Consiglio 5 di 24
Un lavaggio in lavatrice a 90°C consuma quasi il doppio di energia di uno a 60°C. Se scegli per i tuoi capi un lavaggio più delicato, puoi avere lo stesso risultato con un risparmio di 20 euro all’anno.*
Il programma di lavaggio dei capi a 90°C risulta raramente necessario e dovrebbe essere utilizzato solo quando il bucato è molto sporco. Rispetto a cicli di lavaggio a temperature inferiori, oltre a consumare più elettricità per scaldare l’acqua e più detersivo se è prevista anche una fase di prelavaggio, il ciclo a 90°C non è ottimale per i tessuti perchè li deteriora più rapidamente.
Per questa ragione è preferibile scegliere programmi di lavaggio a temperature più basse (40°- 60°C).
I detersivi attuali assicurano l’ottenimento di buoni risultati di lavaggio anche a queste temperature; inoltre, questa scelta ti consente di ottenere un risparmio di circa il 3% sui consumi totali annui di energia elettrica.
Altre iniziative:
* Utilizza la lavatrice solo a pieno carico, ricordando che l’utilizzo a mezzo carico non dimezza i consumi;
* Regola la centrifuga su un numero di giri non troppo elevato;
* In caso di acquisto di una nuova lavatrice, scegli un modello di classe A+.
* I risparmi indicati sono calcolati con riferimento a una famiglia italiana “tipo” di quattro persone.