La Banca centrale europea ha alzato di un quarto di punto il tasso di riferimento principale in Europa, portandolo dopo quasi tre anni all’1,25%, dal minimo storico dell’1%.
”È la prima stretta monetaria varata dal Consiglio direttivo della Banca centrale europea da metà del 2008 – sottolinea Samuele Lupidii, Vicepresidente nazionale Fiaip con delega alla mediazione creditizia – ampiamente prevista dal mercato, tanto che le avvisaglie di questi rialzi avevano già investito il tasso Euribor”.