Nel corso del convegno che si è svolto di recente presso la struttura dell’Arsenale di Venezia è emerso come le seconde case vacanze oggi che rappresentano oltre 3 milioni di immobili, offrono più di 12 milioni di posti letti.
”Ciò, ha dichiarato il Presidente Paolo Righi, può essere un volano di crescita e sviluppo per l’intera filiera turistica nazionale, tenendo conto del fatto che l’Italia si rivolge anche a nuovi mercati emergenti come la Cina e l’India che necessitano di una offerta turistica integrata e diversificata tra hotel e case vacanze”.
L’auspicata approvazione del Codice del Turismo consentirà agli agenti immobiliari la gestione di servizi turistici e sarà possibile aprire un nuovo mercato per la ricettività in Italia, con effetti immediati sul mercato immobiliare e sull’intera filiera del turismo all’estero”.
”Lo schema di decreto in esame – dichiara Paolo Righi – prevede un riordino complessivo della normativa in materia di turismo e viene incontro alle richieste fatte dalle Federazione alle istituzioni per la regolamentazione delle ”case vacanze”, in modo da consentire alle agenzie immobiliari di fornire maggior trasparenza ai consumatori e nuovi servizi complementari per le locazioni”.
Secondo il Vice Presidente nazionale Fiaip con delega al turismo Patrizia Diemoz ‘‘con questa normativa il Governo ha l’obiettivo di rilanciare un settore particolarmente strategico per lo sviluppo dell’economia nazionale. Per la prima volta si guarda alle case vacanze come una risorsa per l’incoming del Sistema Italia integrando l’offerta con quella alberghiera, quella degli agriturismi e dei bed and breakfast”.
Secondo Paolo Righi, nelle valorizzazioni e nello sviluppo del patrimonio immobiliare gli enti locali dovrebbero tener conto del fatto che si possono costruire progetti che coinvolgano piccoli investimenti privati, ed è auspicabile come gli stessi non siano finalizzati solo ad un uso alberghiero.