Righi: “Necessario mantenere la segnalazione strumentale dei mutui per gli agenti immobiliari”
Fiaip apre alle società di mediazione creditizia. È quanto è stato deliberato nel corso Consiglio Nazionale svoltosi di recente a Roma da cui è emersa una Federazione ancora più forte e coesa, che ha avanzato nuove proposte politico-sindacali al passo con i cambiamenti legislativi in corso nel Paese.
Fiaip approva l’adeguamento dello Statuto federativo al cambiamento indotto dal recente decreto 141/2010 che ha riformato la professione degli intermediari del credito in Italia ed apre alla rappresentanza delle società di mediazione creditizia, in attesa che lo stesso decreto correttivo al D.Lgs. 141/2010 giunga a breve in Consiglio dei Ministri.
”Si tratta di un adeguamento necessario rispetto ai cambiamenti legislativi che la stessa professione del mediatore creditizio e il settore del credito al consumo sta vivendo in questa fase, in attesa del passaggio al nuovo regime entro fine anno. La nascita di una sezione speciale in Fiaip aperta anche alle società di mediazione creditizia – dichiara Samuele Lupidii, Vice Presidente Nazionale Fiaip alla Mediazione Creditizia – arriva in contemporanea alla stessa la riforma della professione”. Fra l’altro il nuovo testo del decreto dovrebbe prevedere una serie di nuove riflessioni che hanno indotto il MEF a riarticolare la normativa sull’Organismo di garanzia, a rivedere la figura del collaboratore e a disciplinare meglio la parte relativa ai promotori e ai broker assicurativi”.
A fronte di queste recenti novità nel corso dei lavori il Presidente Nazionale Paolo Righi ha inoltre ricordato come la politica federativa in relazione allo stesso D.Lgs. 141/2010 è sempre stata improntata nella difesa degli interessi complessivi di tutte le categorie rappresentate.
Il Presidente Nazionale Righi ha sottolineato come la Federazione, ormai da alcuni anni, spinge affinché sia mantenuta la ”strumentalità della segnalazione” a favore degli agenti immobiliari, ribadendo il fatto che escludere gli agenti da questa pratica avrebbe danneggiato l’intera filiera, rallentando di molto i tempi di vendita e impedendo al cittadino di essere informato facilmente in relazione alla sua capacità di accesso al credito.
”Le ripercussioni positive sarebbero evidenti per il mercato del credito immobiliare – prosegue Righi – che beneficerebbe di una maggiore trasparenza e della professionalità degli agenti immobiliari a vantaggio degli stessi consumatori”.
Nel corso dei lavori presieduti da Gianni Bacco, che hanno visto la presenza di oltre 200 dirigenti nazionali, sono state inoltre illustrate le recenti iniziative politico sindacali della Federazione che hanno visto la stessa Fiaip protagonista su più fronti: dalle proposte dalla Federazione sulle novità legislative a livello nazionale ed europeo sull’attività professionale, al Single Market Act, alle proposte di Fiaip sul regolamento di attuazione ex art.80 del D.Lgs 59/2010, al rapporto con il Consiglio del Notariato, all’inasprimento delle sanzioni per l’esercizio abusivo dell’attività di agente immobiliare, alle recenti attività poste in essere dal nuovo ente bilaterale Mediaconsum, alle novità poste in essere a seguito dell’approvazione del nuovo Contratto Nazionale di Lavoro approvato recentemente con le parti sociali.
Nel corso dei lavori sono stati inoltre illustrati gli emendamenti proposti dalla Federazione al Decreto Sviluppo che potrebbe vedere la luce entro la fine del mese.
Fiaip ha proposto di rilanciare le opportunità di crescita del settore immobiliare attraverso l’eliminazione della figura del mediatore occasionale, l’istituzione dell’Osservatorio per la lotta all’abusivismo presso il Ministero dello Sviluppo Economico, l’eliminazione del praticantato, a seguito dell’attuale percorso formativo previsto all’interno del recente contratto approvato con le parti sociali che prevede l’apprendistato professionalizzante, l’eliminazione dell’incompatibilità con l’attività imprenditoriale, l’eliminazione della solidarietà degli agenti immobiliari nel pagamento dell’imposta di registro, l’eliminazione dell’obbligo di esplicitazione delle tariffe in sede di stipula/proposta di indicazione del numero di fattura a carico del cliente.
Fiaip ha inoltre richiesto l’emanazione di una circolare a tutte le Camere di Commercio diretta a garantire l’effettività e la totalità dei controlli sul 100% delle S.C.I.A. presentate, con l’espresso divieto di effettuare controlli a campione per combattere il fenomeno dell’abusivismo.
Nel corso dei lavori sono stati presentati infine i recenti progetti per la piattaforma informatica Fiaip: il nuovo Fiaip Manager, il progetto Cercacasa.it e il nuovo sito federativo.
Fiaip apre alle società di mediazione creditizia
di 29 Ottobre 2011Commenta