Approda in commissione Finanze a Montecitorio, in sede referente, il testo della proposta di legge dell’ Onorevole Cosimo Ventucci (Pdl), Vicepresidente della VI Commissione alla Camera dei Deputati, sulle modifiche da apportare alla legge 108 / 1996 sull’ accesso e le modalità di esercizio della professione di mediatore creditizio. Dopo un lungo ed articolato confronto con molti membri parlamentari ed associazioni di categoria, e grazie all’ azione dei dirigenti Fiaip capitanati da Paolo Righi, Vicepresidente vicario Fiaip, si è giunti alla prima definizione di un testo di legge che accoglie le politiche federali in materia di mediazione creditizia. Obiettivo della proposta di legge Ventucci è quello di elevare il livello professionale degli operatori e di accentuarne l’ autonomia rispetto al sistema bancario attraverso l’ introduzione di nuove regole per l’ organizzazione del Ruolo unico nazionale, così come richiesto negli scorsi mesi in più sedi pubbliche dalla stessa Fiaip.
Al Ruolo unico nazionale si potrà accedere solo dopo la frequentazione di un corso di preparazione e il superamento di un esame che possa attestare un livello minimo di conoscenza dei rudimenti di diritto finanziario e bancario, di matematica finanziaria e della disciplina a tutela del consumatore. Ad oggi, infatti, per essere iscritti all’ albo dei mediatori, è sufficiente aver conseguito un diploma di scuola secondaria di secondo grado. In base al testo di Ventucci, l’ organizzazione dell’ esame sarà affidata all’ Unione italiana delle camere di commercio (Unioncamere), che si occuperà anche della tenuta del Ruolo unico nazionale dei mediatori creditizi.
Per garantire i diritti di chi già opera nel settore, il testo prevede la possibilità di accedere automaticamente al nuovo Ruolo per tutti i mediatori che risultano iscritti al primo giugno 2007, fermo restando l’ obbligo di frequentare uno dei corsi di preparazione all’ esame organizzati dalle associazioni di categoria. La proposta di legge prevede inoltre l’ introduzione e la frequentazione obbligatoria di corsi di aggiornamento periodici e l’ impegno per gli operatori (che siano persone fisiche o giuridiche) di stipulare un’ assicurazione a copertura della responsabilità civile per gli eventuali danni cagionati alla clientela nell’esercizio della professione.
Infine, per garantire l’ autonomia del mediatore dal sistema creditizio, il testo proibisce l’ esercizio dell’ attività di mediazione da parte di esponenti e di operatori del sistema bancario e introduce il divieto alle stesse banche di partecipare al capitale delle società di mediazione creditizia o di avere propri rappresentanti negli organi amministrativi delle società stesse. Fiaip supporterà nei prossimi mesi il progetto di legge d’ iniziativa del deputato Ventucci anche attraverso nuove iniziative istituzionali.