I tassi dei mutui per comprare casa sfondano la soglia del 6%. E’ quanto risulta a Banca d’Italia, che ha pubblicato i suoi ultimi dati sul supplemento al Bollettino Statistico, a luglio, dunque, il Taeg, cioè il tasso annuo effettivo globale applicato per l’acquisto di abitazioni, è risultato in crescita per il quarto mese consecutivo e ha raggiunto quota 6,07%. Dai dati di Bankitalia risulta inoltre in crescita lo stock di debito delle famiglie italiane: a luglio il totale dei prestiti alle famiglie è infatti salito a 463,91 miliardi di euro (dopo i 460,80 di giugno), tra i quali 253,95 miliardi solo per mutui casa oltre i cinque anni. Ad agosto i tassi di interesse sui mutui casa si attestano al 5,96%, ritoccando il precedente dato massimo di luglio (5,92%). È quanto emerge dal bollettino mensile dell’Abi, secondo cui, con questo ultimo ritocco, il costo dei mutui segna il sesto rialzo consecutivo.
Bisogna comunque considerare che si tratta del tasso medio ponderato sul totale dei prestiti a famiglie e società non finanziarie, tasso che in quest’ultimo periodo ha risentito sia degli impulsi della politica monetaria della Bce che delle condizioni del mercato interbancario (che nelle scadenze brevi – entro tre mesi – tra luglio e agosto ha manifestato in media un aumento di circa 1 punto base). Un nuovo record hanno segnato anche i tassi sui prestiti complessivi, che ad agosto sono arrivati al 6,43%, contro il 6,4% di luglio. In calo invece al 5,33%, dal 5,63%, i prestiti alle società non finanziarie. Più in generale, il sistema bancario italiano ha segnato ad agosto impieghi per 1.489,5 miliardi, per un tendenziale in crescita del 6,9% in netta frenata rispetto all’8% di luglio e al 10,6% dello stesso mese del 2007. A rallentare sono soprattutto i finanziamenti concessi alle famiglie, che a luglio hanno avuto un tasso di crescita tendenziale pari al 7,7% contro l’8,6% di giugno e il 10,8% di un anno prima.
Mutui: rallentano i finanziamenti concessi alle famiglie
di 8 Ottobre 2008Commenta