Ultimo giorno per pagare, senza sanzioni, il saldo Ici 2009. La data da tenere in agenda è mercoledì 16 dicembre. Con la legge 93 / 2008 è notevolmente diminuita la platea dei contribuenti che devono ricordare i due appuntamenti annuali (16 giugno / 16 dicembre) con l’ imposta comunale sugli immobili.
Sono state, infatti, escluse dal tributo le unità destinate ad abitazione principale e quelle a esse assimilate da regolamento o delibera comunale. Continuano a scontare il tributo le case di lusso (come ville, castelli, palazzi di pregio eccetera) appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9, che però possono usufruire delle agevolazioni previste per la prima casa.
Per pagare il saldo, come anche l’ acconto e le eventuali sanzioni, il contribuente, in tutti i Comuni del territorio nazionale, ha la possibilità di utilizzare il modello F24, sia con modalità telematiche sia presso gli sportelli bancari, postali o gli agenti della riscossione.
Questi i codici tributo da indicare nella delega di pagamento:
– 3901, per l’ abitazione principale
– 3902, per i terreni agricoli
– 3903, per le aree fabbricabili
– 3904, per gli altri fabbricati.
Chi salta l’ appuntamento del 16 dicembre può ravvedersi pagando entro 30 giorni con una sanzione pari al 2,5% dell’ imposta dovuta, più gli interessi legali del 3% annuo calcolati in proporzione ai giorni di ritardo. Nel caso in cui, invece, il contribuente versasse l’ Ici entro un anno dalla scadenza prevista, la sanzione salirebbe al 3%, più gli interessi legali maturati.
Fonte: Agenzia delle Entrate