Nel 2° trimestre 201 perdurano gli effetti della crisi nel mercato immobiliare italiano.
Tra le conseguenze più evidenti una diminuzione generalizzata dei prezzi, che tocca il -2,6% nei capoluoghi secondari, mentre vede una riduzione meno marcata nelle grandi città (-1,6%), realtà in cui si concentrano gli investitori e gli acquirenti più facoltosi. A livello geografico le zone che evidenziano contrazioni delle quotazioni maggiori sono le regioni del Sud (-5,7%) e del Centro Italia (-3%), mentre nel Nord si ha una flessione minore (-1,8%).
Economia Immobiliare, le locazioni
Il mercato delle locazioni registra una leggera diminuzione dei canoni nelle grandi città (-0,1% per i bilocali e -0,3% per i trilocali). La domanda di immobili in affitto vede una