Il Fondo di solidarietà è stato istituito a beneficio di quegli acquirenti che, a seguito dell’insolvenza del costruttore, hanno subìto la perdita delle somme versate e il mancato conseguimento della proprietà o assegnazione del bene, nell’arco di tempo compreso fra il 1993 e il 2005.
L’intendimento iniziale, in fase preparatoria della legge delega, era quello di limitare l’accesso al Fondo a coloro che avevano subìto il danno nell’acquisto della prima casa. Ha prevalso poi un orientamento più ampio, che estende l’indennizzo al mancato acquisto di immobili in costruzione di qualsiasi tipologia (resoconto della seduta del Senato 26 maggio 2004, n. 613 – stralcio). Il Fondo di solidarietà, istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze, è gestito dalla Consap (Concessionaria servizi assicurativi pubblici) secondo quanto stabilito dal decreto legislativo n.122 del 20 giugno 2005.
Redazione
La polizza decennale postuma a beneficio dell’acquirente
Il d.lgs. 122/2005, in attuazione dell’art. 3 della legge 210, impone al costruttore di contrarre e consegnare una polizza indennitaria decennale a beneficio dell’acquirente, a copertura dei danni materiali e diretti all’immobile, compresi i danni a terzi (ai sensi dell’art. 1669 del codice civile), che derivino da rovina totale o parziale, oppure da gravi difetti costruttivi delle opere, per vizio del suolo o per difetto di costruzione.
La polizza viene consegnata all’acquirente all’atto del trasferimento della proprietà e decorre dalla data di ultimazione dei lavori. Si chiede che il contraente della polizza paghi una prima rata di premio alla stipula, di solito a inizio o a metà lavori, e una seconda alla data prevista per l’ultimazione dei lavori. La prima rata è di solito attorno al 15-20 per cento ma può arrivare fino al 50 per cento dell’importo complessivo.
La crisi del mercato immobiliare e la tutela degli acquirenti
Nell’ultimo triennio il settore delle nuove costruzioni ha subito una brusca frenata, ma ha anche messo in campo strategie di uscita dalla crisi, come l’orientamento della produzione verso la qualità, il risparmio energetico, le caratteristiche avanzate, così da incontrare le esigenze della fascia medio- alta degli acquirenti, meno colpita dalla crisi.
La maggiore competitività sul mercato ha preservato l’attività delle realtà più grandi e più solide, orientate sulla qualità d’alta gamma. È invece andata peggio per le realtà produttive nella fascia più economica, che si sono scontrate da un lato con l’aumento dei costi di produzione e con la stretta creditizia, dall’altro con le difficoltà di accesso al mutuo incontrate dai potenziali acquirenti.
Secondo Rapporto sullo stato di attuazione della legge 210/2004 a tutela degli acquirenti degli immobili da costruire
Il mercato residenziale delle nuove costruzioni in Italia
Lo scenario degli ultimi tre anni del mercato delle nuove costruzioni è stato caratterizzato dal calo della domanda, dall’allungamento dei tempi di vendita e da una lieve contrazione dei prezzi. A partire dal secondo semestre 2008 e in modo più marcato nel 2009 gli assorbimenti sono crollati e molti progetti sono rimasti fermi per mancanza di domanda. Solo negli ultimi mesi, e con prospettive lievemente positive per il 2011-2012, si colgono i primi segnali di un clima di miglioramento.
Convegno, TANTO RUMORE PER NULLA? La Legge sulla tutela degli acquirenti di immobili da costruire a cinque anni dalla sua attuazione
Così FILCA Cooperative ha voluto titolare un convegno sull’attuazione della legge tenutosi nell’ambito EIRE Expo Italia Real Estate in corso dal 7 al 9 giugno alla Fiera di Milano.
Nell’occasione FILCA ha presentato i risultati del ”Secondo Rapporto sullo stato di attuazione della legge 210/2004 a tutela degli acquirenti degli immobili da costruire” a cura di Scenari Immobiliari.
Casa e finanziamenti, dinamica più sostenuta in Italia per l’accesso delle famiglie al mutuo
In lenta risalita la possibilità per le famiglie di accedere al mutuo per l’acquisto di un’abitazione
Il rapporto mensile dell’Abi evidenzia che a marzo 2011 il tasso di crescita dei finanziamenti è stato pari al +8,7%. In dettaglio, i finanziamenti alle famiglie hanno manifestato un incremento del +4,7% nella media Area Euro, del +0,5% in Germania, del +6,2% in Francia e del -0,5% in Spagna.
Mercato immobiliare turistico in Abruzzo, positivo il trend delle case vacanza
Sempre più frequente sulla costa abruzzese l’acquisto della prima casa
Frimm, su dati MLS REplat, ha presentato un’indagine che si concentra su tre dei maggiori centri della provincia di Teramo, i più appetibili dal punto di vista turistico e non solo: Tortoreto, Silvi Marina e Alba Adriatica
Prezzi in calo soltanto a Silvi, dove Frimm ha ottenuto l’incarico di vendita del primo dei tre lotti del progetto residenziale ”Le Dune” che Opera S.p.A. consegnerà a dicembre 2011
Mercato delle locazioni, si rileva maggiore stabilità
Anche nel secondo semestre 2010 la domanda di immobili in affitto è alimentata da chi non riesce ad accedere al mercato del credito.
Secondo Tecnocasa, a livello nazionale, in questo periodo, i canoni di locazione hanno registrato stabilità sui trilocali e una diminuzione dello 0,1% sui bilocali. A cercare casa in affitto per il 61% sono single, in particolare separati/divorziati, il resto è rappresentato da famiglie che non riescono ad accedere ai finanziamenti per l’acquisto della casa.
Rottamare gli edifici per una città più sostenibile, referendum a Milano
Il 12 e 13 giugno a Milano non solo referendum nazionali. I cittadini del capoluogo lombardo dovranno esprimere il loro giudizio su altri cinque temi proposti dal comitato ”Milanosimuove”.
L’iniziativa propone di introdurre a livello comunale norme mirate ad una trasformazione urbana complessiva che interessa i sistemi della mobilità, dell’energia, del verde, delle acque e dell’uso dello spazio urbano. Le proposte dei cinque referendum: potenziare i mezzi pubblici, estendere l’ecopass e pedonalizzare il centro; raddoppiare il verde pubblico e ridurre il consumo di suolo; conservare il futuro parco dell’area EXPO; aumentare l’efficienza energetica degli edifici; riaprire il sistema dei Navigli.
Fotovoltaico possibile senza incentivi: una realtà per l’Italia nel 2015?
Uno studio dell’Università di Padova ha appurato che produrre elettricità con i pannelli fotovoltaici sarà conveniente già nel 2014 nelle regioni meridionali, anche senza usufruire degli incentivi statali.
A seguire nel 2016 nelle regioni del Centro e nel 2017 nelle regioni del Nord. In pratica un kWh prodotto con i pannelli solari di un piccolo impianto residenziale da tre kW – i classici pannelli sul tetto – costerà come un kWh proveniente dalla rete elettrica tradizionale. Quindi sarà possibile utilizzare il fotovoltaico senza bisogno degli incentivi.
Emersione case fantasma, sanatoria catastale spontanea ancora in fieri
Sono risultati privi dei requisiti per l’accatastamento 572.503 immobili, Ancora da censire un milione di immobili, rendita in aumento di oltre 415 milioni.
Il processo per l’emersione degli immobili fantasma non è ancora giunto a conclusione. Si apprende dall’Agenzia del Territorio che al 30 aprile, termine ultimo per la sanatoria catastale ”spontanea”, sono state identificate 560.837 unità immobiliari, che hanno portato a un aumento della rendita catastale di 415 milioni e 500 mila euro.
La cedolare secca sugli affitti, chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Chiarimenti innanzitutto per l’acconto Irpef. La cedolare esclude dall’imponibile Irpef il reddito da locazione, perciò il proprietario che sceglie la cedolare secca deve calcolare l’acconto Irpef solo con il metodo previsionale.
Tuttavia, secondo l’Agenzia, l’acconto si ritiene correttamente determinato se l’imponibile su cui si calcola è pari a quello che emerge dalla dichiarazione dell’anno precedente, escludendo il canone soggetto a cedolare. Nessuna sanzione se a consuntivo registrerà un reddito maggiore o avrà diritto a sconti fiscali inferiori rispetto all’anno precedente.