Cessione di immobili, “prezzo-valore” ad ampio raggio

 Risoluzione n. 320/E del 9 novembre 2007. Il principio trova applicazione anche in caso di permuta tra privati

La permuta di immobili a uso abitativo, effettuata tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di impresa, arte o professione, rientra nel campo di applicazione del principio del “prezzo-valore”. Le parti hanno comunque l’obbligo di indicare nell’atto sia il corrispettivo pattuito che il valore attribuito a ciascuno dei beni permutati.
Il chiarimento, richiesto con istanza di interpello da un notaio incaricato di redigere un atto di permuta immobiliare, è contenuto nella risoluzione n. 320/E del 9 novembre.

Mutuo e acquisto casa: I notai moltiplicano le iniziative di consulenza gratuita

 Sono sempre più numerose le iniziative di consulenza gratuita promosse dal Notariato a livello locale per tutelare i cittadini e ridurre la asimmetrie informative che spesso producono conseguenze indesiderate in attività di interesse diffuso come l’acquisto della casa, il mutuo, successioni e donazioni ecc.

Portabilità dei mutui: avranno costo zero?

 Nuovo colpo di scena nella battaglia sulla portabilità dei mutui che da settimane interessa migliaia di cittadini italiani. Come noto le banche, in un tripudio di arroganza ed illegalità, si rifiutano di applicare la legge Bersani e dichiarano di voler far pagare gli stessi costi esistenti prima dell’entrata in vigore della legge, che, invece, ha stabilito che la portabilità del mutuo e la surrogazione deve avvenire senza formalità e senza oneri per il debitore.

Compravendita immobiliare con detrazione Iva provvisoria

 Risoluzione n. 317/E del 7 novembre 2007. L’effettuazione di operazioni imponibili ed esenti comporta l’applicazione della percentuale dell’anno precedente, con conguaglio a fine periodo d’imposta

Gli immobili a uso abitativo acquistati nel 2006, per i quali la detrazione dell’Iva è stata operata in base alla normativa vigente prima del 4 luglio e che poi sono stati venduti in esenzione (come stabilito dal decreto Visco-Bersani), non sono interessati dalla norma di esonero dalla rettifica della detrazione. Valgono, in tal caso, i principi fissati nell’articolo 19, comma 5, Dpr 633/1972, secondo cui nel corso dell’anno la detrazione è operata in via provvisoria applicando la percentuale di detrazione di quello precedente, salvo conguaglio alla fine dell’anno.

La Finanziaria al vaglio dell’Aula del Senato. I punti che toccano la casa

 ICI: eliminato il tetto di reddito di 50.000 euro per usufruire degi sconti Ici. Restano fuori dalla riduzi one dell’imposta comunale le ville, i castelli e gli immobili di lusso.
Per il calo del gettito i comuni vengono compensati con trasferimenti dello Stato per una quota pari al 50% dell’ammontare riconosciuto in via previsionale entro il 16 giugno e per il restante 50% entro il 16 dicembre dell’anno.

Intervento del Presidente dell’ASPPI, Luigi Ferdinando Giannini, alla conferenza del coordinamento della proprietà immobiliare


Si è svolta presso la sala Corallo dell’Hotel Nazionale, in Piazza Montecitorio a Roma, la conferenza stampa organizzata dal Coordinamento della Proprietà Immobiliare, di cui fanno parte Arpe-Federproprietà, Uppi, Confappi ed Asppi per fare il punto sulla Finanziaria 2008 e sui recenti provvedimenti che riguardano gli sfratti. Alla conferenza ha partecipato anche il presidente nazionale dell’Asppi Luigi Ferdinando Giannini.

Portabilità dei mutui in frenata

 Le Associazioni dei consumatori ieri hanno abbandonato il tavolo delle trattative che erano in corso con ABI (Associazione bancaria italiana) e il Consiglio Nazionale del Notariato per l’applicazione dell’articolo 8 del DL Bersani 31 gennaio 2007, n. 7 (convertito in legge 2 aprile 2007, n. 40). “Con rammarico siamo stati costretti a questa scelta – dichiara Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) – dalla posizione dell’ABI, che non ha accettato quanto previsto dalla Legge Bersani 40/2007 e cioè l’azzeramento dei costi per i sottoscrittori dei mutui che volessero passare da una banca a un’altra per ottenere migliori condizioni”.

Mutuo casa, senza comunicazione stop alla detrazione

 Per fruire dello sconto Irpef del 19% è fondamentale la certezza della data di inizio lavori.

Non può fruire della detrazione Irpef del 19% degli interessi passivi pagati sul mutuo ipotecario chi, pur avendo avviato e concluso i lavori di completamento dell’immobile da adibire ad abitazione principale entro i termini previsti dalle norme, non ha comunicato al Comune la data di inizio lavori.

Mercato Immobiliare, le ristrutturazioni e la Finanziaria 2008…Novità!

Detrazione Irpef ristrutturazioni e Iva agevolata. Sono prorogate per gli anni 2008, 2009 e 2010, per una quota pari al 36% delle spese sostenute, nei limiti di 48.000 euro per unità immobiliare, le agevolazioni tributarie in materia di recupero del patrimonio edilizio relative: È prorogata per gli anni 2008, 2009 e 2010, l’applicazione dell’Iva agevolata del 10% in materia di recupero del patrimonio edilizio, fatturate dal 1º gennaio 2008. Le agevolazioni spettano a condizione che il costo della relativa manodopera sia evidenziato in fattura.

Nuove opportunità di soluzioni creditizie immobiliari internazionali per immigrati in Italia ed il loro paese di origine

 A seguito di una convenzione commerciale siglata tra la Banca BRD (Banca del Groupe Societe Generale presente in 36 Paesi del Mondo) e la Società MUTUIETHNIC ASSISTANCE, rappresentata in tutto il territorio Nazionale Italiano, dalla Società CASAMUTUI SERVICE srl con sede a Ravenna.

Oggi è ancora più facile acquistare un immobile all’estero con mutuo fino al 100%. L’attuale esperienza consolidata nella Mediazione Creditizia di mutui erogati in Romania ed in Italia, istruiti da CasaMutui Service, consentirà a breve di fornire il medesimo servizio di finanziamento immobiliare anche nei restanti 35 paesi del mondo, sempre attraverso il gruppo Bancario Società Generale .

MUTUI: L’Adoc apprezza la denuncia di Draghi, in aumento le famiglie con problemi d’indebitamento

 L’Adoc sottoscrive le preoccupazioni del Governatore della Banca d’Italia Draghi in merito alle sofferenze patite dalle famiglie italiane per l’acquisto di case e beni di consumo. “Apprezziamo la denuncia di Draghi – commenta il Presidente dell’Adoc Carlo Pileri – l’indebitamento delle famiglie italiane ha assunto un peso sempre maggiore e percentualmente sempre più diffuso. Tra mutui, carte di credito rateali, credito al consumo, fidi, prestiti, gli alti costi dei conti correnti, ad oggi due famiglie su tre sono in difficoltà. Situazione preoccupante considerando anche il concomitante aumento del costo del denaro e la crescita esponenziale dell’inflazione reale.”

Casa: Nuove misure fiscali che consentono a tutti di beneficiare degli sconti ICI

 Gli emendamenti alla Finanziaria sul “pacchetto casa” che si sono approntati, per la Federconsumatori consentono di aprire un percorso di equità verso i contribuenti.

Aver abbandonato il tetto di 50000 euro per accedere allo sconto di ulteriori 200 euro di Ici (in aggiunta ai 103 euro già previsti) e ripristinare il beneficio a tutti (escludendo i proprietari di ville, case di lusso, ecc..) fa chiarezza in termini di equità sociale.

Infatti, con la normativa precedente, anche se un coniuge superava il tetto dei 50000 euro e l’altro era al di sotto dello stesso, poteva beneficiare ugualmente dello sconto, mettendo così in evidenza un meccanismo che non rispecchiava realmente la situazione familiare.