Da Confedilizia risposte a problemi di affitti e condominio

 Da Confedilizia risposte a problemi di affitti e condominio

La rubrica fornisce risposta solo a quesiti di interesse generale. Non saranno, pertanto, presi in considerazione quesiti né a carattere personale né relativi a questioni già pendenti innanzi all’Autorità Giudiziaria

I quesiti vanno inoltrati alla Confedilizia tramite le oltre 200 Associazioni territoriali aderenti alla stessa e presso le quali è possibile attingere anche ogni ulteriore informazione. Per gli indirizzi delle Associazioni consultare i siti www.confedilizia.it/www.confedilizia.eu oppure telefonare al numero 06.67.93.489

INSUFFICIENTE EROGAZIONE DEL CALORE
Si domanda se un condomino possa rifiutarsi di pagare le spese di riscaldamento nel caso in cui l’impianto centralizzato non eroghi sufficiente calore alla sua abitazione.

No, non può rifiutarsi di pagare le spese di riscaldamento, ma può chiedere all’autorità giudiziaria il risarcimento degli eventuali danni subiti in relazione, ”da un lato, ai contributi pagati – a questo scopo – al condominio e, da un altro lato, alle spese affrontate per supplire – con propri mezzi – alla carente erogazione del servizio centralizzato” (Cass. sent. n. 12596 del 28.8.’02).

Mercato immobiliare: i centri storici, un segmento del settore non toccato dalla crisi

 Mercato immobiliare: i centri storici, un segmento del settore non toccato dalla crisi

Raddoppiato il valore delle abitazioni nei centri storici nelle grandi città. I centri storici sono la ricchezza culturale dell’Italia e un segmento del settore immobiliare non toccato dalla crisi economica

I centri storici rappresentano l’identità nazionale per la straordinaria somma di valori storici, artistici e architettonici che li caratterizzano. E rappresentano una notevole fonte di ricchezza economica, che si è rivalutata moltissimo nell’ultimo decennio uscendo indenne dalla crisi. Questo dato emerge da uno studio del Censis presentato a Bergamo dal direttore generale Giuseppe Roma, in occasione delle celebrazioni per i 50 anni dell’Ancsa (Associazione nazionale centri storici artistici), associazione nata proprio per promuovere politiche di recupero.

Problemi di condominio: le tende da sole, cosa dice la Legge

 Problemi di condominio: le tende da sole, cosa dice la Legge

L’installazione delle tende da sole ed i problemi connessi all’alterazione del decoro architettonico ed alla proprietà dei balconi

L’installazione delle tende da sole sul prospetto (soprattutto su quello che dà sulla pubblica via) può prima d’ogni cosa comportare la necessità di chiedere dei preventivi permessi amministrativi. La rilevanza storico-artistica del palazzo, ad esempio, può assoggettare una simile operazione ad un’autorizzazione alla sovraintendenza competente per territorio (art. 21 d.lgs n. 42/04). In alcuni comuni, inoltre, vigono le così dette ordinanze sul colore sicché prima di qualsiasi intervento è utile prendere le necessarie informazioni presso gli uffici comunali competenti.

Publiredazionale, Fontana Forni: l’eccellenza dei forni

 Publiredazionale, Fontana Forni: l’eccellenza dei forni

L’eccellenza dei forni Fontana nella versione incasso, per ritrovare tutto il gusto dei cibi professionali anche a casa

Fontana Forni, tra le aziende leader nella produzione di forni per la cottura professionale da oltre 50 anni, ha basato il proprio successo sulla progettazione e lavorazione dell’acciaio, materia prima con cui anno dopo anno ha creato i migliori forni a legna, un’eccellenza conseguita perseguendo la tradizione del grande artigianato italiano, fatto di cura estrema per i dettagli e ricerca di materiali solidi e nobili.

Problemi dell’immobiliare, tradizionale consulto

 Problemi dell’immobiliare, tradizionale consulto

Il Convegno del Coordinamento legali della Confedilizia (che si è tenuto a Piacenza, a toccare la ventesima edizione) ha costituito l’occasione – come da tradizione – per fare il punto, alla ripresa, sui problemi dell’immobiliare

La cedolare secca, dunque, è arrivata. L’annosa proposta portata avanti dalla Confedilizia (che – a parte il personale impegno del Presidente del Consiglio – aveva ottenuto, alle ultime elezioni politiche, l’inclusione della relativa proposta nei programmi dei maggiori partiti, di maggioranza e di opposizione) ha toccato il traguardo dell’approvazione in prima lettura – trattandosi di un decreto legislativo – da parte del Consiglio dei ministri.

Casa e sociologia: due fattori che si integrano a vicenda

 Casa e sociologia: due fattori che si integrano a vicenda

Il mondo immobiliare direttamente proporzionale ai cambiamenti sociologici

Da sempre il mondo immobiliare è molto attento a quanto succede nella società o ai cambiamenti sociologici. A conferma di questa tesi ci limitiamo a fare due esempi di storia recentissima: dieci anni fa circa i primi sbarchi massicci di extracomunitari clandestini in Italia si sono poi tradotti, a distanza di due lustri o poco più, in una percentuale nazionale intorno al 10% del mercato immobiliare relativo alle compravendite di case. È noto, infatti, come alcune professioni usuranti siano oggi appannaggio esclusivo della popolazione di origine straniera.

Il mercato immobiliare italiano 2010 secondo Tecnocasa

 Il mercato immobiliare italiano 2010 secondo Tecnocasa

Da quando è iniziata la fase discendente dei prezzi degli immobili, nella prima parte del 2010 si è registrata la diminuzione più contenuta

Già nel semestre precedente gli operatori avevano segnalato una ripresa di fiducia e della volontà di acquisto dell’abitazione, sentiment confermato in questi primi mesi dell’anno. La domanda abitativa, in aumento ormai da un anno e la ricerca dell’abitazione da mesi diventata più attiva hanno contribuito al perfezionamento delle compravendite. Tale risultato è stato possibile in seguito al ribasso dei prezzi degli ultimi cinque semestri, alla presa di coscienza dei venditori di dover rivedere le richieste iniziali per vendere l’immobile, alla decisione da parte dei potenziali acquirenti, in attesa di ulteriori contrazioni dei prezzi, di acquistare l’immobile.

Nasce ”Home 360 by Rubino Immobiliare”: il primo progetto di comarketing territoriale pugliese legato a 360° al mondo della casa

 Nasce ”Home 360 by Rubino Immobiliare”: il primo progetto di comarketing territoriale pugliese legato a 360° al mondo della casa

È una rete di partner che si uniscono per offrire sinergicamente sconti, agevolazioni, vantaggi e promozioni ai propri clienti

L’acquisto o l’affitto di una casa sono solo il primo passo di un lungo ed impegnativo percorso che nella vita tutti ci troviamo, prima o poi, ad affrontare. E l’Immobiliare Rubino che da quasi 30 anni rappresenta un importante punto di riferimento nel settore immobiliare pugliese, ancora una volta vuole anticipare e soddisfare le esigenze dei propri clienti. Per questo ha deciso di dar vita a ”HOME 360 by Rubino Immobiliare”, un innovativo ed originale progetto di co-marketing territoriale legato a 360 gradi al mondo della casa.

Giovani universitari alla ricerca della stanza perduta, dalla rete i consigli anti-truffa e il risparmio con ”Adotta un nonno”

 Giovani universitari alla ricerca della stanza perduta, dalla rete i consigli anti-truffa e il risparmio con ”Adotta un nonno”

Una soluzione conveniente nella ricerca di camere in affitto: una camera presso un anziano

Settembre è il mese della ripresa dei corsi universitari e della ricerca sfrenata di case e camere in affitto da parte degli studenti fuori sede (oltre 350.000, Censis).Tra gli annunci di offro e cerco stanza in affitto del sito Bakeca.it spiccano alcuni che recitano ”Cerco camera a prezzi modici presso signora anziana in cambio di accompagnamento e aiuto per faccende domestiche”.

Cassazione: spetta all’amministratore condominiale la tutela d’urgenza in giudizio

 Cassazione: spetta all’amministratore condominiale la tutela d’urgenza in giudizio

La tutela in via d’urgenza del comune interesse condominiale spetta all’amministratore, che può anche costituirsi in giudizio o impugnare una sentenza sfavorevole senza delibera assembleare

Lo ha stabilito la Cassazione a Sezioni Unite (Presidente Carbone, Presidente relatore Elefante) enunciando il principio di diritto che ”l’amministratore di condominio, in base al disposto dell’art. 1131, secondo e terzo comma, cod. civ., può anche costituirsi in giudizio e impugnare la sentenza sfavorevole senza previa autorizzazione a tanto dall’assemblea, ma dovrà, in tal caso, ottenere la necessaria ratifica del suo operato da parte dell’assemblea per evitare pronuncia di inammissibilità dell’atto di costituzione ovvero di impugnazione”.