Arriva un forte aiuto per chi ha sottoscritto un finanziamento fondiario. Un anno e mezzo senza pagare il mutuo. Garantisce la Regione. “È una boccata d’ ossigeno – ha detto l’ assessore alla Casa, Mario Di Carlo – che vale 18 mesi, per coloro che dal 2002 al 31 dicembre hanno contratto un mutuo per l’ acquisto della prima casa”. È questo il meccanismo di sostegno a favore di chi ha un basso reddito e la rata da pagare contenuto in una deliberazione di Giunta, che ha ricevuto il preventivo via libera a maggioranza dalla commissione Politiche della casa del Consiglio regionale del Lazio.
Passato il periodo per cui varrà la fidejussione, non superiore a 18 mila euro ed erogata attraverso la Sviluppo Lazio, chi ha contratto il mutuo per l’ acquisto, la costruzione, il recupero o autorecupero dell’ abitazione principale, tornerà a pagare le rate.
Previsti inoltre, come criterio per poter usufruire della garanzia fidejussoria regionale, alcuni requisiti. Il richiedente dovrà trovarsi in una di queste situazioni: perdita del lavoro di un appartenente al nucleo familiare (che incida sul reddito complessivo minimo per il 30 per cento), difficoltà economiche per morte, malattia o grave infortunio di un familiare.