Indagine di Immobiliare.it sul mercato immobiliare a Taranto

 A Taranto le case costano in media 1.440 euro al metro quadro. Si spendono oltre 500 euro per affittare un trilocale.

I prezzi più alti nel centro storico e a Virgilio. Paolo VI, Tamburi e Croce le zone più economiche

Comprare casa a Taranto può costare anche molto caro. Secondo i dati dell’indagine dell’Ufficio Studi di Immobiliare.it, sito leader del settore, se il costo medio di un appartamento in città è di circa 1.440 euro, in alcune zone, sempre considerando i valori medi fra nuovo e usato, si arrivano a sfiorare anche i 2.000 euro.

Requisiti essenziali per lo sviluppo di mercati immobiliari solidi

 Linee guida strutturali per mercati sostenibili

Principi e orientamenti per lo sviluppo del settore immobiliare nazionale

Principio 4. Uno sviluppo armonico del settore immobiliare contribuisce alla trasformazione delle risorse non utilizzate o sottoutilizzate in capitale produttivo, aumentando di conseguenza le opportunità occupazionali e riducendo la povertà

La buona governance per un mercato immobiliare più sostenibile

 Linee guida strutturali per mercati sostenibili

Principi e orientamenti per lo sviluppo del settore immobiliare nazionale

Principio 5. Gli Stati devono elaborare politiche integrate che guidino i processi decisionali. Al fine di creare un clima economico solido e favorire mercati immobiliari più stabili, queste politiche devono fondarsi su regole inequivocabili in termini finanziari e d’investimento.

La cedolare secca, quando e se conviene

 Vari i fattori da valutare prima di optare per la cedolare secca, che non è solo un problema di aliquote.

Chi sceglie la cedolare deve sapere anzitutto che non potrà chiedere all’inquilino né adeguamenti Istat nè aumenti del canone: il divieto è assoluto, rischio sanzioni. Vietati accordi con l’inquilino.

Impianti solari fotovoltaici: i criteri d’incentivazione

 Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto del Ministero dello Sviluppo recante i criteri d’incentivazione dell’energia elettrica prodotta dall’utilizzo di impianti fotovoltaici.

Il decreto disciplina l’incentivazione dell’energia prodotta da impianti solari fotovoltaici che entrano in esercizio in data successiva al 31 maggio 2011 e fino al 31 dicembre 2016. Scopo del provvedimento è quello di raggiungere entro il 31 dicembre 2016 un obiettivo indicativo di potenza installata a livello nazionale pari a 23.000 MegaWatt (contro i 4.773 MW di aprile 2011). In particolare viene disposto al comma 3 dell’articolo 2 che, al raggiungimento di un costo cumulato annuo di 6 miliardi di euro, l’incentivazione si interromperà e potranno essere riviste ulteriori criteri agevolativi per la produzione di energia da fotovoltaico rivolti a favorire un ulteriore sviluppo del settore.

Catasto e registro terreni efficienti


Linee guida strutturali per mercati immobiliari sostenibili

Principi e orientamenti per lo sviluppo del settore immobiliare nazionale

Principio 2. Catasto e registro terreni efficienti
È necessario migliorare la sicurezza delle transazioni immobiliari individuando e proteggendo i diritti di proprietà mediante la costituzione di un sistema efficiente di registrazione, catalogazione, classificazione e aggiornamento dei dati delle proprietà, basati su catasti e registri fondiari aggiornati.

Efficienza dei servizi immobiliari

 Linee guida strutturali per mercati sostenibili

Principi e orientamenti per lo sviluppo del settore immobiliare nazionale

Principio 3 – Efficienza dei servizi
È necessario promuovere un mercato immobiliare efficiente e trasparente attraverso l’armonizzazione delle norme legali e volontarie con gli standard internazionali, le norme etiche e le migliori pratiche.

Morte di un operaio e responsabilità del proprietario

 La Cassazione penale, con sentenza n. 42465 dell’1.1.’10, ha respinto il ricorso di un proprietario di un appartamento che, tanto in primo quanto in secondo grado, era stato condannato per omicidio colposo a seguito del decesso di un operaio precipitato da un’altezza di oltre tre metri mentre svolgeva – ”in assenza di qualsiasi cautela atta a scongiurare i rischi di caduta dall’alto” – alcuni lavori edili nell’abitazione del proprietario stesso.

Nel caso di specie, la vittima stava eseguendo tali lavori al di fuori della sua normale attività di lavoratore dipendente presso una ditta, fornendo una prestazione ”accertata come autonoma” (dice testualmente la sentenza), privo, in particolare, di cinture di sicurezza e casco.

Il mercato della casa in Sicilia, speciale Palermo

 Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Palermo hanno registrato una diminuzione dei prezzi dell’1,1%.

Le zone centrali della città hanno segnalato una contrazione dello 0,3%. Ci sono quartieri in controtendenza, come quello che si sviluppa intorno a via Dante, dove c’è un leggero aumento delle quotazioni sulle tipologie usate dal valore compreso tra 80 e 130 mila euro. L’offerta immobiliare della zona spazia da abitazioni in edilizia popolare degli anni ’20, concentrate soprattutto in via Re Federico e nelle traverse limitrofe. Avvicinandosi al Tribunale di Palermo le quotazioni salgono perché la zona è ricercata da coloro che decidono di aprire studi professionali.

Convegno, ”Il fotovoltaico in Italia: quale futuro dopo il Quarto Conto Energia?”

 A breve distanza dall’approvazione del Quarto Conto Energia il convegno – organizzato da MCE – MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT e Energy & Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano – offre l’opportunità per approfondire gli aspetti più innovativi della nuova normativa di incentivi con associazioni, istituzioni, enti e operatori del settore.

Dopo mesi di attesa è stato approvato il Quarto Conto Energia che determina una nuova disciplina delle modalità di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici con l’obiettivo di porre le basi per lo sviluppo di medio-lungo periodo del comparto nel nostro Paese. Quale sarà il futuro delle rinnovabili in Italia? Sono sufficienti gli incentivi? Gli operatori, i professionisti e le Associazioni hanno bisogno di chiarezza e di forti spinte per il futuro. La discussione è ancora accesa e coinvolge tutta la filiera delle energie rinnovabili.