In relazione al decreto Abruzzo in corso di stesura previsto dal Governo per dopo Pasqua, nel quale sarebbe prevista la sospensione delle rate dei mutui oltre alla possibilità di ricontrattazione degli stessi e all’ appello del presidente dell’ Abi Corrado Faissola rivolto a tutte le banche perché sospendano il pagamento delle rate dei mutui per chi risiede nelle zone del sisma, si precisa quanto segue.
Il Codacons apprezza entrambe le iniziative, purché ovviamente valgano solo ed esclusivamente per chi ha ancora la possibilità di ristrutturare la propria abitazione.
Per chi invece ha la casa completamente distrutta, parlare di sospensione delle rate o di rinegoziazione non ha alcun senso. In questi casi il contratto di mutuo deve venir meno. D’ altronde le banche si tutelano con una assicurazione e, quindi, potranno rivalersi per le restanti rate sulle compagnie assicurative invece che sui mutuatari.
Il Codacons resta a disposizione per un incontro tra associazioni di consumatori, Abi, Ania e Governo sulla questione, qualora fosse ritenuto necessario.
cassandra 14 Aprile 2009 il 17:14
pieno appoggio alla richiesta del Codacons