Macef Primavera 2008, Salone Internazionale della Casa, si svolgerà in fieramilano dal 18 al 21 gennaio, in concomitanza e in sinergia con Festivity, Salone degli addobbi natalizi, delle decorazioni per le feste, del gioco, del giocattolo e del carnevale (che però aprirà i battenti due giorni prima, il 16 gennaio, e chiuderà domenica 20). Un giorno di preapertura (giovedì 17) anche per l’area del Regalo, i cui espositori hanno richiesto, a motivo di un rilevante volume di affari e di contatti, la possibilità di poter operare su cinque giorni. Insieme, esporranno in fieramilano non meno di 2.800 aziende (di cui circa il 25% estere) su una superficie netta superiore ai 150mila metri quadrati.
Grazie a questi numeri Macef è una fra le fiere di settore più grandi e attrattive al mondo. L’edizione di gennaio sarà l’84a della serie inaugurata nel settembre 1964 (nei primi anni Macef aveva cadenza annuale). La novità organizzativa più rilevante è che l’edizione di Primavera sarà organizzata in cinque mondi: “In questo modo prendiamo atto delle grandi aggregazioni merceologiche di una mostra multisettoriale come Macef – spiega l’exhibitor director Nello Martini – e al tempo stesso ribadiamo la centralità e l’universalità della casa, che è il core di Macef”. I cinque aggregati merceologici sono TAVOLA E CUCINA (Oggettistica per la tavola e prodotti per la cucina), ARREDO E DECORAZIONE (Complemento d’arredo, decorazione, tessile e oggettistica di design), CLASSICO (Complemento d’arredo classico, bomboniere e argenteria per la casa), REGALO (Oggettistica, articoli da regalo e cartoleria) BIJOUX, ORO E ACCESSORI (Bigiotteria, oreficeria, accessori). “La strategia con la quale sono stati aggregati (e poi accostati) i cinque contenitori è quella di proporre la vastità e la frammentazione di Macef come aggregato, più che di prodotti, di veri e propri “contenitori fieristici” (tanto è vero che alcuni hanno date e durata differenti) nella prospettiva, anche, di effettuare successive future operazioni di maggiore e migliore identificazione e posizionamento di ciascuno di questi mondi” dice ancora Martini.
Merita una citazione autonoma l’area-evento Creazioni, organizzata con la collaborazione del Consorzio Artex, Centro per l’artigianato artistico e Tradizionale della Toscana, pensata per dare spazio a quelle non poche aziende della tradizione artigianale (non esclusivamente italiana) capaci di piccole serie di oggetti caratterizzati da un elevato grado di creatività e di maestria. Un modo, quello di Creazioni, per aggregare competenze e ricerche davvero originali, per dare al visitatore professionale dei segnali unici e apprezzabili, tali da differenziare Macef e renderlo riconoscibile nel panorama internazionale delle mostre di settore. Creazioni sarà nel padiglione 1.
Anche la campagna di comunicazione – firmata Hi Communication – fa leva sul medesimo concetto. “Con il claim il mondo è di casa – dice ancora Martini – Macef intende ribadire l’impegno per costruire una manifestazione internazionale sotto due versanti, quello del fronte espositivo e quello dei visitatori. L’internazionalità dei visitatori – crescente negli ultimi anni – è garantita dal fatto che Macef rappresenta più e meglio di qualsiasi altro evento fieristico settoriale il made in Italy, cioè la progettazione e la produzione di migliaia di aziende, prevalentemente piccole e medie, che hanno per mercato il mondo e che sono quindi in grado di richiamare a Milano, e in Italia, migliaia di compratori.
Questo compratori, tuttavia, desiderano confrontare le proposte del made in Italy con quelle internazionali. Ed ecco quindi che Macef, pur restando la grande mostra del made in Italy, fa conto da anni su una media del 25% di espositori esteri; aziende che vengono in Italia per penetrare il mercato italiano (che è fra i dieci più ricchi del mondo) oppure per incontrare, proprio qui a Milano, i loro clienti esteri.
Anche la promozione del Salone Internazionale della Casa è assai attiva sul piano internazionale. Nel solo 2007 Macef, con uno specialissimo “promotion desk”, è stato presente a Chicago (International Home & Housewares Show, marzo 2007), Hong Kong (Housewares Show, aprile 2007), Montreal (Sidim, maggio 2007), Tokyo (Shiodome Centre, 19 luglio). Ancora, per un intero mese, fra la metà di ottobre e la metà di novembre, Macef sarà al centro della presentazione della Regione Lombardia presso il mall D&D di San Paolo (Brasile), dopo le attività di promozione svolte la scorsa estate presso l’House & Gift Fair di San Paolo, l’importante manifestazione che rappresenta l’evento di riferimento del settore casa e regalo per tutto il continente sudamericano. Infine, l’anno internazionale di Macef si chiude in India (New Delhi) e in Thailandia (Bangkok), nella seconda metà di ottobre.
Promozione che, naturalmente, si svolge con intensità anche in Italia; attraverso un sempre più forte legame con le istituzioni deputate alla promozione delle imprese del territorio (come le Camere di Commercio) oppure con le associazioni che rappresentano i visitatori (e quindi Confcommercio). Ottimi risultati, a riguardo, ha fornito anche a Settembre il Progetto Sud, che ha coinvolto con pacchetti viaggi a costi agevolati oltre 1.100 visitatori provenienti dalle regioni meridionali.
Sempre in tema di comunicazione si segnala la forte attrattività del sito internet della mostra; sia dal punto di vista informativo (www.macef.it ha infatti raggiunto 1 milione di pagine visualizzate) sia come motore di business (10mila biglietti venduti online all’ultimo Macef Autunno). Il Salone Internazionale della Casa presenta e comunica i valori “tradizionali” della domesticità però è tecnologicamente all’avanguardia sia per quello che concerne il dialogo con i visitatori (creazione del macefmobile e catalogo scaricabile sul portatile) sia per il rapporto con gli espositori, per i quali è stato creato già due anni fa un vero e sito internet dedicato (www.mymacef.it) attraverso il quale le aziende possono trovare soluzione immediata a tutte le possibili problematiche tecniche che potrebbero emergere prima, durante e dopo la fiera.
Il cuore di Macef resta quello di una grande mostra d’affari, nella quale gli espositori raccolgono ordini, direttamente o in prospettiva, quando si svilupperanno i contatti d’affari nati in fiera. Accanto a questa che resta la sua prerogativa-base (che differenzia Macef dalle altre grandi mostre settoriali italiane, divenute da tempo più che altro delle vetrine e degli “eventi”) Macef sta sviluppando una sua specifica propensione alla comunicazione, inevitabile nell’epoca della globalizzazione. E lo fa realizzando, insieme con gli espositori, iniziative di marketing volte a migliorare e ad approfondire il rapporto fra l’azienda espositrice e il mondo della distribuzione (retail, negozio specializzato, grande distribuzione, ingrosso…).
Gli eventi pensati per Macef Gennaio 2008 sono tuttora eventi business oriented: si va dal fortunato “Oscar della Bigiotteria”, lanciato nella edizione dello scorso settembre dalla rivista Ornamenta e destinato a far emergere la verve creativa delle aziende di quel settore (che con circa 25mila metri quadrati rappresenta una delle più grandi e significative “anime” di Macef), alla riproposizione del Floral Design, organizzato dalle Edizioni Leons e che intende riportare il fiore al centro del paesaggio domestico e anche riproporlo come elemento fortemente suggestivo e decorativo del punto vendita. Altro appuntamento atteso di Macef Gennaio sarà il premio Martini per il design dedicato ai giovani progettisti e organizzato dal sito specializzato designboom. Il tema di quest’anno è Eating in 2015 – at work, on the go & travel, at home; e si rivolge alla posateria, agli accessori e agli strumenti per la tavola e per la cucina. Quanto il premio – bandito, organizzato e gestito esclusivamente via web – sia atteso e ambito è testimoniato dal numero crescente di progetti che edizione dopo edizione giungono alla segreteria. Nella ultima edizione del 2007 i progetti inviati dai giovani partecipanti furono oltre 5mila ! Il termine per l’iscrizione alla edizione di Macef Gennaio 2008 è fissato nel 10 dicembre. I progetti selezionati saranno presentati in fiera in uno spazio dedicato. Fanno parte della giuria uno chef (Fulvio Pierangelini), due designer (Ettore Sottsass e Luca Trazzi) e Nello Martini in rappresentanza del Macef.