In ogni casa o appartamento dovrebbe sempre essere presente una cassetta degli attrezzi ben fornita di tutto il necessario: chiodi, martello, cacciavite, pinze e un bel set di brugole.
Proprio così, il set di brugole può rivelarsi un fedele compagno durante i lavori di montaggio e le piccole manutenzioni in casa e in garage: dal montare e smontare mobili fino al riparare elettrodomestici, apparecchiature e addirittura veicoli, questi piccoli strumenti sono un vero portento.
Qui di seguito troverai informazioni interessanti sui set di brugole che ti potranno aiutare durante la scelta di quello più adatto alle tue esigenze.
Vari tipi di set di brugole
Sul mercato esiste una grande varietà di set brugole che variano a seconda della forma e della destinazione degli strumenti che li compongono.
Le brugole più comuni in assoluto sono quelle con la sezione esagonale e la caratteristica forma a “L”, ma non sono certo le uniche. Esistono brugole a “T”, brugole a “S” e persino brugole con la punta a stella da usare come un cacciavite sulle viti.
Il modello forse più interessante e insolito è quello delle brugole con la testa a sfera che ci aiutano a serrare e allentare dadi e bulloni aggirando gli ostacoli e lavorando con un angolo di inclinazione che può raggiungere i 30 gradi.
Purtroppo, però, una singola chiave non è mai abbastanza perché gli elementi di fissaggio su cui ci si trova a lavorare sono sempre di dimensioni diverse. Esattamente per questa ragione, i professionisti e gli amanti del fai da te tendono a preferire i set di brugole agli strumenti singoli.
Come scegliere le chiavi
Qualsiasi negozio di attrezzi e bricolage offre una vasta scelta di set di brugole diversi per contenuto, produttore, prezzo e qualità. Per non commettere errori durante l’acquisto, è necessario conoscere bene il prodotto.
Prima di tutto, parliamo delle dimensioni del kit. Un set di 12-15 chiavi a brugola è considerato grande ed è adatto per chi deve lavorare sui veicoli e per gli assemblatori di mobili professionisti. Per l’uso domestico, invece, un set di brugole da 5-6 pezzi è più che sufficiente per montare una scrivania, fissare uno sportello o smontare un mobile.
Alcuni set sono misti, altri contengono lo stesso identico strumento in varie dimensioni diverse. Durante l’acquisto, fai molta attenzione alle estremità delle chiavi: possono essere piatte ed esagonali, a stella, a sfera e altre forme ancora. Chiaramente, per scegliere devi sapere con certezza che tipo di elementi di fissaggio dovrai svitare e avvitare. Se non lo sai, meglio puntare su un set misto che, però, è solitamente più caro.
Parlando di prezzo, fai attenzione al produttore. I set di brugole prodotti da marchi famosi costano molto di più e non sempre la qualità degli strumenti è maggiore di quelli della fascia media. Concentrati piuttosto sul materiale di cui sono fatte le chiavi: sceglile sempre realizzate in leghe di acciaio, meglio se quello al cromo-vanadio.
Per i lavori in officina, assicurati che gli attrezzi abbiano anche un rivestimento protettivo contro la ruggine e gli ambienti acidi.
I vantaggi delle brugole
I set di chiavi a brugola standard, chiamate anche “inbrus” dai professionisti, hanno una serie di vantaggi. Prima di tutto, si tratta di strumenti molto sottili e leggeri che sono facili da trasportare, ma anche da perdere; non a caso i set sono sempre venduti in custodie di gomma o plastica.
Queste chiavi offrono una coppia maggiore rispetto ad altri modelli: le facce esagonali della chiave aderiscono perfettamente a quelle del foro situato sulla testa dell’elemento di fissaggio e permettono di applicare una forza elevata senza che si verifichino scivolamenti.
Infine, hanno un costo contenuto e sono generalmente molto resistenti: le compri una volta e le usi una vita!