l’atto va registrato in termine fisso, entro 20 giorni dalla data di stipula
Privati e operatori economici ricorrono frequentemente allo strumento negoziale del contratto preliminare. Soprattutto nel campo della compravendita immobiliare, è particolarmente diffusa la prassi secondo cui l’atto di vendita è preceduto dal “compromesso”, anche se proprio nello stesso settore è altrettanto rilevante il numero di atti non registrati che, oltre a comportare l’evasione dell’imposta di registro direttamente connessa alle disposizioni contenute nel contratto preliminare, sottrae al Fisco una fetta sostanziosa di base imponibile, che riverbera i suoi effetti più rilevanti su tributi importanti quali l’Iva e le imposte sul reddito.
Tecnocasa: Mercato immobiliare contrastato in Lombardia nel primo semestre
Nei primi sei mesi dell’anno il mercato immobiliare in Lombardia ha registrato un andamento contrastato. Ad affermarlo e’ l’ufficio studi del gruppo Tecnocasa. A Milano il settore ha segnalato una crescita dei prezzi del 2,9%, “grazie anche agli interventi di riqualificazione in corso sul territorio”. L’incremento piu’ elevato spetta a Lecco, i cui prezzi sono aumentati del 7,1%, a seguire Brescia con un aumento dell’1,4% e Cremona con lo 0,6%. In diminuzione Mantova (-3,4%), Bergamo (-1,6%), Pavia (-1,7%), mentre stabile e’ Varese.
Immobiliare: centro città e università i must per i single residenti nelle grandi città italiane
Una ricerca Gabetti fotografa le scelte dei single di casa nostra
Sono le zone centrali e quelle universitarie le zone più ricercate dai single nelle città italiane. A dirlo è una ricerca che Gabetti Property Solutions ha effettuato con Value Lab. “Si cercano – spiega Guido Lodigiani Responsabile Ufficio Studi Gabetti – immobili funzionali, ai piani alti, con una distribuzione ottimale dei vani e delle superfici senza spazi inutili, principalmente monolocali”.
I single mediamente spendono dai 140 ai 200 mila euro con una disponibilità di spesa media fra i 140 e i 200 mila. I più abbienti puntano ai bilocali di 55-60 mq e devono aggiungere in media 80-100 mila € per avere la camera in più. La soluzione più comune è con il cucinotto o la cucina a vista.
Casa: tengono i prezzi nel 2007
Tengono i prezzi delle case che registrano un incremento del 2% su base semestrale e del 5,1% sull’intero 2007. Lo rileva il III Rapporto sul Mercato Immobiliare 2007 di Nomisma. Limitata invece la flessione delle compravendite: dopo i continui aumenti degli anni scorsi, quest’anno si chiuderà con una flessione delle transazioni di case stimabile in almeno il 3,3%, ma con punte ben superiori al 10% nei grandi centri urbani, si legge nel rapporto.
Lombardia. Consegnati 36 alloggi a studenti fuorisede
Da oggi 84 studenti fuorisede dell’Università Statale di Milano hanno nuove possibilità di alloggio grazie al recupero dei 36 sottotetti (21 monolocali da 4 persone, 6 bilocali da 2, altri 6 bilocali da 3 e 3 trilocali da 3 posti situati in via Moretto da Brescia, 1 a Milano) che l’assessore regionale alla Case e Opere Pubbliche, Mario Scotti, ha consegnato ieri mattina ai nuovi inquilini. Un’operazione complessa, studiata e condotta insieme all’Aler di Milano, proprietaria degli alloggi, Università Statale e Isu (Istituto per il diritto allo studio universitario) che nel giro di qualche mese porterà alla consegna di altri 95 sottotetti recuperati nei quartieri Forlanini, Friuli, Calvairate e Genova. In totale l’operazione di recupero costerà oltre 16 milioni di euro, 7,4 dei quali finanziati da Regione Lombardia che, come ha sottolineato l’assessore Scotti “fin dal primo Piano per l’Edilizia Residenziale e Pubblica ha individuato proprio nell’edilizia per gli studenti una delle modalità per rispondere al forte bisogno abitativo delle nostre città”.
Approvati 10 piani di zona e varianti urbanistiche del comune di Roma
Su proposta dell’assessore all’Urbanistica e Vicepresidente del comune di Roma Massimo Pompili la Giunta regionale ha approvato le varianti urbanistiche e i piani particolareggiati per 10 Piani di Zona per l’edilizia sovvenzionata ed agevolata proposti dal comune di Roma e localizzati in diversi quadranti della capitale (altri 12 erano stati approvati nella seduta di Giunta regionale della scorsa settimana). In particolare i Piani che hanno avuto il via libera regionale sono quelli di: Tragliatella 2, Tragliatella 3, Massimina Villa Paradiso II, Cerquette, Maglianella, Pian Saccoccia 2, Pian Saccoccia Sud, Casette Pater 4, Infernetto Nord, e Trigoria IV- Via Trandafilo. Gli interventi sono inclusi nel residuo di stanze/abitanti del Secondo Piano per l’Edilizia Economica e Popolare del comune di Roma e riguardano 45 Piani di Zona che saranno approvati dalla Giunta Regionale entro il prossimo 30 novembre.
Liguria. Locazioni: i vantaggi della registrazione on line
Una serie di appuntamenti dedicati alla registrazione telematica dei contratti di locazione: è questa l’iniziativa della direzione regionale Entrate della Liguria che vedrà la partecipazione di associazioni di proprietari e di inquilini, di professionisti tributari e di intermediari immobiliari.
Nel primo incontro, che si è tenuto lo scorso 21 novembre presso la sede regionale dell’Agenzia a Genova, alcuni esperti di servizi telematici hanno illustrato le caratteristiche tecniche e i principali vantaggi della registrazione on line dei contratti di locazione ed è stata distribuita la guida alla registrazione dei contratti di locazione.
ANCE: Rallenta l’edilizia sociale, solo 1.900 alloggi all’anno
Sempre meno abitazioni in affitto in Italia: dai 5 milioni del censimento 1991 ai 4,4 milioni stimati dall’Ance per il 2006. Sempre meno famiglie in affitto: il 35% del totale nel 1981, il 25,4% nel 1991, solo il 18,8% nel 2005 mentre in Germania questa quota è del 57,3%, in Francia del 40,7%, nel Regno Unito il 29,3%. Edilizia sociale in ribasso: solo il 4,5% contro il 34,6% dei Paesi Bassi, il 17,5% della Francia, il 6,5% della Germania.