Con il vademecum “Garanzia preliminare. La sicurezza nel contratto di compravendita immobiliare” notai e associazioni dei consumatori intendono fornire tutti gli strumenti di tutela mediante i quali il cittadino può acquistare in modo sicuro un immobile.
Tra i contenuti principali si segnala il paragrafo dedicato alla tutela degli acquirenti di immobili da costruire come disciplinata dal decreto legislativo 20 giugno 2005, n. 122.
La guida specifica, in particolare, l’ ambito di applicazione della disciplina e i relativi obblighi che la normativa pone in capo al costruttore / venditore.
Si ricorda che la legge del 2 agosto 2004, n. 210 ed il decreto legislativo del 20 giugno 2005, n. 122 di attuazione hanno introdotto una disciplina specifica a tutela degli acquirenti nel caso di crisi patrimoniale del costruttore individuando una serie di obblighi e di strumenti normativi consistenti in una fideiussione a garanzia degli acconti ricevuti e in una polizza per vizi gravi e difetti ai sensi dell’ art. 1669.
In particolare la guida specifica che la garanzia fideiussoria è obbligatoria solo se l’ immobile si trovi in uno stadio di costruzione ovvero dopo l’ avvenuta richiesta dei titolo edilizio abilitativo e prima del completamento delle finiture (quando cioè non è ancora possibile richiedere il certificato di agibilità).
Sono conseguentemente esclusi dalla disciplina di tutela i preliminari che riguardano edifici per i quali: il progetto edificatorio sia stato solo predisposto dal costruttore / venditore ma non ancora presentato ai competenti uffici del Comune; sia già stato richiesto il rilascio del certificato di agibilità.