La gara è stata vinta dalla Sgr Fondi immobiliari spa. Tutto come previsto dalla delibera per la valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune di Milano
Inizialmente si erano candidate 13 società, di cui 11 ammesse a presentare l’offerta. Di queste sette hanno presentato le offerte tecniche ed economiche e solo 2 sono state ammesse alla fase di rilancio dell’offerta economica.
I tempi che l’Amministrazione comunale ha imposto non sono andati a discapito né della qualità dei partecipanti né della bontà delle offerte presentate grazie al lavoro preparatorio svolto dalle strutture dell’Amministrazione insieme alla Cassa Depositi e Prestiti e alla messa a disposizione di un data-room virtuale che ha consentito di fornire ai partecipanti alla gara un’approfondita conoscenza del portafoglio immobiliare del Comune.
Condizione fondamentale, introdotta nel piano di valorizzazione, sono state le garanzie sociali da riconoscersi ai conduttori in regola con il pagamento dei canoni e degli oneri accessori purché non si tratti di proprietari di immobili residenziali sul territorio nazionale. Un esito importante della gara è stata la conferma che le garanzie sociali sono state accettate da tutti i partecipanti alla gara come pre-condizione per la qualificazione dell’offerta. Aspetto che rende estremamente qualificante l’operazione di valorizzazione del Comune di Milano.
Altro aspetto rilevante dell’esito della gara è stata la conferma da parte dei partecipanti di apportare al Fondo una prima parte del patrimonio immobiliare entro fine anno. Il notevole interesse nei confronti del processo avviato dall’Amministrazione è riscontrato anche dall’ottenimento di condizioni economiche (commissioni di gestione) estremamente vantaggiose, pari a 1/3 rispetto ai valori correnti di mercato.
Da sottolineare che le condizioni offerte dalla Società vincitrice saranno valide per un periodo di 3 anni nel caso in cui il Comune intenda avviare operazioni analoghe.
L’aggiudicazione è stata effettuata in base all’offerta economica più vantaggiosa, attraverso i seguenti criteri di valutazione: partecipazione economica del Comune di Milano al processo di valorizzazione, definizione di una governance del Fondo che tuteli gli interessi dell’Amministrazione civica, struttura dell’operazione, con particolare riferimento ai tempi, strategie di gestione del Fondo con indicazioni circa la redditività prospettica del Fondo stesso, commissioni di gestione fissa e variabile della SGR.
I prossimi passi che il Comune di Milano e la Cassa Depositi e Prestiti dovranno fare, in collaborazione con la SGR selezionata, saranno il reperimento di un finanziamento che consenta al Fondo di acquistare, entro i primo mesi del 2008, gli immobili non ancora apportati, e successivamente il collocamento delle quote del Fondo detenute dal Comune di Milano.
È importante sottolineare che con questa operazione, assieme a quella appena conclusa del Comune di Torino, si sviluppa un filone estremamente rilevante e innovativo per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.
“Si tratta di un primo punto di arrivo del processo di valorizzazione – ha detto l’assessore alla Casa Gianni Verga – che il Comune di Milano ha intrapreso in partnership con la Cassa Depositi e Prestiti. Questo itinerario ha consentito di avviare anche un processo di ulteriore trasparenza che si svilupperà su tutto il restante patrimonio”.