Economia immobiliare, le locazioni

 Aumentano gli sfratti del 6,5% nel 2010, col valore più alto degli ultimi 15 anni e di questi oltre l’85% sono sfratti emessi per morosità.
È quanto emerge dall’elaborazione che Sunia e Cgil hanno effettuato sui dati del Ministero dell’Interno. Gli sfratti per morosità registrano un costante aumento negli anni sia in termini assoluti che percentualmente sul totale: nel 1983 rappresentavano il 13% degli sfratti emessi, nel 1997 il 50%, nel 2010 si è registrato un aumento dell’8,9% rispetto al 2009 e del 29% nel biennio 2008-2010.

Economia Immobiliare, le compravendite

 Il mercato immobiliare nel primo semestre 2011, pur essendo sostenuto da una domanda di proporzioni ancora rilevante, non ha confermato i segnali positivi mostrati nel primo semestre 2010, registrando evidenti segnali di scarsa mobilità e dinamicità, quasi al limite della stagnazione. Questo è quanto emerge dal Report Urbano Fiaip, che parla di una situazione di stallo.

Locazione ed eredità: eredi del conduttore, prelazione e coerede

 Gli eredi del conduttore, i quali, dopo la sua morte, continuino ad occupare, senza titolo, l’immobile locato al loro dante causa, nonostante l’intervenuta convalida della licenza per finita locazione a quest’ultimo intimata, sono tenuti al pagamento, dal momento di detto decesso, dell’indennità di occupazione ai sensi dell’art. 1591 cod. civ., e non già del canone secondo le scadenze pattuite, perché, cessato il rapporto di locazione, la protrazione della detenzione costituisce inadempimento dell’obbligo di restituzione della cosa locata anche quando è consentita dalla legge di sospensione degli sfratti, e la liquidazione del relativo danno, da riconoscersi fino all’effettivo rilascio dell’immobile, deve essere effettuata in base all’art. 1 bis del d.l. 31 dicembre 1988, n. 551 (convertito, con modificazioni, nella legge 21 febbraio 1989, n. 61), senza che possa avere alcuna rilevanza al riguardo la diversa misura inferiore stabilita nel contratto”.
È il principio che la Cassazione ha stabilito con la sentenza n. 11373/‘10, inedita.

Colombo Clerici: il mercato immobiliare torna in rosso

 Perplessità nel settore immobiliare e sue cause: crisi dei mercati finanziari (perdita di ricchezza finanziaria), ridda di proposte politiche, in libera uscita, di tassazione indiscriminata e timore della patrimoniale.
Effetti imprevedibili sull’intero sistema economico nazionale. La crisi della Borsa e di tutti i titoli mobiliari, intervenuta questa estate, con la conseguente enorme perdita di ricchezza finanziaria, l’ipotesi della patrimoniale, e le fantasiose proposte di tassazione avanzate da tutte le parti politiche, ivi comprese quelle di area governativa, temiamo possano pesantemente condizionare la possibilità di ripresa del mercato immobiliare che, attesa per il 2012, potrebbe slittare di 12-18 mesi.

Piano casa 2: modificate le leggi regionali

 Undici le Regioni che hanno modificato le proprie leggi sul Piano Casa 2
Oltre a Campania, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria si sono aggiunte il Veneto, la Puglia, il Lazio e la Toscana che, nell’ambito delle modifiche apportate alla Lr 1/2005 (Norme in materia del Governo del territorio) ha modificato nuovamente la legge 24/2009.

Il mercato immobiliare Venezia Città e Venezia Mestre secondo Nomisma

 Il mercato immobiliare veneziano, dopo un principio di assestamento che aveva caratterizzato la seconda parte del 2010, ha subito una nuova digressione, che ha coinvolto tutti i comparti esaminati, ad esclusione della sola locazione residenziale.
Il dato più rilevante riguarda la flessione generalizzata dei valori che arretrano, nel semestre, nell’ordine del punto percentuale. Tale dinamica è alimentata da una nuova fase di debolezza della domanda che, inevitabilmente, provoca un eccesso di offerta immessa sul mercato, che non riesce a smaltirsi, se non svalutando il proprio immobile.

BolognaFiere: convegno ”Costruire un futuro Sostenibile”

 Il tema della sostenibilità e dell’efficienza energetica nel settore delle costruzioni è un tema molto sentito e posto tra le priorità sia della Comunità Internazionale che della Comunità Europea, poiché sostenibilità ed efficienza energetica sono gli elementi chiave per la riqualificazione dell’ambiente urbano oltre che di rilancio dell’edilizia in chiave green economy.
È su questa tema che BolognaFiere, anche in collaborazione e con il supporto di Regione Emilia-Romagna, ha organizzato percorsi espositivi e momenti di dibattito con personalità, sia nazionali che internazionali, del mondo politico, del mondo imprenditoriale e dell’architettura:
5 ottobre 2011, ore 10.00 sala Concerto – SAIE Selection – Forum “L’architettura delle nuove generazioni”.

Evasione fiscale nel settore turismo. Uno Studio Cescat Assoedilizia agosto 2011

 Da Cescat-Centro Studi Casa Ambiente e Territorio: turismo, 13,5 miliardi di tasse non pagate
Il fatturato del comparto, compreso l’indotto, toccherà nel 2011 i 185 mld di euro, pari al 12% del PIL. Le presenze italiane e straniere ufficialmente si equivalgono, anche se, soprattutto per la componente italiana, va considerato che, specie nelle accommodations di tipo familiare, nelle pensioni e nei B&B, talvolta viene omessa la registrazione.

News Autodesk, Cloud computing e architettura: le tecnologie del futuro

 Nel mondo delle applicazioni informatiche, la parola futuro è sinonimo di cloud computing.
Il passaggio a questa tecnologia innovativa coincide con un cambiamento radicale: alcuni dei principali programmi di progettazione verranno infatti eseguiti su potenti server remoti, eliminando così la necessità di installare i software sui computer degli utenti, che potranno accedervi tramite browser Web o adottando una piccola applet dedicata.

Manovra, Fiaip: Bene il No del Governo alla patrimoniale

 Il Real Estate cresce in Borsa
Fiaip esprime piena soddisfazione per la decisione del Governo di non introdurre una tassa patrimoniale nella manovra, così come proposto da varie parti politiche.
Una sceltaafferma il Presidente Nazionale Fiaip, Paolo Righiche ha dato sicurezza al mercato del Real Estate. I risultati sono già arrivati, visti gli aumenti di ieri, degli indici di tutte le società immobiliari quotate a Piazza Affari”.

Mutui fissi sui minimi, scende anche l’Euribor

 La preferenza al fisso va prendendo piede, anche per chi ha sempre optato per il variabile.
E a ragione. Gli Eurirs sono scesi di brutto. L’Irs a 20 anni – utilizzato appunto per i mutui con durata 20 anni – l’11 aprile 2011 era al 4,16 per cento, oggi è stato fissato al 3,3 per cento. In conclusione gli 86 punti base persi da questo indicatore sono un risparmio di 7-8 mila euro su un mutuo medio di 150mila euro. Gli Eurirs – spieghiamo al lettore inesperto – sono i parametri con cui si aggancia alla stipula del mutuo il calcolo delle rate dei mutui a tasso fisso che, unito allo spread applicato dalla banca determina il Tasso annuo nominale.