Appc-Asppi-Confedilizia-Unioncasa: cedolare secca, è il momento giusto

di Redazione Commenta

Appc-Asppi-Confedilizia-Unioncasa: cedolare secca, è il momento giusto

Il Senato ha all’ esame – nell’ ambito della manovra finanziaria – diversi emendamenti che prevedono l’ introduzione della cedolare secca sugli affitti

In un momento in cui si parla, da più parti, di riforme condivise, quella della cedolare secca si configura come la riforma più condivisa di tutte. Figura, infatti, nei programmi elettorali di tutti i partiti, sia di maggioranza sia di opposizione.

APPC, ASPPI, CONFEDILIZIA e UNIONCASA – le organizzazioni, cioè, che rappresentano il mondo immobiliare, nelle sue componenti tanto dei piccoli proprietari di casa come degli investitori istituzionali – fanno appello a tutte le forze politiche perché una misura così attesa e annunciata venga finalmente varata in sede di approvazione della manovra.

La cedolare secca – rilevano le organizzazioni della proprietà immobiliare – è una misura che si finanzia da sola attraverso il recupero del sommerso al mercato legale e, in particolare, con l’ ampliamento del mercato della locazione che comporterebbe.

La sua introduzione consentirebbe inoltre allo Stato di risparmiare risorse, evitando di programmare nuove costruzioni e di alimentare, così, quell’ edilizia pubblica che in gran parte è già ostaggio di morosi professionali, abusivi e occupanti senza titolo (avendo perso i requisiti richiesti).

Ritardare la scelta di introdurre la cedolare secca – concludono APPC, ASPPI, CONFEDILIZIA e UNIONCASA – non farebbe che aggravare la situazione di un mercato dell’ affitto bisognoso da tempo di un vero rilancio.

Immagine www.geometri.cc

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>